Grande stupore ha provocato l'annuncio dato dalla televisione pubblica giapponese Nhk secondo cui l'Imperatore Akihito, all'età di 82 anni, avrebbe espresso ai suoi collaboratori più stretti la volontà di abdicare nei prossimi anni a favore del principe ereditario Naruhito. Sembra infatti che voglia passare le consegne prima di essere troppo debole per svolgere appieno il suo lavoro. Stando a quanto riportato dai mezzi di stampa, Akihito avrebbe già parlato della sua decisione con la moglie, l'imperatrice Michiko, e con i due figli, il primogenito Naruhito e il più giovane Akishino, i quali avrebbero favorevolmente accolto e supportato il volere del sovrano.
 

Secca è stata la smentita dell'Imperial Household Agency, l'ente governativo che gestisce gli affari reali: "Non è assolutamente vero" ha infatti dichiarato ai giornalisti Shinichiro Yamamoto,  Vice Gran Steward.

Con l'attuale costituzione, l’imperatore giapponese è il simbolo dello stato e dell’unità del popolo. Pur non essendo tecnicamente un capo di Stato, è frequentemente considerato come tale.
Lui e i membri della sua famiglia partecipano a numerose cerimonie ed eventi sociali anche se non ricoprono incarichi di governo. Designato come erede al trono nel 1952, diventò nel 1990 il 125esimo imperatore della monarchia ereditaria più longeva del mondo.
 

Dopo essere stato il primo della famiglia reale a sposare una cittadina comune, ora potrebbe anche essere ricordato come il primo imperatore giapponese ad abdicare nell’era moderna; l'ultima abdicazione infatti risale all'epoca Meiji, circa 200 anni orsono. La legge della famiglia imperiale non ha disposizioni in materia di abdicazione.
La volontà dell'imperatore Akihito se fosse vera rischierebbe di portare ad un dibattito nazionale che potrebbe anche comprendere una possibile revisione della legge, così com'era successo quando il primogenito e erede al trono Naruhito non aveva avuto figli maschi e si era pensato di rompere la tradizione a favore di Aiko, l'unica figlia femmina di Naruhito. Dibattito che non ebbe luogo quando nel 2006 Akishino e sua moglie misero al mondo il principe Hisahito.

Solo il tempo ci dirà cosa c'è di vero in questa storia, anche se sono in molti a dire che un ente come l'NHK non avrebbe dato una notizia così esplosiva se non avessero avuto fonti sicure. 

Fonte consultata:
NhkWorld
JapanToday