Recensione
Il pane di Maria Antonietta
7.5/10
Recensione di annadaifan
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Il pane di Maria Antonietta è un volume unico del mangaka Masakazu Ooi che è noto in patria per le sue commedie ecchi come la popolare “Oku-san” o la stramba famiglia protagonista del manga “Ashitaba-san Chi no Muko Kurashi”.
Nell'opera “Il pane di Maria Antonietta” la componente ecchi viene messa da parte per regalarci una simpatica e a tratti commovente storia che ha come protagonista la giovane Tamaki che ottiene in eredità da sua nonna la gestione di una panetteria.
Avendo pochissima esperienza l’inizio non sarà facile finché nel retro della panetteria si ritroverà ad aprire una porta (anche se nel testamento le era stato proibito di aprire) dove incontrerà addirittura la regina Maria Antonietta!
Con l’aiuto di Maria Antonietta la ragazza riuscirà a superare tante difficoltà e grazie a diversi salti nel tempo vedremo la regina in differenti momenti della sua vita, ma non mancherà di dare consigli a Tamaki su come sfornare deliziosi croissant.
La storia è simpatica e il finale darà un senso a tutto questo, ci farà comprendere quanto può essere importante l’amore di sua nonna verso sua nipote.
I disegni non sono affatto male e le tavole sono ricche di dettagli.
Consiglio la lettura se cercate una storia leggera e simpatica, nonostante l’assurdità della storia vi ritroverete una piccola perla.
Nell'opera “Il pane di Maria Antonietta” la componente ecchi viene messa da parte per regalarci una simpatica e a tratti commovente storia che ha come protagonista la giovane Tamaki che ottiene in eredità da sua nonna la gestione di una panetteria.
Avendo pochissima esperienza l’inizio non sarà facile finché nel retro della panetteria si ritroverà ad aprire una porta (anche se nel testamento le era stato proibito di aprire) dove incontrerà addirittura la regina Maria Antonietta!
Con l’aiuto di Maria Antonietta la ragazza riuscirà a superare tante difficoltà e grazie a diversi salti nel tempo vedremo la regina in differenti momenti della sua vita, ma non mancherà di dare consigli a Tamaki su come sfornare deliziosi croissant.
La storia è simpatica e il finale darà un senso a tutto questo, ci farà comprendere quanto può essere importante l’amore di sua nonna verso sua nipote.
I disegni non sono affatto male e le tavole sono ricche di dettagli.
Consiglio la lettura se cercate una storia leggera e simpatica, nonostante l’assurdità della storia vi ritroverete una piccola perla.
