Recensione
Ci fosse una santa volta che finissero una storia come si deve!?
Ci sarebbero tutti gli ingredienti per fare un buon anime: tanti personaggi alcuni dei quali interessanti, tante situazioni divertenti (alcune un pò più spinte, per fortuna), una buona trama di fondo che offriva molti spunti narrativi...
Invece restano 24 puntate (non 12, quindi c'era margine per fare qualcosa di veramente valido) buttate là, senza un finale, senza approfondire nessun intreccio col passato (perchè nonne e nipoti sempre al Famila tipo loop temporale?).
Ma soprattutto, il personaggio maschile (18-19 anni) è il solito ceppo di legno che non fa altro che sgridare le belle ragazze che, da brave tonte, invece gliela sbattono sul viso a ripetizione senza che lui si sciolga un minimo. Ditemi voi se al mondo può esistere un diciottenne etero che passa 24 puntate a scacciare la fi_a...eccessivo anche per i giapponesi.
24 puntate dove tutte lo vogliono ma non si sa chi lo prende...
Che senso ha?!
Ci sarebbero tutti gli ingredienti per fare un buon anime: tanti personaggi alcuni dei quali interessanti, tante situazioni divertenti (alcune un pò più spinte, per fortuna), una buona trama di fondo che offriva molti spunti narrativi...
Invece restano 24 puntate (non 12, quindi c'era margine per fare qualcosa di veramente valido) buttate là, senza un finale, senza approfondire nessun intreccio col passato (perchè nonne e nipoti sempre al Famila tipo loop temporale?).
Ma soprattutto, il personaggio maschile (18-19 anni) è il solito ceppo di legno che non fa altro che sgridare le belle ragazze che, da brave tonte, invece gliela sbattono sul viso a ripetizione senza che lui si sciolga un minimo. Ditemi voi se al mondo può esistere un diciottenne etero che passa 24 puntate a scacciare la fi_a...eccessivo anche per i giapponesi.
24 puntate dove tutte lo vogliono ma non si sa chi lo prende...
Che senso ha?!
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