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Mely_K

Volumi letti: 12/12 --- Voto 10
"XBlade" è un manga shounen, avventuroso e anche fantasioso, mi è piaciuto leggerlo.
I disegni e la trama sono molto belli, il prezzo è giusto, anche contando che volumi sono grandi! La fine...non posso dire nulla, non la considero tale perché è "lasciata nel vuoto" ma questo manga continuerà nella serie "XBlade Cross".

Il voto che ho dato è 10 perché adoro i disegni, sono molto definiti, gli occhi sono "profondi" e la trama: Harumi Morisaki, l'unico sopravvissuto alla catastrofe accaduta del 13° Distretto di Tokyo, che un giorno, per caso, viene in possesso di una spada, o meglio, una ragazza-spada di nome Mana. Da lì in poi la sua vita è cambiata per sempre. All'inizio pensavo fosse la "solita" storia di un povero ragazzo che diventa un uomo dai grandi valori e "venerato" da tutti, invece no. Continuando a leggerlo ha iniziato ad appassionarmi, i vari intrighi e misteri su quella catastrofe e sulla stessa Mana mi hanno incuriosito e portato a continuare la collezione. L'unico commento negativo che darei è che ci sono, secondo me, troppe pagine senza neanche parole ma soltanto urla. In fine consiglio questo manga agli e alle appassionati/e di Shounen, credo che per coloro valga proprio la pena avere questo manga nella loro libreria!


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Antonio_93

Volumi letti: 12/12 --- Voto 8
"XBlade" è un manga creato da due autori molto bravi : Tatsuhiko Ida per la storia del manga di cui ora parleremo e di Satoshi Shiki per i disegni, che è giusto dirlo sono veramente belli e di una qualità ottima .
La trama molto in generale parla di un ragazzo di nome Harumi Morisaki, l'unico ragazzo uscito vivo dalla catastrofe che colpi Tokyo quattro anni prima, una tragedia che fece molte vittime e distrusse molti distretti di Tokyo, così distrutti che il governo decise di isolarli con un muro di cinta molto alto tanto da considerarlo un unico distretto, chiamandolo appunto il tredicesimo distretto visto che ne erano rimasti senza danni solo dodici distretti.
Nel corso della storia Haru (abbreviazione del nome Harumi) facendo un incidente con la moto si ritrova in un combattimento all'ultimo sangue tra un uomo con la cicatrice in faccia con una katana e dei soldati dell'esercito. Nel mezzo dello scontro ad Haru gli viene affidata una spada dall'uomo misterioso e dopo pochi istanti una luce avvolge lui e la spada...Compare una ragazza e dice di chiamarsi Mana. Dal quel momento Haru si ritroverà a suo malgrado a combattere fino all'ultimo per scoprire la verità dietro al disastro di Tokyo nel tredicesimo distretto dove si nascondono molti segreti.

Parlando ora della storia in generale devo dire che mi ha molto divertito come si svolge e come riesce a tenerti sulle spine fino all'ultimo. I combattimenti con la spada in questo manga sono ben disegnati ed estremamente interessanti perché ti dà molti dettagli e informazioni di come si combatte, il mondo in generale del kendo (arte della spada) e di molte altre cose, possiamo dire che per certi versi è un manga pure "storico" che riesce a coinvolgerti molto. La storia proseguendo riesce ad essere molto scorrevole lasciando non moltissimi dialoghi ma con tavole veramente ben disegnate e con combattimenti molto dettagliati.
Tagliando corto "XBlade" è un manga molto bello con una trama semplice e molto interessante specialmente per le persone a cui piace molto l'arte del kendo giapponese. Disegni come detto prima eccellenti, peccato che la storia prosegua in una seconda serie, per questo do solo un 8 perché devo ancora vedere il finale se degno di questo manga. Promosso.


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sinzamabir

Volumi letti: 12/12 --- Voto 5
Vediamo un po': è La storia di Haru, un ragazzo sopravvissuto ad un disastro dalla natura sconosciuta che distrugge una parte di Tokyo; nella tragedia Haru perde la famiglia, compreso la sorella. Quattro anni dopo, a seguito di un incidente stradale, si ritrova nel bel mezzo di un conflitto dove un uomo con una spada cerca di difendersi tra spari da un altro spadaccino; nel conflitto trova una spada, dalla quale ad un certo punto appare una ragazza nuda (un po' come la lampada di Aladino), in seguito si saprà la sua vera natura.

Niente di più della mediocrità. Ho acquistato volume per volume tutta l'opera sperando in una svolta, un raggio di sole, invece non c'è stato un bel niente, ovviamente ero al corrente di essere davanti ad uno shounen di lotta ma speravo in qualcosa di meglio.
Per concludere la mia recensione aggiungo: "Ma si può finire un'opera così?". Cari amici della JP, noi spendiamo tanti soldini e avere serie non concluse con futuro incerto rompe un po'.


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Ottyblue

Volumi letti: 9/12 --- Voto 8
Ho iniziato questo manga quasi per caso. All'inizio ero scettica, in quanto mi ricordava molto Soul Eater (che non mi piace per nulla) per la storia delle persone che si trasformano in arma, ma mi sono ricreduta. Mi piace molto, anche se trovo ci siano momento "vuoti" troppo lunghi. Mi riferisco al fatto che in certi volumi capita di vedere un paio di pagine di fila senza nemmeno una battuta. Solo immagini, che devo dire apprezzo tantissimo, in quanto prima di comprare un manga ne guardo i disegni, infatti se il disegno non mi ispira non lo compro. Tuttavia avendo finito ora di leggere il nono volume devo dire che la trama mi prende sempre di più, la vicenda del 13esimo distretto di Tokyo mi affascina. Inoltre è uno dei fumetti meno cari che compro. Gli altri restano tutti sui 5 euro e 90.


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joestar6

Volumi letti: 1/12 --- Voto 7
Ho acquistato oggi il primo volume. Personalmente da questo primo approccio, mi ricorda molto Busou Renkin, con un misto di Evangelion. Il primo per quanto riguarda il rapporto tra i due protagonisti, cominciato per caso e uniti subito da eventi oscuri per uno, ma chiari per l'altra. Il secondo per quanto riguarda l'idea del nemico sconosciuto, ma comunque presente e da combattere.
Per questo gli do un bel 7, poi vedremo il prossimo numero cosa mi dirà. Anche se credo li comprerò direttamente tutti 9.


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Vrasion

Volumi letti: 7/12 --- Voto 7
Avevo preso XBlade aspettandomi molto di più onestamente, infatti sono sorpreso che non mi sia piaciuto molto dato che il genere è quello che piace a me, ossia ricco di armi da taglio, demoni e belle donne, ma non so, non mi entusiasma più di tanto.

La storia ha come protagonista Haru, ossia l'unico sopravvissuto di una catastrofe avvenuta in Giappone 4 anni fa, che inghiottì il tredicesimo distretto isolandolo dal mondo. Insieme alla sua casa Haru perde tutta la sua famiglia, ma fortunatamente non i suoi amici, che vivono in una zona differente. Mentre Haru torna a casa si trova coinvolto in uno scontro che sembra essere tra yakuza, in cui Haru entra casualmente in possesso di Mana, ossia una katana che in realtà non è altro che una ragazza divenuta spada tramite un rituale svoltosi 360 anni fa. Da qui in poi vi lascio scoprire tutto a voi.

Comunque ripeto, non è male, ma non ha a parer mio quella cosa che ti spinge ad immedesimarti nella storia e a continuare a leggere. I disegni sono buoni, anche se a volte dalle scene di combattimento si capisce poco, e la trama secondo me è organizzata un po' maluccio. Non so, fate voi, ma ripeto non è male.


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Storm rider

Volumi letti: 1/12 --- Voto 7
Ho comprato il primo numero di XBlade d'impulso. Ho messo 7 (o meglio 6,5) perché, nonostante l'abbia gradito, non posso certo dare giudizi precisi per questo manga avendo letto solo un volume.
I disegni per quanto riguarda il mio gusto personale sono abbastanza belli.
La trama, anche se non originalissima, sembra possa comunque far nascere qualcosa di avvincente, mentre per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi per ora non sembrano malaccio, ma non saprei ancora come valutari.
Infine devo dire che questo volume di XBlade è stata una lettera fresca e piacevole, che promette buoni svolgimenti per il futuro, quindi se vi ispira vi consiglio di provarlo.