A distanza di qualche settimana dell'annuncio da parte di J-Pop di voler pubblicare nel nostro paese le light novel de La malinconia di Haruhi Suzumiya e Welcome to the NHK, l'editore attraverso questa loro news, ci spiega cosa sono le light novel e ci preannunciano l'intenzione di creare una collana dedicata a questo genere letterario.
Non è più un segreto, ormai! Il pubblico italiano a breve potrà finalmente leggere i romanzi legati al mondo della cultura pop che hanno dato vita a svariate serie manga, in edizioni curate nei minimi dettagli e a un prezzo fortemente competitivo!
Ma cosa si intende di preciso con il termine light novel?
Quello della light novel è un genere letterario di formazione relativamente recente (anni Settanta), affermatosi come vero fenomeno della cultura giapponese d'intrattenimento che, per similitudine di concetto, temi trattati e target di riferimento, viene spesso e volentieri associato all'universo manga e anime, con cui condivide uno stile narrativo molto fresco e leggero improntato sui dialoghi. Questi diversi medium si intersecano tra loro, dando vita a fenomeni editoriali e culturali che coinvolgono milioni di persone in Giappone. Più che di genere, però, per le light novel sarebbe più corretto parlare di categoria di opere letterarie: tra di esse, infatti, è possibile ritrovare qualunque genere letterario, dalla fantascienza al fantasy, dal poliziesco al romanzo rosa.
Cosa contraddistingue dunque una light novel dagli altri prodotti di narrativa?
Una delle caratteristiche principali è il target di riferimento, solitamente indirizzato verso i giovanissimi, anche se è altrettanto vero che nell'ultimo decennio si è assistito a un vero e proprio boom delle vendite decretato da un ampliamento considerevole della fascia d'età di lettori, grazie a opere che negli ultimi anni hanno raggiunto una grande popolarità. Dal solito formato bunko (che potremmo definire tascabile) si è arrivati così a diversificare maggiormente il prodotto, proponendo anche edizioni più pregiate, in grande formato o persino con rilegatura rigida e copertina cartonata. Non stiamo parlando, quindi, di uno schema rigido e immutabile, infatti nella genesi di un'opera accade spesso anche il contrario, ovvero che da una serie manga di successo o da un anime possa partire la serializzazione di una light novel. Non è dunque poi strano che il primo vero esempio di light novel si vada a trovare nel 1971, quando si volle dare una continuazione a un manga interrotto di Shotaro Ishinomori, “Genma Taisen”: nacque così “Shin Genma Taisen” che venne serializzato a puntate in parallelo con la ripresa del manga su un'altra rivista.
Da quel momento si affacciarono sul mercato riviste specializzate in queste pubblicazioni e collane apposite, come la Sonorama Bunko, la Akimoto Bunko, la Kadokawa Sneaker Bunko o la Dengeki Bunko, solo per citare le più note, che tramite concorsi e premi letterari contribuirono enormemente alla creazione di titoli sempre nuovi e alla scoperta di nuovi talenti. Il legame tra le light novel e il mondo di anime e manga venne ulteriormente rinsaldato verso la fine degli anni '80, quando l'inserire illustrazioni per cover o pagine interne ai libri disegnate da mangaka divenne una prassi comune: uno dei primi esempi è la celebre e fortunata saga di “The Slayers!” di Hajime Kanzaki, che venne poi adattato negli anni a seguire in vari manga, anime, videogames e gadgets. Spesso infatti queste opere vengono lanciate sul mercato adattandole ai vari settori dell'entertainment, creando veri e propri fenomeni che invadono in maniera capillare ogni ambito popolare della società, passando dai videogiochi ai tv drama, e perfino agli sceneggiati radio. Questo processo, per ovvie ragioni di produzione e tempistiche, porta anche a una differenziazione del prodotto: anime e manga si ritrovano infatti spesso costretti a inserire dei filler o addirittura creare finali alternativi nell'attesa che l'opera originale abbia il tempo di continuare nella sua versione prosastica, ottenendo sfaccettature sempre diverse della stessa storia che vanno a impreziosire quello che diventa un vero e proprio universo intertestuale in cui ogni singolo prodotto arricchisce e completa gli altri (spostando a volte i riflettori su personaggi secondari o andando ad approfondire alcune sottotrame, come il caso dei romanzi di Haruhi Suzumiya che hanno come protagonista, per esempio, Mikuru Asahina). Celebre e quantomeno esplicativo (e in più ci riguarda da vicino…) è il caso della serie di light novel "La malinconia di Haruhi Suzumiya"; il primo romanzo della serie, scritto da Nagaru Tanigawa e illustrato da Noizi Ito, fu pubblicato in Giappone nel 2003 dalla Kadokawa Shoten e, in seguito all'enorme successo di vendite (oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo), fu deciso di puntare al massimo sul fenomeno "Haruhi", producendo diverse serie manga, un anime e svariati videogiochi. A quella prima light novel ne sono seguite altre nove, contribuendo a rendere il personaggio Haruhi una fortissima icona pop. Dal punto di vista stilistico, quello delle light novel tende ad essere molto differente da quello dei romanzi per un pubblico più maturo; infatti viene spesso usato anche il furigana, cioè l'alfabeto hiragana scritto in piccolo sopra i kanji meno noti, utili sia a indicare la lettura, sia per aiutare i lettori ad avere una maggiore comprensione del testo. Questo modo di narrare risulta molto fresco, grazie all'immediatezza dellla narrazione e ai continui riferimenti a una cultura pop che ormai rappresenta la quotidianità del giovane pubblico a cui le light novel sono destinate.
Negli ultimi anni si è assistito a un incredibile aumento delle vendite e della popolarità delle light novel, che sono riuscite persino a uscire dal territorio nazionale, venendo pubblicate con successo anche in Corea del Sud, Taiwan, Stati Uniti.
Preparatevi allora, perché la nuova collana completamente dedicata al mondo delle light novel sta per nascere...
UNA NUOVA AVVENTURA TARGATA JPOP STA PER COMINCIARE!
Marco Franca
Matteo de Marzo

Fonti consultate:
J-Pop

Ma cosa si intende di preciso con il termine light novel?
Quello della light novel è un genere letterario di formazione relativamente recente (anni Settanta), affermatosi come vero fenomeno della cultura giapponese d'intrattenimento che, per similitudine di concetto, temi trattati e target di riferimento, viene spesso e volentieri associato all'universo manga e anime, con cui condivide uno stile narrativo molto fresco e leggero improntato sui dialoghi. Questi diversi medium si intersecano tra loro, dando vita a fenomeni editoriali e culturali che coinvolgono milioni di persone in Giappone. Più che di genere, però, per le light novel sarebbe più corretto parlare di categoria di opere letterarie: tra di esse, infatti, è possibile ritrovare qualunque genere letterario, dalla fantascienza al fantasy, dal poliziesco al romanzo rosa.
Cosa contraddistingue dunque una light novel dagli altri prodotti di narrativa?


Negli ultimi anni si è assistito a un incredibile aumento delle vendite e della popolarità delle light novel, che sono riuscite persino a uscire dal territorio nazionale, venendo pubblicate con successo anche in Corea del Sud, Taiwan, Stati Uniti.
Preparatevi allora, perché la nuova collana completamente dedicata al mondo delle light novel sta per nascere...
UNA NUOVA AVVENTURA TARGATA JPOP STA PER COMINCIARE!
Marco Franca
Matteo de Marzo

Fonti consultate:
J-Pop
Io AMO J-pop! Mi prendete a lavorare da voi?
questa nuova iniziativa non può che farmi piacere! Sono davvero curiosa di sapere come saranno. Non sono molto pratica di light novel.
Se non prendo il manga di Toradora, dato che è ancora in corso e ha pochi numeri, credo che prenderò la light novel
Bella notizia, spiega anche bene i dubbi sul genere light novel!
Le immagini fanno sperare in molti altri titoli, yuhu!!
Kino no tabi ci spererei pure io...l'anime è una chicca.
ora mi servono soldi...
E poi c'è la news ''E fu così che la tigre incontrò il dragone...'' light novel di toradora in Italia in arrivo?
E' un genere innovativo che approda in Italia e, come per ogni allargamento di orizzonti, non posso che dirmi felice. Se la serie mi intriga ne prenderò senz'altro qualcuno.
Era ora!! Grazie J-pop!!!
J-pop sta veramente facendo qualcosa di grande! Bravissimi!
*_*
Mi unisco anch'io al coro di chi chiede Spice&Wolf, To aru Majutsu no Index, Toradora e Baccano come prossimi annunci!!
@Kuroi Neko: Durarara :V
Ma, proprio con Harui Suzumiya dovevano iniziare? ^^""
Personalmente La malinconia di Haruhi Suzumiya e Welcome to the NHK non mi interessano al momento, ma mi aspetto da voi che ci porterete quelle di Toradora, Full Metal Panic!, Baccano!, Durarara!!, To aru Majutsu no Index e le opere di NisiOisiN
Riassumendo. Tra i non annunciati vorremmo: Toradora, To aru (majutsu/kagaku), -monogatari, Spice and wolf, Baccano, Orphen, Boogiepop Phantom, Kino no tabi. Altro?
Aggiungici Full Metal Panic!, Durarara!!, Ore no imouto ga konna ni kawaii wake ga nai, Ookami-san to shichinin no nakamatachi e sicuramente molta altra roba.
a me questo genere proprio non piace. in particolare, trovo che il tratto sia sempre pessimo
Tratto pessimo? o.O
A parte che non si può fare di tutta l'erba un fascio, come per i manga, ci sono diversi artisti che si occupano di disegnare le illustrazioni delle novels, e, sempre come per i manga, c'è chi disegna meglio e chi disegna peggio, ma dire che tutte le novels hanno un tratto pessimo...
Noizi Itou, illustratrice di Haruhi:
Kiyotaka Haimura, illustratore di Index:
Se questi sono tratti pessimi...
Comunque complimenti alla JPOP per il colpaccio e spero di poter vedere presto nuovi titoli in questa collana.
Visto che tutti o quasi avanzano richieste per possibili future novel... Se la JPOP decidesse di pubblicare "Ghost Hunt" sarei quasi la persona più felice del Mondo.
Si vedrà, anche se immagino porteranno roba semplice di culto giovanile almeno per i primi tempi, per assicurarsi maggiori vendite
PS: domanda....scusatemi... °.° ma le light novel non le avevano già portate parecchio tempo fa anche i Kappa?
ERA ORA.
Ora spero solo che non ci si limiti a riproporre i soliti tre titoli trascinati dalla fama degli anime tratti da loro, ma magari si spazi un pelo... per quel che mi riguarda qualunque NisiOisin e' una necessita', dal momento che non solo vende e stravende in Giappone, ma sopratutto offre spunti anche per i non interessati in anime e manga. La mia paura infatti e' che questo esperimento finisca come i tanti in lingua inglese... hanno pubblicato titoli con appeal solo per i fan di manga ed anime, e si sono presto trovati senza l'audience necessaria per fare tornare i conti. Speriamo in bene.
E chissà che non pubblichino anche "The legend of legendary heroes", "Orphen" e "Fullmetal Panic"!!!!
Finora qualche light novel l'abbiamo avuta, ma nulla di ciò che simboleggi ciò che va forte in patria, come all'epoca arrivarono prima i manga provenienti dalle varie serie TV, ed erano pochi, il boom arrivò dopo, grazie a Granata e Star Comics. Ecco, spero che ora torni un boom pari a quello che ci fu in quegli anni, dove veniva pubblicato il meglio di anni di arretrati manga, c'era fame di storie nuove e avvincenti, ed ecco come i manga si affermarono. Ecco, spero che con le light novel succeda lo stesso, soprattutto finchè il monopolio sia lontano dalle "scimmie" capaci di far diventare introvabile pure le opere più famose ed acclamate.
Certo, qualcuno potrebbe obiettare che all'epoca i manga si trovavano in molte edicole e ora le light novel sarebbero solo in libreria, ma ricordo che JPOP rifornisce anche i GameStop, quindi dovrebbero essere reperibili più facilmente rispetto ad altri editori...
Ho visionato la versione anime e ne sono entusiasta!
Se sei tanto bravo non spercare tempo qui e apri una casa editrice tua, sicuramente farai i milioni!
@ Desdemonalovesmoon
Si, i Kappa portarono qualcosa in Italia ma rimasero molto sottotono come pubblicazioni. Io ho i due romanzi(noiosissimi) di One Piece e The incredible tide, romanzo dal quale Miyazaki trasse il suo Conan il ragazzo del futuro(anche se l'opera originale mi piacque molto poco) ma comunque portarono anche Hokuto no Ken, Orange Road, Videogirl Ai, Le bizzarre avventure di JoJo e altri.
Semmai spunteranno le novel di Spice & Wolf e Index ne riparleremo... in più ho i miei motivi per credere che "coloro che fanno diventare introbabile..." (semi cit. Ryogo) non si terranno fuori a lungo dalla cosa specie se queste novel prendono a tirare.
Sinceramente non sono abbastanza esperta per conoscere già dei titoli che vorrei (i due annunciati non mi interessano) quindi aspetterò nuovi annunci per informarmi sui titoli ^^ Almeno una la voglio provare prima o poi ^^
Una domanda per i più esperti (a meno che non sia stata data nella rubrica scorsa e io me lo sia pescato XD): il prezzo? Suppongo costino più di un manga, ma magari sbaglio...
Aspetto e spero
"The incredible tide" di Alexandre Key non è una light novel, ma un romanzo per ragazzi a tutti gli effetti, su cui per altro Miyazaki si è preso parecchie libertà, ma a me sono piaciute entrambe le versioni (sia l'originale che l'anime).
Che non ti sia piaciuta una light novel su One Piece non mi stupisce affatto, io non sapevo nemmeno che esistesse ma in generale per me è il manga che deve essere tratto da una light novel e non il contrario... è un pò una questione di "evoluzione": romanzo --> manga --> anime (---> film); cioè: solo parole --> parole + immagini ---> parole + immagini + movimento, musica ecc. (--> tutte le precedenti + le persone vere, gli effetti speciali e tutte le difficoltà che questo comporta)
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