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Fabbrizio_on_the_Road

Volumi letti: 1/1 --- Voto 7
“Akira Toriyama Scuola di Manga” è un volume unico disegnato da Akira Toriyama e scritto in collaborazione con Akira Sakuma. Si tratta di un’opera istruttiva e divertente al tempo stesso che permette al lettore di tornare ai primi anni Ottanta quando i personaggi più famosi di Toriyama, e ai quali si fa spesso riferimento, erano quelli di “Dr. Slump”.
In sostanza il buon Akira ci insegnerà alcune tecniche di base per disegnare un manga, attraverso capitoli molto brevi che avranno perlopiù dei risvolti comici. Devo ammettere di aver trovato molto esilarante la prima parte che di fatto è un manga vero e proprio, mentre la parte più “manualistica” mi è piaciuta di meno.

Si tratta comunque di un volume unico piacevole e decisamente singolare. Purtroppo, essendo stato pubblicato un’unica volta in Italia nel lontano 2003 oggi non deve essere facile recuperarlo, il che è un vero peccato perché a differenza di altre opere minori dell’autore la reputo una delle più interessante anche a chi non ne è un fan.


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riko akasaka

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Perché una persona che da tempo ha accettato di non essere portata per il disegno dovrebbe acquistare un manuale per aspiranti mangaka? Semplice: per il nome scritto sulla copertina.
Ho comprato "Akira Toriyama - scuola di manga" solo perché affezionata all'autore, ma devo dire che si è rivelata, soprendentemente, una lettura interessante e divertente grazie allo stile scanzonato con cui Toriyama svela i segreti del mestiere.
Toriyama non trascura proprio nulla, e nella prima parte del volume inizia dalle basi: dal materiale che serve a come squadrare un foglio, dall'uso del pennino e dei retini all'importanza delle proporzioni e della prospettiva. Non sapendo disegnare ho trovato più interessanti le pagine che trattano il contenuto di un manga; ho particolarmente apprezzato il modo semplice, e per questo chiarissimo, con cui Toriyama ha spiegato l'importanza di una buona e coerente caratterizzazione dei personaggi.

Nella seconda parte del volume l'autore indica difetti e consiglia correzioni sui manga ricevuti dai lettori.

Nella terza parte c'è un breve tutorial su come disegnare i volti dei personaggi principali di Dr Slump; sono spiegazioni così chiare che sembra davvero una passeggiata disegnare quelle facce, così facile che pure io mi sono cimentata nell'impresa di disegnare Arale, e anche se per quel che mi riguarda ho solo riaperto vecchie ferite, sono sicura che chi si ritrova con un'abilità pittorica superiore a quella di una capra non avrà problemi ad eseguire un disegno soddisfacente.

Il volume è datato, e in questi 30 anni le tecniche si saranno certamente evolute e magari qualche consiglio risulterà obsoleto, ma la simpatia di Toriyama da sola vale la spesa, a mio parere.


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Franzelion

Volumi letti: 1/1 --- Voto 9
Finalmente, ecco svelato l'arcano. Ecco svelato l'arcano dell'incredibile successo di Dragon ball, o più in generale di come facciano ad essere le letture di Toriyama così scorrevoli e mai pesanti.
In questo volumetto il Maestro illustra tante tecniche e consigli utili per la creazione di un manga, sia in merito al disegno che alla sceneggiatura che al formato delle pagine. Andando avanti con la lettura ci si accorge di essere effettivamente dinnanzi a un Maestro del Fumetto, che sa il fatto suo più di tanti altri autori commerciali. Si capisce che il valore di un fumetto non consiste soltanto nella caratterizzazione profonda dei personaggi, nel realismo della situazione o nell'intreccio della storia, come molti pseudo-critici del fumetto vorrebbero far credere. C'è molto di più dietro un semplice balloon o dietro una gag stupida, ed è una cosa che la si percepisce solo a livello inconscio tramite il piacere della lettura.
Infatti si sente dire spesso, beh, leggendo questa saggia guida capirete finalmente cosa si cela dietro l'ennesimo casco di banane, e che non è tutta onda energetica quel che brilla...
Insomma, non è un caso che Dragon ball sia diventato il manga più famoso al mondo, poichè nel suo lavoro l'autore dimostra di avere le idee chiarissime al contrario di altri autori blasonati come Oda e Kishimoto che non riescono a rendere perfetto lo scorrimento e l'intrattenimento naturale della lettura, per quanto si impegnino in mille altri orpelli.
Onore al merito dunque.


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Gald

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8

"Akira Toriyama: Scuola di manga" è un manga creato da Akira Toriyama in collaborazione con Akira Sakuma con lo scopo di spiegare in modo divertente come si crea un fumetto. Il manga è composto da un solo volumetto edito in Giappone da Shueisha nel 1982 e in Italia da Star Comics nel 2003 (su Point Break).
L'opera è suddivisa in diverse lezioni, dove Toriyama (sotto forma di una specie di "avatar" personale) prova in tutti i modi di far apprendere l'arte del fumetto al suo fedele allievo "Burba". Le lezioni che suddividono l'opera sono state create nel periodo compreso tra l'ottobre del 1982 e il marzo del 1984 e successivamente raccolte in un unico volumetto nel maggio del 1985.
Il manga è molto bello proprio per via della sua semplicità. Naturalmente non riesce ad approfondire al 100% il mondo dei mangaka e come si fa un fumetto (penso che Toriyama non volesse neppure farlo) ma getta le basi per chi si vuole cimentare nel disegnare una storia. Toriyama, in questo volumetto, fa ripetutamente uso dei simpatici personaggi di "Dr. Slump e Arale" (manga che stava avendo molto successo proprio mentre disegnava queste storie).
Se pensate che siano tecniche antiquate e inutili per diventare mangaka vi conviene rinunciare: le lezioni sono date proprio da un maestro che viene considerato tutt'ora uno dei migliori in circolazione, un genio. Prima di comprare quei costosissimi libri che ti insegnato l'arte del manga, io consiglio di prendere prima questo per iniziare a masticare le regole base.
Insomma, per chi vuole disegnare manga ed è alle prime armi è perfetto e va assolutamente comprato, mentre per chi adora Toriyama è obbligatorio.
Da leggere, un 8 meritato.


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Juggern@ut

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Un volume per imparare a disegnare manga. Ma che non è il solito manuale, questo infatti è stato fatto dal famoso Akira Toriyama! In questo volumetto vengono mostrati tutti i trucchi che ha usato il mangaka quando era agli inizi come disegnatore; tipo quando doveva partecipare ai concorsi e invece del pennino a china usava direttamente i pennarelli.
Da notare che l'autore per far sì che questo manuale non pesi troppo anche al lettore occasionale, ha inventato un suo alter ego (molto simpatico), su cui ha costruito una breve storia, fatta di semplici gag, quindi ogni consiglio (o lezione) viene spiegata in questo modo, meno tecnico e più user friendly.

Mi ricordo che all'epoca che lo comprai (ormai svariati anni fa) era un po' una novità, perché di questi manuali non ne esistevano; o meglio non ne esistevano specifici per disegnare manga in italiano.
E' un volume adatto a tutti quelli che si vogliono cimentare nel disegno manga, in particolare con lo stile di Toriyama, che potrà non piacere a tutti per la sua semplicità; ma è sicuramente carino da vedere.


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GianniGreed

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Manuale scritto da Akira Toriyama ai tempi di Dottor Slump.
Attraverso un personaggio creato per l’occasione, il maestro Toriyama ci spiega come diventare dei provetti disegnatori. Nel volume ci verrà spiegato quali sono gli strumenti del mestiere, le varie tecniche e alcuni suggerimenti, inoltre come impostare una pagina e le varie vignette e come raccontare al meglio la storia che si ha in mente. Inoltre, come extra, anche un po’ di spiegazioni sulla nascita del manga “Dr. Slump e Arale”.

Personalmente non ho provato a mettere in pratica gli insegnamenti, ma per chi vuole provare a cimentarsi questo è un acquisto caldamente consigliato. Al giorno d’oggi ci sono molti manuali per disegnare in stile manga, tutti uno più costoso dell’altro. Questo invece ad un prezzo economico è validissimo, mica l’ha scritto uno qualunque!
L’edizione Star Comics è validissima, stesso formato di un manga standard, stesso prezzo.
Forse è un po’ datato e i manga di adesso sono diversi, come pure è cambiato il gusto dei lettori, ma le fondamenta del disegno rimangono le stesse per tutti.


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Swordman

Volumi letti: 1/1 --- Voto 10
Si dice che per imparare un arte, una delle strade migliori sia quella di seguire l'esempio dei grandi maestri. E allora per imparare, o solo per saperne di più del disegnare i manga, quale migliore mentore scegliere se non il maestro Akira Toriyama? Stiamo infatti parlando del papà di capisaldi del fumetto giapponese come Dragon Ball e Dr. Slump ed illustratore della serie di videogiochi di ruolo Dragon Quest, tanto per citare le sue opere più famose.

In questa sua “Scuola di Manga” il maestro insegnerà ai suoi lettori tutto il necessario riguardo le basi del disegno, in modo che tutti i suoi "studenti" possano da subito iniziare a disegnare.
Nella prima parte del volume, attraverso una serie di storie brevi (e anche molto divertenti) il maestro insegnerà al suo allievo, Burba, trucchi e suggerimenti su come disegnare al meglio le ambientazioni, i personaggi e strutturare la storia in generale.
Da non sottovalutare poi la storia extra sul come il giovane disegnatore va a presentare il suo manga all'editore.

La seconda parte, più “accademica", è dedicata all'insegnamento delle tecniche di base, all'organizzazione delle vignette e della tavola in generale, e ad alcuni suggerimenti su come realizzare una semplice e breve storia.

La terza, e probabilmente più importante, parte è dedicata alle tavole che i lettori giapponesi a suo tempo spedirono al maestro. Toriyama-sensei le analizza evidenziando ciò che c'è di ben fatto, stroncandone sì gli errori ma, cosa non da poco, ridisegna egli stesso le vignette o la tavola intera nel modo più corretto, facendo sì che l'artista in erba possa imparare dai propri errori.
E infine si chiude in bellezza con un breve tutorial su come disegnare i personaggi principali di Dr. Slump.

Per diretta esperienza, posso senza dubbio dire che c'è più da imparare da questo piccolo volume formato “sottiletta” edito da Star Comics, che non da costosi, dispersivi e poco chiari manuali o corsi di disegno pubblicati ovunque e rivolti più all'aspirante professionista che non al principiante o all'esordiente totale.
Un occasione per tutti gli appassionati di manga per saperne di più su come questi si realizzano sin dal principio.
Fuori concorso.


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RyOGo

Volumi letti: 1/1 --- Voto 10
Ci sono tantissimi manuali che insegnano a disegnare manga, spesso molto validi perchè insegnano prima a disegnare l'anatomia umana, però il semplice disegno non basta per creare un'opera interessante, bisogna tener conto di tantissime cose. Ebbene, Akira Toriyama in persona ve le insegna!
Il libro (in pieno formato manga classico), è suddiviso in tre parti: nella prima insegna in modo ironico e pratico i mille accorgimenti derivati dall'esperienza, cominciando da subito ad analizzare il personaggio di Arale, mostrando così come creare un personaggio interessante e non anonimo; poi insegna l'importanza di molti particolari trascurati in molti manga moderni, di come è importante che i protagonisti abbiano pregi e difetti molto definiti, di come dare tridimensionalità ai paesaggi e molto, molto altro.
La seconda parte vi insegna a disegnare, quindi spiega gli attrezzi necessari e il loro utilizzo, per poi passare a definire l'importanza di come viene mostrata la storia, facendo molti esempi pratici sia riguardo alle espressioni dei personaggi che alla regia utilizzata.
La terza parte secondo me è invece la più importante, dove il Maestro valuta un sacco di manga che gli sono stati inviati, e spiega in cosa non vanno bene e in che modo migliorarli.
Insomma, è datato 1982, però rimane un acquisto obbligatorio se volete diventare dei veri mangaka in grado di arrivare al successo... se siete convinti che sono basi antiquate, allora non avete bene in mente da dove proviene il successo di Bleach, ricordando a tutti che il primo redattore del manga, o meglio, l'unico redattore che all'ennesimo tentativo di Tite Kubo di far pubblicare la sua opera gli degnò attenzione, fu proprio Akira Toriyama.