Rui Araizumi, noto illustratore della novel Slayers, scritta da Hajime Kanzaka, è stato accusato su Twitter di avere utilizzato immagini generate con un'Intelligenza Artificiale, spacciandole per proprie e vendendole in una fanzine al recente Comiket 102.

Le illustrazioni presenti nell'albo e sul merchandise sono stilisticamente differenti rispetto a quelle per cui l'autore è noto, per cui i detrattori hanno subito pensato che non fossero opera della sua mano.
 
Rui Araizumi


Online Araizumi da tempo posta illustrazioni che si discostano dallo stile tipicamente rétro con il quale è divenuto famoso, ma la fanzine pubblicata al Comiket è la goccia che ha fatto insospettire i lettori del web, i quali hanno iniziato ad accusarlo di voler prendere in giro i propri fan.
 

Ma Araizumi ha risposto indirettamente alle accuse pubblicando un thread in cui ha svelato il processo produttivo delle immagini "incriminate", con tanto di video e schermate in cui si vedono i livelli, e il disegno che lentamente prende forma.
 
Traduzione: Ecco l'illustrazione che ho usato per i ventagli e clear files. Mi imbarazza ma quello è il video con i vari livelli a partire dallo schizzo iniziale. E questi sono gli screenshots [...] Dovrebbe essere chiaro adesso, no?

 
Traduzione: la cover del mio albo. L'ho disegnata per bene! Ecco un video dei livelli a partire dallo schizzo che fa vedere tutto. Mi imbarazza mostrare come ordino i livelli.
 
Traduzione: E questi sono degli screenshots. La mano, per chi se lo fosse chiesto, è la destra, e sta tenendo giù la gonna.

Dopo aver mostrato le prove, le accuse si sono placate e qualcuno ha anche chiesto scusa. Araizumi ha anche affermato di aver salvato i messaggi più scortesi e accesi nel caso dovesse intentare una causa per diffamazione, come gli è stato suggerito da alcuni.

Araizumi aveva materiale per difendersi, ma chi non tiene traccia dei propri processi creativi potrebbe venire danneggiato dalle accuse.


Fonti consultate:
Twitter
Automaton-media