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DanyAR

Episodi visti: 52/52 --- Voto 7
<b>Attenzione: la recensione contiene spoiler</b>

Diciamo che questo anime mi è piaciuto, l'ho rivisto anche più di una volta e vorrei dirne aspetti positivi e quelli negativi: per iniziare dico quello che non mi è piaciuto, ovvero che dopo un po' diventa noioso (con puntate che erano sempre quelle o facevano vedere che cantava e finiva lì) e per questo fatto dico che secondo me non è stato veramente bello; invece gli aspetti positivi sono che i disegni erano fatti bene, che è un anime un po' educativo e diciamo che mi ha fatto anche un po' commuovere.
A me sembra come un musical, canzoni (carine) ogni puntata; carina anche molto la cosa dei due gattini (Posi e Nega) che compiono la missione di istruire Yu, nel proseguire della storia. La parte più commovente è stata alla fine, quando, costretta, deve salutare Posi e Nega, mentre Toshio si ricorda di tutto dopo aver perso la memoria a metà serie per far continuare Yu a trasformarsi in Creamy. Finisco il tutto con un "Pari pan pun" per tutti.


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kaio1982

Episodi visti: 52/52 --- Voto 10
"L'incantevole Creamy" è la prima serie majokko dell'allora magico studio Pierrot, sicuramente il capolavoro tra tutte le serie delle maghette. Nel 1983 prende vita quest'anime incredibilmente innovativo per aver introdotto, in una sola serie, tanti di quegli elementi che oggi sembrano scontati. La storia era notevolmente innovativa e narra di una bambina di 10 anni di nome Yū Morisawa che, girando col suo monopattino motorizzato, riesce a vedere (solo lei) la famosa Arca della Stella Piumata, dove farà conoscenza di un folletto di nome Pinopino, che le dona un medaglione magico, dall'aspetto particolare, con incise strane scritte incomprensibili. Una volta tornata a casa, Yū, insieme alle due gattine Posi e Nega (creaturine della stella piumata), prova subito una forte curiosità verso il medaglione e decide di provare ad usarlo. Dal medaglione spunta fuori una bacchetta magica, con la quale sarà in grado di trasformarsi in Creamy, una bellissima sedicenne, che sembra possedere grandi doti come cantante J-Pop idol. Passegiando per strada, Creamy incontra per caso un noto produttore discografico, che se ne invaghisce immediatamente e decide di portarla subito in un set televisivo per farle un provino. Appena Creamy canta, tutti rimangono folgorati, sia dalla sua voce dolce e magica, che dal suo look coinvolgente. Da qui in poi inizierà una vera e propria carriera da J-Pop idol, che la vedrà sempre immersa nei piani discografici del suo produttore. Osservando Creamy, sia in Tv che sul set, Toshio, suo amico d'infanzia, se ne innamora perdutamente ed ignora del tutto quale sia la vera identità di Yū. La trama oltre ad essere originale non risulta mai banale o ricca di filler e si lascia raccontare, magicamente fino al bel finale. Creamy è stato l'anime che ha lanciato la moda delle J-Pop idol in giappone, (moda che continua ancora) tanto che la cantante reale delle canzoni di Creamy, Takako Ohta, ha avuto negli anni 80 una carriera farcita di molti album e singoli fino al 1991. Dal 1983 in poi scoppiò letteralmente il fenomeno J-Pop idol e tante altre cantanti di ottimo livello diedero, in quegli anni, un enorme contributo alla discografia giapponese. Tornando all'anime, dal punto di vista tecnico, grazie alla character designer Akemi Takada, i personaggi risultano ben realizzati, colorati e di alto livello, mentre il dettaglio generale risulta ancora piacevole. Dal 1983 il modo di disegnare gli anime ebbe un enorme rivoluzione artistica e tecnica, con una linea di aumento di qualità e dettaglio verticale fino al 1990. Ovviamente le musiche sono letteralmente magiche, con ampio uso di midi, expander e sintetizzatori, tutti gestiti al computer. Consigliato specialmente alle ragazze, che scopriranno un anime eccellente, decisamente più originale e speciale rispetto a quelli dello stesso genere odierni.


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npepataecozz

Episodi visti: 52/52 --- Voto 6
"L'incantevole Creamy" può essere considerato come uno dei capostipiti delle commedie sulle maghette che tanto successo hanno avuto fra gli anni '80 e '90. Qui la protagonista di turno, Yu, riceve il potere di trasformarsi in una bellissima ragazza dalla voce particolarmente melodica e, col nome di Creamy, verrà catapultata nel mondo dello spettacolo.
Certi anime, come ho già detto in altre recensioni, sono molto difficili da recensire con i parametri moderni. Sono dei classici che hanno segnato l'infanzia di molti di noi e questo è un aspetto che non può e non deve essere sottovalutato; ciò ci porta a chiudere un occhio su tutta una serie di aspetti su cui oggi saremmo meno clementi anche perché non si può chiedere certamente ad un anime del 1983 le stesse cose che si chiedono ad un anime prodotto nel 2011 sia in termini di grafica che in termini di sceneggiatura. Molto, quindi, dipende dalla valutazione che ne abbiamo dato durante la sue prime proiezioni. Per dirla in parole semplici, se quando eravamo bambini c'era piaciuto o no. E devo confessare che allora come oggi non sono mai stato un grande appassionato di questa serie.
Se mi sono avvicinato al mondo degli anime certamente il merito non può essere attribuito a questa serie che ogni tanto guardavo ma più per il successo che riscuoteva in quegli anni che per il suo reale valore. A quei tempi tutti canticchiavano la sigla, si raccontavano gli episodi visti la sera prima e, se si voleva socializzare, guardare questa serie era importante (oddio se ne poteva fare benissimo a meno ma diventava comunque un argomento in più di discussione) al pari di altri programmi come "I ragazzi della terza C" o Drive in.
Cosa rimprovero a questa serie? L'ho trovato un prodotto più adatto ad un pubblico femminile, ma questa ovviamente non può essere considerata come una colpa; oltre a questo ho sempre trovato abbastanza insignificanti i vari episodi, tutti auto-conclusivi e solo due o tre sono davvero collegati fra loro. Ogni storia dovrebbe avere una sua memoria e questo anime, come moltissimi di questo periodo non ne ha molta.
In definitiva un anime classico che non ha mai goduto del mio favore. Gli assegno un sei di stima.

simona

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simona

Episodi visti: 52/52 --- Voto 9
Non dimenticherò mai questa bellissima serie che mi ha accompagnato per tutta l'infanzia! Creamy è senza dubbio, l'anime del genere maghette che più ha fatto storia e il tema dominante della serie è la fantasia e sembra di essere proiettati in un mondo che vive di immaginazioni e leggende.
Una particolarità molto bella è che in essa si alternano sentimenti, humor e mistero in modo semplicemente unico, dove la vivace evasione nel mondo dei sogni prende il sopravvento.
Anche i personaggi sono caratterizzati in modo accurato, come i due simpatici folletti Posi e Nega che regalano alla piccola protagonista dei poteri magici e che l'accompagnano sempre nelle sue avventure.


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ALUCARD80

Episodi visti: 52/52 --- Voto 8
Questo è uno dei titoli Majokko che ho amato più di tutti in assoluto, di cui ho tutt’oggi vividi e lieti ricordi legati alla mia infanzia.
Fra tutte le giovani “maghette” in erba, L’incantevole Creamy è stata a mio parere quella più incisiva e interessante, nonché dolce ed introspettiva. Questo anime è riuscito a contenere di tutto, da momenti piuttosto tristi e riflessivi, a scene di assoluta ilarità, gag buffe e davvero divertenti.

Il cliché è fra i più classici in assoluto: i soliti folletti più o meno extraterrestri con la solita magia più o meno segreta, muniti del solito oggetto più o meno misterioso che può donare alla giovanissima protagonista un potere unico quanto raro: in questo caso, Yu, la ragazzina su cui è incentrato l’anime, grazie al magico potere guadagnato, può trasformarsi in Creamy, ragazza adulta, classica bellezza “idol” leggermente retrò rispetto ai canoni odierni, dotata di una sottile, melliflua voce sublime ed impegnata come cantante alle prese con un manager strampalato e amici sia invidiosi, che generosi e bizzarri.

Essendo un anime incentrato su una falsa riga “musicale”, presenta una buona colonna sonora (anche se però mi sarei aspettato qualcosa di meglio dal punto di vista canoro, se si pensa che nello stesso anno veniva prodotto Kiss me Licia, storia anch’essa incentrata sulla musica ma con un’OST di tutt’altro - indimenticabile - spessore), ma questo non è certo ciò a cui aspirano gli autori. Il fulcro della vicenda gira attorno a Toshio, amico stretto di Yu e amante, oltre che fan di Creamy, inconsapevole che le due entità sono in realtà la stessa persona.

In fondo si tratta di una simpatica e non troppo impegnata storia d’amore, dove anche un discreto comparto tecnico fa la sua degna parte. Disegni accattivanti, buone animazioni e fondali dai colori magici e meravigliosamente impostati aggiungono un tocco di classe in più alla veste grafica generale.

Fra tutti gli anime stile Majokko, probabilmente il mio preferito.


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demone dell'oscurità

Episodi visti: 52/52 --- Voto 9
Pampulu pimpulu palimpampù, pimpulu pamupulu palimpampù!

Non c'è che dire, questo cartone si riassume nella frase, anzi, nella formula magica sopracitata.

L'incantevole Creamy è da sempre stato famoso, sin dalla sua prima visione, un cartone che non conosce le rughe del tempo, nonostante si basi su una bambina che praticamente diventa vecchia, diventa adulta, credo sia un controsenso che rende perfettamente l'idea.

Un cartone di facile lettura, allo stesso modo di come lo è Kiss me licia, entrambi prodotti nello stesso anno, un anime "canterino" però molto più piatto e semplice di quello citato per il paragone.

Anche in questo cartone il tema dominante è l'amore senza confini di alcun tipo, anche qui come in Kiss me licia vengono nascoste verità e tenuti lontani i veri sentimenti, purtroppo qui c'è in gioco un segreto che tale deve rimanere per la coesistenza della bambina e della cantante.

Da contorno al cartone ci sono i due amici di sempre, Midori e Toshio, quest'ultimo innamorato dello spirito di Yu e della voce di Creamy, quando si renderà conto di come stanno le cose, purtroppo sarà difficile per lui effettuare una scelta, una scelta da ragazzo maturo, visto che la suya immaturità ha causato il più grosso dei problemi a Yu.

Midori invece è il caro ragazzo forte e determinato come un uomo, ma dall'indole troppo bambina per insaturare qualche serio rapporto, l'altra faccia della medaglia di Toshio, insomma.

Ma, come dicevo, sarà l'amore il motore su cui si muoveranno gli episodi, verranno scavalcate barriere soprannaturali, ma nella Terra ci sarà per un ragazzo di nome Toshio la speranza di diventare uomo e fare delle scelte sensate e non da bulletto qual si considerava.

In certi sensi rivedo la trama iniziale dei Cavalieri dello zodiaco su questo cartone, ovvero che Pegasus, il personaggio principale mostra con un certo ritardo la sua maturazione da ragazzo a uomo, ed è un processo che per alcuni aspetti ricorda quello di Toshio in questo anime, a mio avviso il vero protagonista alla fine di questo cartone è più lui che Creamy.

Diciamoci la verità, una volta ascoltate le canzoni, praticamente sono sempre le stesse e poco cambiano o aggiungono alla trama dell'episodio, nel particolare canterino preferisco di più kiss me licia.

Anche qui ci sono doppiatori formidabili nell'edizione italiana: il grande Enrico Carabelli interpreta il padre di Yu, la medesima figlia Donatella Fanfani, Jingle il manager viene interpretato da Antonello Governale, un cast che da solo vale la pena rivedere più volte questo cartone, in cui l'edizione italiana ne ha esaltato ancora di più, a mio avviso, la fama.

SuperF

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SuperF

Episodi visti: 1/52 --- Voto 8
E' un bellissimo anime: lo conosco grazie alle mie sorelle che lo guardavano da piccole.
Però è simile ad altri manga come Magica magica Emi: folletto che dà i poteri magici ad una ragazza che si trasforma sempre nello stesso personaggio e che poi è costretta ad abbandonare i poteri.
Yu è una bambina quando incontra due folletti che le consegnano dei poeri magici: alla frase "Pampuru, Pimparu, Parimpampù" lei si trasforma in una cantante molto famosa di nome Creamy. Va matta per le crepes che i genitori preparano e vendono nella loro omonima pasticceria. E', infine, innamorata di Toshio.

pigrizio

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pigrizio

Episodi visti: 52/52 --- Voto 10
Uno degli anime classici che preferisco. Storia simpatica ricca di humor, sempre interessante, a volte triste e misteriosa (ve lo ricordate l'episodio della casa stregata o del diavoletto combinaguai?). La magia è protagonista ma la serie è caratterizzata dall'ottima colonna sonora e dalle splendide canzoni eseguite nell'edizione italiana da Cristina D'Avena: la musica usata come base era la stessa usata nella versione originale mentre i testi erano moooooolto approssimativi, cioè un miscuglio di parole senza senso. Pensate che solo i titoli delle canzoni sono la traduzione dei titoli giapponesi: ad esempio "Amami delicatamente" è la traduzione di "Delicate ni sukishite". Questa è la primissima canzone cantata da Creamy Mami (nella versione giappone è pure la sigla iniziale) ma come ricorderete, le parole "amami" e "delicatamente" non sono inserite nella canzone... C'è da sottolineare il fatto che non tutte le canzoni giapponesi furono adattate in Italia, come è successo per "Kiss me Licia". Vabbè, tornando alla storia, gli episodi centrali (quando Toshio scopre la vera identità di creamy) e quelli finali (è passato 1 anno e Yu deve riconsegnare i poteri proprio durante l'ultimo concerto):
Dopo l'ennesima replica, Italia1 trasmise anche i 2 OAV: "Il Ritorno di Creamy" e "Il Lungo Addio". "Il Ritorno di Creamy" è stato un po maltrattato da Mediaset, in quanto venne aggiunto un pezzo dell'episodio 52 mentre "Il Lungo Addio" fu censurato leggermente (la scena del bagno di Duenote).

La serie è stra-consigliata ma, è importante, date un'occhiata anche alle altre maghette EVELYN, MAGICA EMI e SANDY: sono anch'esse interessante e, soprattutto, malinconiche.

Curiosità: la prima vera maghetta non fu CREAMY ma MINKY MOMO, conosciuta in Italia come IL MAGICO MONDO DI GIGI' (poi BENVENUTA GIGI').

Nerissa

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Nerissa

Episodi visti: 52/52 --- Voto 9
Indimenticabile questo anime! La prima volta che l'ho visto in tv, ne sono rimasta affascinata!
Chi non ha giocato, magari con un cucchiaio da cucina o un bastoncino qualsiasi, fingendo di avere la bacchetta magica di Creamy???
Secondo me è il migliore anime sulle maghette o majokko che dir si voglia... è il primo, l'originale! Le altre mi son sempre sembrate squallide imitazioni!!
L'unica cosa che mi ha deluso, forse, è il finale... non all'altezza di tutta la storia.
Ma complessivamente si merita davvero un buon voto!! :-)

stepho

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stepho

Episodi visti: 0/52 --- Voto 10
Maho no Tenshi Creamy Mami o L'incantevole Creamy che dir si voglia (perchè poi storpiare un nome originale giappo? non la potevano semplicemente chiamare Creamy Mami...ma vabbè...) è senza ombra di dubbio l'anime più spassoso della mia infanzia. I disegni sono davvero unici. La trama e i personaggi divertentissimi. Le canzoni stranamente me le ricordavo tutti (grazie alla mitica Cristina che ce le pompava a più non posso).
Paragonato alle altre majo o maghette lo trovo assolutamente il migliore sia per trama che per humor in esso contenuti. Complimenti davvero allo Studio Pierrot!!!

Toshio...giochiamo? *-* (una fine + orribile?)

Cl@

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Cl@

Episodi visti: 52/52 --- Voto 10
Pampulo Pimpulo Parim Pam Pum! E con una magica chiave di violino ecco apparire l'angelod della magia Creamy Mamy. Da sempre ho adorato questa maghetta. Prima quando l'hanno trasmessa per la prima volta amavo Yu, adorabile, spericolata e con quell'aria che solo la Takemi sa dare; poi crescendo sono diventato come Toshio e Creamy è diventata più desiderabile di Yu.
Forse questo è uno dei pochi anime mediaset che non hanno stravolto particolarmente, se non traducendo i nomi dal giapponese all'italiano come Megumi Ayase/Duenote Ayase, Jingle Pentagramma e Joe Serpe, ma per il resto è tutto originale!!! Nemmeno la successiva Magica Emi o la predecessora(?) Evelyn (ora uscita come Pelsha) avevano avuto tanto. Creamy ha creato il fenomeno delle "Idol" e nonostante le canzoni fossero cantate dall'Avena nazionale, rimangono mitiche per due motivi: erano tradotte con le musiche originali (così come pure per Kiss me Licia) e soprattutto erano semplici e orecchiabili!
Grande Pino Pino. Grazie che dalla Stella Piumata ci hai portato quest'angelo della magia.

Zooropa

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Zooropa

Episodi visti: 52/52 --- Voto 8
Degli anime degli anni '80 sulle maghette, Creamy è stato quello quello di maggior successo in Italia. Uno dei pochissimi anime ad avere a vuto l'onore di passare nella fascia oraria di maggior pregio (quella delle 20 insieme a "I Puffi" e pochi altri). La storia è assolutamente lineare quanto divertente e allegra. La piccola Yu, con l'aiuto dei gattini posi e nega si trasforma nella Idol Creamy riscuotendo un incredibile successo. Molti ricorderanno questo anime con una certa nostalgia.