La nuova corazzata Yamato

<em>Nell'anno 3199 i discendenti dell'equipaggio originale della Yamato vengono richiamati sull'astronave per sconfiggere un nuovo misterioso nemico... </em>

Leggendo la trama un pensiero è sorto nella mia mente: dopo tre serie anime, un manga e una quantità di film di animazione, c'era proprio bisogno di aggiungere un ulteriore capitolo alla saga? Solo dei fanatici di Matsumoto potrebbero farsi spennare ulteriormente comprando anche La Nuova Corazzata Yamato! Inoltre, avendo notato che si trattava di due soli volumi, mi sono detto "sarà sicuramente la solita opera incompiuta di Matsumoto che si interrompe sul più bello". Ciò detto, mi sono affrettato a ordinare la mia copia.

La Nuova Corazzata Yamato è come me l'aspettavo, un'opera for-fans-only, con varia carne al fuoco che rimane però cruda, visto che si interrompe all'inizio della storia. Il manga è più un libro di illustrazioni che altro, ci troviamo di fronte a centinaia di pagine di spettacolari immagini della Yamato, dettagliatissime, che sembrano più fotografie che disegni. Viene introdotto un nuovo misterioso personaggio femminile (Yo Haguro), di cui non viene detto nulla, e una nuova misteriosa corazzata, la Mahoroba, che sembra un incrocio tra la Yamato e la Death Shadow di Capitan Harlock e Cosmo Warrior Zero, di cui viene detto ancor meno. I misteriosi invasori spaziali vengono mostrati, ma non si capisce nulla dei loro motivi.

L'edizione non è male, la carta è bella bianca (non gialla come spesso avviene nelle edizioni della Hazard) e i volumetti sono piuttosto corposi come numero di pagine, anche se molto leggeri come storia visto che non succede praticamente nulla. Insomma, se non siete fan accaniti di Matsumoto La Nuova Corazzata Yamato potete anche risparmiarvela. Io l'ho comprata comunque, prevedendo quello a cui andavo incontro. Del resto ho intenzione di recuperare tutto di Matsumoto. Ci sono comunque alcune chicche per fan che valgono la spesa e giustificano il mio voto.

P.S. consiglio invece i due volumi della Corazzata Mahoroba che per quanto incompleti ho apprezzato molto di più.

Premetto che, pur conoscendo molto bene l'autore di questo manga, non ho però mai letto niente dei suoi lavori (sto parlando dei manga, per quanto riguarda l'animazione, è un altro paio di maniche). Da vergognarsene, vero?
Per questo motivo quando ho visto sullo scaffale della mia fumetteria di fiducia quest'opera, l'ho acquistata.
Avevo sentito parlare moltissimo della saga Yamato, e quindi volevo, per così dire, colmare una lacuna.

Ebbene, anche se ho trovato lo stile di Matsumoto carino e suggestivo (ma quello lo conoscevo già) ho trovato questi due volumetti deludenti. Deludenti perché ho avuto la netta sensazione che si trattasse, in fondo, di una "operazione nostalgia" (nella migliore delle ipotesi), oppure di un semplice escamotage commerciale (nella peggiore delle ipotesi).

In pratica troviamo i discendenti diretti dell'equipaggio della "vecchia" Yamato, che dopo 1000 anni (sic!), avendo mantenuto intatto lo spirito e l'aspetto fisico dei gloriosi avi, si rimettono in pista per affrontare la nuova minaccia galattica, i cui contorni vengono appena definiti. La corazzata è stata in parte riassettata (in fondo è passato un millennio); risalta fuori anche la nave gemella, la Mahoroba. Fine. In sintesi, il manga è tutto qui.

Purtroppo speravo che i volumetti non fossero solo due, ma mi sbagliavo; il finale era proprio quello, troncato senza pietà, al modico costo di euro 10 al volume.