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    I nostri amici tornano finalmente in scena! Mi ha fatto veramente piacere rivederli! La storia riprende esattamente da dove si era interrotta, mantenendo il solito schema di casi da risolvere. In realtà c’è poco da aggiungere su questa seconda serie, perché segue il filone della prima in tutto e per tutto: stesso stile di disegno, stessa comicità, stessa struttura dei capitoli e così via. Molti casi li ho trovati ben scritti, piuttosto belli ed1 [ continua a leggere]
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    Una storia davvero carina e tenera. Mi sono divertito un sacco a seguire le vicende di Kubo mentre stuzzica Shiraishi.

    Il loro rapporto è adorabile e cresce lentamente nel corso della vita scolastica, mostrando una bellissima evoluzione sia nei sentimenti di Kubo sia nella crescita personale di Shiraishi. Anche il resto del cast è simpaticissimo e le espressioni di Kubo (e non solo le sue) sono davvero buffe.

    I disegni sono molto graziosi e, q1 [ continua a leggere]
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    L'opera è una rivisitazione della serie precedente, con una diversa narrazione della storia — completamente stravolta — e avvenimenti che si svolgono in modo diverso, inoltre ha perso la serietà che aveva — anche nel protagonista — e si concentra maggiormente sul fronte ecchi e sulla comicità, riuscendoci piuttosto bene, visto che mi ha divertito molto. Cosa che comunque non mi dispiace, ma avrei preferito fosse stato un sequel diretto fin dove1 [ continua a leggere]

    5.0/10
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    L’ho trovato un titolo sotto la media, che non mi ha suscitato particolare curiosità o interesse durante la lettura. A volte risultava addirittura noioso, e ho faticato a portarlo avanti. Presenta veramente tanti dialoghi, di cui molti inutili: altrimenti forse sarebbe potuta essere una lettura leggera e anche piacevole. Inoltre, le prime parti mi sono sembrate un po’ affrettate — una scelta inspiegabile, considerando che la serie è stata axata1 [ continua a leggere]

    7.5/10
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    Nel complesso è stato carino e si è lasciato seguire, quindi direi che l’impressione generale è positiva. Tuttavia, mi aspettavo qualcosa di più sul lato ecchi: è piuttosto spinto, quasi ai limiti del porno, ma non si vede mezzo capezzolo. Tutto è oscurato, e le scene in bagno perdono quella nota piccante che avrebbero dovuto avere. Da questo punto di vista mi ha lasciato un po’ deluso, anche perché lo stile di disegno non mi dispiaceva affatto.1 [ continua a leggere]
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    L’ho trovata un’opera davvero carina. Risulta più interessante di Doughnuts (altra opera dell’autrice), grazie a una trama già avviata che ci mostra le due protagoniste alle prese con una vita da “sposine” che potrebbe finire da un momento all’altro, dato che in realtà sono solo amiche. L’evoluzione della storia e della loro relazione mi è piaciuta molto ed è riuscita a coinvolgermi. All’inizio è solo Ruriko a provare un sentimento d’amore, ma c1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Ricordo che il film mi era piaciuto molto, e devo dire che anche l’adattamento manga non mi è dispiaciuto.
    L’ho trovato carino e interessante, piuttosto fedele all’originale, senza tagli o cambiamenti drastici — forse addirittura identico in tutto e per tutto.
    Lo stile di disegno mi è piaciuto: ovviamente è totalmente diverso da quello del film, che era in CGI, ma riesce comunque a mantenere una certa somiglianza pur nella sua diversità.
    Purtrop1 [ continua a leggere]
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    Se consideriamo la visual novel originale e anche l’adattamento animato, il manga si piazza sicuramente in terza posizione. Tuttavia, resta comunque un’opera parecchio interessante. Riesce a ricreare le giuste atmosfere, trasmettendo la giusta tensione e inquietudine; la scrittura è buona, soprattutto grazie a piccole aggiunte rispetto all’originale che, arricchiscono la narrazione senza snaturarla. Lo stile di disegno si adatta bene al tono del1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Non mi aspettavo proprio che fosse così spinto. Anzi, direi che arriva ai limiti (se non li supera) della legalità. La protagonista ha 16 anni all’inizio ed è quindi minorenne, mentre il protagonista ne ha 23; come dice lei stessa, lui la violenta (e poi ci va a letto), quindi sì, decisamente illegale. È incredibile che un’opera del genere sia arrivata da noi. Anche se nel corso della storia lei cresce e arriva ad avere 20 anni, resta il fatto c1 [ continua a leggere]
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    Una lettura che ho iniziato quasi per capriccio, capitata tra le mie mani per caso, ma che non mi aspettavo potesse conquistarmi al punto da leggerne tutti e sette i volumi di fila. La storia è distruttiva: mi sono ritrovato spesso a ridere, forse per alleggerire la pesantezza di cui è intrisa, perché tratta argomenti molto profondi e i sentimenti dei personaggi sono davvero complessi.

    Mi è piaciuta moltissimo come opera, anche se probabilmente1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Un’opera super chill e incredibilmente rilassante, che ci invita ad ammirare le bellezze del mare e del diving. La storia è tranquilla, ma ben strutturata, suddivisa tra i vari anni di scuola delle protagoniste. È interessante, anche se un po’ altalenante: parte piuttosto bene, ma poi subisce qualche piccolo calo qua e là, rendendo alcuni capitoli un po’ noiosetti, per poi fortunatamente tornare nuovamente avvincente. A causa di questi momenti d1 [ continua a leggere]
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    L’ho trovato davvero carino e piuttosto interessante. Sarà che, a grandi linee, si differenzia quanto basta dall’anime originale rendendolo più fresco, con diversi cambi di carattere e di background nei personaggi che lo rendono più curioso da seguire.

    Mi è piaciuto molto il fatto che Eli fosse già amica di Honoka e che fossero così vicine — una dinamica che ho apprezzato più dell’originale, anche grazie al suo carattere più allegro e solare. N1 [ continua a leggere]