logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 1
Bradipo Lento

Episodi visti: 14/14 --- Voto 8,5
La saga di "To LOVE-Ru" si arricchisce, almeno per quanto riguarda gli anime, di un nuovo capitolo dove viene finalmente svelato cosa si nasconde dietro al termine "Darkness" che aveva caratterizzato anche la serie precedente, con l'arrivo di Mea e di Tearju tra i protagonisti. Gli episodi presentano una componente ecchi molto accentuata, che in alcuni momenti si avvicina pericolosamente a un soft hentai: l'erotismo è addirittura più spinto rispetto alla prima serie del "Darkness", ma la seconda stagione riesce a farsi apprezzare per la maggiore intensità delle storie narrate, frutto di una evoluzione dei rapporti tra i personaggi. Da segnalare l'apparizione di Nemesis, che nella prima serie rimaneva sempre nell'ombra quando doveva dare i suoi ordini a Mea: un personaggio molto risoluto che alla fine entrerà a far parte del grande progetto di Momo insieme alle altre ragazze.

Nei primi dieci episodi si dà risalto a un singolo personaggio o a un piccolo gruppo di loro; vengono mostrati dei momenti di difficoltà e come riescono a superarli rafforzando il legame di affetto che li unisce. I più importanti riguardano quelli che vedono il progressivo avvicinamento di Mea a Yami e di quest'ultima a Tearju, che finiranno per formare una sorta di famiglia che si ritrova dopo anni di forzata lontananza. Molto romantici gli episodi dedicati a Lala, che nella serie precedente e in buona parte di questa aveva solo un ruolo di comparsa, che dimostrerà il suo amore per Rito sotto due aspetti: prima come se fosse un'adolescente ai suoi primi turbamenti amorosi, poi come una donna decisa a rischiare la sua vita quando Rito si trova in pericolo. Molto spazio anche per Mea, che cambia radicalmente il suo modo di rapportarsi con gli altri personaggi: il suo carattere si addolcisce, sente la forza del legame tra lei e Yami, e riesce a farsi una nuova amica oltre a Nana, che l'ha sempre accettata dal momento in cui è arrivata sulla Terra.
Gli ultimi quattro episodi vedono come protagonista principale Yami, che subisce una evoluzione del suo stato di arma letale - definita "Darkness" da Nemesis - tale da mettere in pericolo la vita della Terra e la sua stessa esistenza, se non dovesse riuscire a controllarne la potenza. L'inizio di questa parte mi è piaciuto molto, ci sono molte analogie con la storia di Chise in "Lei, l'arma finale", con una ragazza trasformata in arma e la dicotomia tra l'amore e la guerra; le somiglianze però finisco qui, perché poi gli eventi prendono una piega molto più scollacciata (come ci si può aspettare da "To LOVE-Ru") e ci mostrano una Yami depravata nei confronti di Rito. La storia rimane però ben costruita e regala passaggi molto intensi, come quelli che vedono l'impegno di Oshizu per aiutare Mea e l'affrancamento di quest'ultima da Nemesis. Da citare, anche se non fa parte della serie in senso stretto perché è l'ultimo degli OAD, l'episodio interamente dedicato ad Haruna, dove lei e Rito sono costretti a dichiararsi reciprocamente: lascia un finale aperto (visto che il manga da cui è tratto non era ancora giunto a termine) che fa sperare in un prosieguo agli appassionati di Lala, Rito e di tutta l'allegra combriccola.

Una serie che, tutto sommato, risulta migliore rispetto alla precedente del "Darkness"; come già detto, l'evoluzione della storia, le tanti parti riflessive e la maturazione dei personaggi fanno chiudere un occhio sulle scene più pruriginose, e regalano agli appassionati quattordici episodi di buon livello.


 0
David_JP

Episodi visti: 14/14 --- Voto 7
"To LOVE-Ru - Trouble Darkness 2nd" è il seguito di "To LOVE-Ru - Trouble Darkness", e come sempre parla delle dis-avventure di Yuuki Rito. La cosa che dà subito fastidio è che, come già nella seconda serie di "To LOVE-Ru", abbiamo la oramai 'tipica' scena ogni singola puntata, con il nostro protagonista che finirà con lo scontrarsi con le altre ragazze, per poi trovarsi con la faccia rivolta verso le parti intime delle compagne. Anche se questo 'scenario' era già presente nella prima serie in maniera minore, dalla terza in poi si esagera, e diventa una cosa fastidiosa anche per lo spettatore. Certamente è una scena in grado di far divertire, ma se però me la metti ogni tre secondi finisce solamente con il dar fastidio. Un vero peccato, perché con l'aggiunta dei nuovi personaggi, e magari seguendo le orme della prima serie, questo anime sarebbe potuto interessare a molte più persone.

Nulla da dire sul comparto grafico, che anche in questo seguito è ottimo e presenta disegni e ambientazioni all'altezza della serie. La colonna sonora presenta tracce orecchiabili, che riescono a sottolineare le scene più comiche.
Personalmente non saprei che voto assegnare, ma spero che gli autori prendano in considerazione l'idea di fare una nuova stagione con però meno scene ecchi, e più scene comiche, cosa che ha fatto diventare "famosa" la serie. Per questo gli assegno un 7, visto che comunque è sempre un anime che mi ha saputo far divertire a modo suo, e che, cambiando alcuni suoi elementi, sarà possibile far diventare ancora più apprezzato.