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filod'arianna

Episodi visti: 2/2 --- Voto 8
Non sono amante degli OAV, a meno che siano conclusivi o prequel di una serie, ma qui c'è una delle poche eccezioni.
Appartenente al genere yaoi, non dimentica l'aspetto sentimentale, che, seppur concentrato in due soli episodi, emerge significativamente, perciò non ci sarà l'unico scopo di raggiungere l'atto sessuale che altri OAV di genere sono atti a fare.

La trama vede come protagonisti Souichi, ricercatore universitario, e Morinaga, suo assistente, innamorato e dichiaratosi da anni ma non ricambiato. Nonostante ciò tra loro esiste un rapporto amichevole pur se conflittuale a causa dell'omofobia di Souichi, che è anche profondamente incollerito a causa del fatto che il fratello minore è andato a vivere in America con il suo amante.
Dal carattere scontroso e invettivo di Souichi, quanto tollerante e disponibile di Morinaga, nasceranno scenette simpatiche che sosterranno bene l'aspetto comico.
L'aspetto yaoi non è privo di violenza, la sceneggiatura smorza i toni grazie alla caratterizzazione di Morinaga, che è il seme, ma nonostante ciò mi sento di mettere luce su questo aspetto per coloro ai quali questo tipo di dinamiche, abbastanza tipiche nello yaoi, possano infastidire.
Il loro primo rapporto sessuale sarà quello che porterà a ridiscutere i termini del loro rapporto, non senza crisi d'identità da parte di Souichi e sensi di colpa da parte di Morinaga.

Nel suo genere e pur nella sua parzialità, visto che l'opera da cui è tratta è proseguita oltre l'arco narrativo preso in considerazione in questa mini-serie, mi sento di darle un 8, perché mi ha appagata sia per il genere sentimentale che yaoi.


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Ririn

Episodi visti: 2/2 --- Voto 6
<b>Attenzione: contiene spoiler!</b>
"Koisuru boukun" è un manga di Hinako Takanaga, sequel di "Challengers", da cui sono stati tratti due oav che seguono il primo volume del manga. Protagonisti della storia sono Takanaga, studente universitario innamorato del suo senpai Souichi, omofobo incallito. Sono passati diversi anni da quando il primo si è innamorato dell'altro, e uno da quando Morinanaga ha dichiarato i suoi sentimenti all'amico. Quest'ultimo però, nonostante non li ricambi, decide di mantenere l'amicizia. Una sera Soichi si trova a casa di Morinaga per bere insieme, e per sbaglio finisce per bere un potente afrodisiaco. Così nel cuore della notte, nel tentativo di andare in bagno per risolvere il "problema" da solo, sveglia Morinaga che decide di approfittare della situazione. Così i due ragazzi finiscono per fare sesso (o meglio è Morinaga che sfrutta il corpo di Soichi, anche se questi sembra apprezzare). La mattina dopo i due litigano seriamente, e Morinaga accusa il senpai di essersi comportato male nei suoi confronti (e da che pulpito viene la predica). Furioso Soichi afferma di non voler vedere più l'amico. Nel secondo Oav i compagni di classe di Morinaga e lo stesso Soichi sono molto preoccupati perché il ragazzo è sparito nel nulla senza avvisare nessuno. Nelle due settimane in cui non ha sue notizie Soichi si preoccupa moltissimo per l'amico, anche se restio ad ammetterlo, e capisce di essere pronto a perdonarlo. Quando i due ragazzi si rincontrano, Soichi dice di interpretare la scelta di Morinaga di trasferirsi per dimenticarlo come un ricatto. I due ragazzi si abbracciano e finiscono per fare sesso, questa volta però con l'approvazione di Soichi (che da bravo uke non ammetterà mai). Alla domanda di Morinaga "noi due stiamo insieme?" il senpai risponde con una certa sorpresa di non essere gay.
"Koisuru Boukun" è una serie divertente se la si guarda per quello che è: uno yaoi. I sentimenti ci sono ma prima o poi (più prima che poi) si arriverà al sesso e questo è inevitabile. Personalmente avrei preferito che Morinaga si fosse fermato, quando Soichi era sotto l'effetto dell'afrodisiaco. Se rapportiamo la situazione nella realtà sicuramente è inaccettabile. Anche se, in difesa di Morinaga, c'è da dire che Soichi si è davvero lasciato andare davanti all'amico dimenticandosi con che occhi egli lo guarda. Se l'omofobia (resa in chiave umoristica) di Soichi non nascondesse un'evidente omosessualità repressa allora ci sarebbe da ridire. Questi OAV sono utili per chi, magari è indeciso se acquistare il manga (che ricordo è disponibile in italia, supportiamo il mercato degli yaoi in Italia!). Mi limito a mettere un 6 come voto, che probabilmente cambierà se la lettura del manga mi soddisferà come spero.

Naco

Episodi visti: 2/2 --- Voto 7
<b>Attenzione: possibili spoiler sulla trama!</b>

È inutile girarci intorno: se lo yaoi - nel vero senso della parola: storie di sesso esplicito tra due uomini - non vi piace, oppure non ci siete abituati e volete avvicinarvi a un titolo che vi inizi lentamente, senza traumi, lasciatelo perdere.
Sì, perché Hinako Tanakaga, in questo manga, non si risparmia certo in particolari; e, devo dire, anche nella versione animata, ci si è mantenuti sullo stesso tono.

Nato come sequel di 'Challengers' (che, invece, è uno shounen ai), quest'anime/manga racconta le vicissitudini di Morinaga, uno studente universitario, innamorato perso del suo senpai, Souchi Tatsumi, che, invece, non solo non lo calcola minimamente, ma odia detesta e aborrisce l'esistenza stessa dei gay, soprattutto da quando il suo carissimo fratellino si è scoperto omosessuale ed è andato a vivere in America con il suo compagno - protagonisti di Challengers. La disperazione del senpai raggiunge il culmine quando il ragazzo lo chiama per avvertirlo che sta per convogliare a giuste nozze con il suo amato lui.
Irritato all'inverosimile, Tatsumi va a casa del suo kohai per sfogare tutto il suo disappunto nell'alcol, inveendo contro i gay e la loro esistenza.
Potete quindi immaginare il dramma giornaliero di Morinaga, costretto a sentire tutte queste belle parole dal suo senpai che, tra l'altro, conosce perfettamente l'orientamento sessuale del ragazzo, nonché i suoi sentimenti. Quando il poveretto decide di confidarsi con un suo caro amico e di chiedergli consiglio, questi gli presenta la soluzione a tutti i suoi problemi: un liquido afrodisiaco da far bere al suo senpai! Morinaga, ovviamente, non accetta - vuole l'amore, lui! - e nasconde la bottiglia, deciso a dimenticarsi della sua esistenza.

Il destino - o meglio, la mano dell'autrice - però non è d'accordo e, come potete benissimo immaginare, Tatsumi, in quella famosa sera della sbornia, non solo trova la bottiglia, ma, scambiandola per un semplice liquore, se la finisce tutta.
Potete immaginare benissimo le conseguenze di tutto questo sul corpo di Tatsumi: l'unico modo per cui il poveretto possa riprendersi sarebbe o sfogare i propri appetiti sessuali su qualcuno o... o farsi aiutare. Cosa che, ovviamente, Morinaga cerca di fare (masturbandolo), con le migliori intenzioni del mondo; ma, ahimè, la carne è debole e Morinaga, troppo preso dall'eccitazione, finisce per violentare il suo senpai. Lo shock per quello che ha fatto è troppo forte e così decide di abbandonare il suo amato senpai scappando via da tutto...

Questi primi due OAV sono il classico problema che si pone quando una persona conosce tutta la storia e vorrebbe consigliarla (soprattutto perché è una delle sue preferite), ma non può farlo, perché si rende conto che quello che è uscito finora è solo un pallido esempio di quello che ci sarà negli OAV successivi, poiché ricoprono solo il primo volume del manga; tuttavia, dato che i primi episodi sono stati fedelissimi al manga, sono sicura che anche i successivi - se e quando li faranno - non saranno da meno.

Se la trama così descritta, infatti, può far pensare subito a tutto ciò che di peggio lo yaoi può ispirare in chi non lo conosce - e, credetemi, per i due episodi mandati in onda adesso, può sembrare davvero che sia così - , devo dire che è vero solo in parte: se è vero che ci troviamo di fronte a scene di sesso abbastanza esplicite, "forti", bisogna dire che la trama non si risolve solo in questo.
Abbiamo infatti due personaggi che, con il tempo (ma, in fondo, anche in questi due episodi, in misura ancora embrionale, ovviamente), si fanno conoscere e amare/odiare, a seconda del proprio punto di vista: non si tratta del classico seme-figo e uke-tenero, anzi. Qui è Morinaga (il seme) che fa tenerezza, perché ama un uomo che disprezza quelli come lui e un senpai che sa farsi odiare, forte, irruento e anche violento; inoltre molta attenzione viene posta sull'io del personaggio, sia di Morinaga, che non vorrebbe solo il corpo del proprio senpai, ma anche il suo cuore, sia di Tatsumi, che lentamente s'innamora di Morinaga ed è diviso tra le sue convinzioni di una vita e i sentimenti che prova per l'amico.
Certo, come vi dicevo, nelle due puntate finora mandate in onda, tutta questa introspezione non si può ancora vedere, anche se, ripeto, delle prime avvisaglie possiamo notarle.

I disegni sono abbastanza fedeli al tratto della Takanaga, anche se preferisco di gran lunga quello del manga; come chara, invece, non ci sono grosse sorprese, quindi non posso neanche dire che gli OAV siano un capolavoro dal punto di vista dell'animazione.
Consigliarne o meno la visione? Io direi "non adesso", visto che c'è ancora troppa poca carne sul fuoco - a meno che non vi siate incuriositi e non vogliate comunque darci un'occhiata, tenendo conto delle premesse. Invece, ribadisco il mio consiglio a non aprirlo neanche a coloro che non amano particolarmente lo yaoi o non sono "abituati": come avrete capito, soprattutto il primo episodio, può lasciare un po' sconvolti.