Seikimatsu Darling
La regola, vera o presunta che sia, che in un rapporto omosessuale il più piccolo debba essere l'uke, la conosciamo tutti. Ma cosa succede quando i due aspiranti amanti sono di corporatura più o meno simile? In questo caso, che i protagonisti cominciano a farsi una corte spietata, senza esclusione di colpi, con l'intento di far capitolare l'altro.
Il moro Ogata confessa il proprio amore verso il biondo collega, Takasugi (ma poi che ci fanno in Giappone tutti questi biondi?). Scopre di essere ricambiato, ma ben presto si rende conto di essere evitato. Perché? Perché Takasugi, probabilmente già smaliziato e non privo d'esperienza, si è reso conto che il suo collega ha le sue stesse aspirazioni di seme. Messo all'angolo da Ogata, deciderà quindi di fare di tutto per farlo capitolare e andrà all'attacco proponendogli una breve vacanza alle terme. Ne succederanno delle belle, e noi saremo tutti lì, a godercele e a ridere di gusto.
Complessivamente, un bel lavoretto, purtroppo breve e lasciato un po' in sospeso: alla fine, non sapremo chi sarà a cedere per primo. Peccato, ma, visto così, è molto fresco e gradevole, anche se forse un secondo OAV non sarebbe stato noioso.
Carini i disegni e le animazioni, un titolo che vale la pena di guardare per farsi quattro risate senza troppe pretese. Apprezzabile, anche se non è proprio il mio genere, pure il siparietto di pochi minuti alla fine della sigla di chiusura. In definitiva, meglio di tanti altri.
Il moro Ogata confessa il proprio amore verso il biondo collega, Takasugi (ma poi che ci fanno in Giappone tutti questi biondi?). Scopre di essere ricambiato, ma ben presto si rende conto di essere evitato. Perché? Perché Takasugi, probabilmente già smaliziato e non privo d'esperienza, si è reso conto che il suo collega ha le sue stesse aspirazioni di seme. Messo all'angolo da Ogata, deciderà quindi di fare di tutto per farlo capitolare e andrà all'attacco proponendogli una breve vacanza alle terme. Ne succederanno delle belle, e noi saremo tutti lì, a godercele e a ridere di gusto.
Complessivamente, un bel lavoretto, purtroppo breve e lasciato un po' in sospeso: alla fine, non sapremo chi sarà a cedere per primo. Peccato, ma, visto così, è molto fresco e gradevole, anche se forse un secondo OAV non sarebbe stato noioso.
Carini i disegni e le animazioni, un titolo che vale la pena di guardare per farsi quattro risate senza troppe pretese. Apprezzabile, anche se non è proprio il mio genere, pure il siparietto di pochi minuti alla fine della sigla di chiusura. In definitiva, meglio di tanti altri.
