La mattina di sabato 29 ottobre, nella sala Tobino di Palazzo Ducale a Lucca, la mangaka Kaoru Mori e il suo editor, il sig. Ohba, sono stati ospiti di J-Pop: nell'incontro aperto al pubblico l'autrice ha disegnato il personaggio di Amira a cavallo, mostrato agli spettatori solo al termine dell'incontro per rispetto della richiesta di Mori sensei di non essere filmata né fotografata.
 
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Per lo stesso motivo, ai presenti è stato richiesto di sigillare telefoni e macchine fotografiche digitali all'interno di apposite bustine distribuite da J-Pop, ma i presenti hanno ricevuto anche un taccuino color ocra con la figura di Amira in copertina.
 
Possiamo comunque svelarvi che la sensei è molto carina!
Visibilmente emozionata per l'incontro con i suoi fan, è apparsa pettinata con uno chignon e vestita in maniera estremamente elegante, appositamente per l'occasione, con un kimono nero a decorazione floreale. Durante le varie domande fatte dal pubblico ha riso e sorriso spesso, dimostrandosi così un'artista cortese e affabile malgrado la naturale timidezza.
Ha disegnato con mano ferma e ritmo rilassato, quindi anche piuttosto a suo agio.
 
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Passando alle domande del pubblico, ecco le curiosità principali emerse:
  • Il personaggio preferito della sensei Mori è... sia Emma che Amira. Ha confessato di non poter scegliere.
 
  • La storia di Emma nasce proprio dal fatto che era desiderio della Mori di lungo tempo, quello di poter realizzare un manga ambientato nel periodo Vittoriano e con protagonista proprio una cameriera... perché la Mori adora letteralmente le cameriere! Ha riso un po' imbarazzata nel confessarlo, ma non può negare questa sua passione.
 
  • Dopo il volume 9 dei Giorni della Sposa la sensei si prenderà una pausa per fare un viaggio in Asia Centrale, ovvero in Tagikistan, in cui non è mai stata, e Kazakistan, in cui desidera tornare per documentarsi.
 
  • Nella giornata di ieri la sensei è stata in visita a Firenze per andare in alcune librerie antiche, e conosce diversi termini specifici librari nella lingua italiana!
 
  • Per la realizzazione de I Giorni della Sposa si è recata anche in Russia per reperire la documentazione necessaria per il contesto sociale, i costumi etc.
 
  • Le è stata posta la domanda se sia interessata ad una storia futura che abbia per protagonista il fratello di Amira, e la risposta è stata che sì, la sua idea è proprio di tornare negli ambienti in cui vivono i fratelli della protagonista.
 
  • L'editor-in-chief, il sig. Ohba, confessa inoltre di non avere pressoché alcun potere decisionale nei confronti della Mori, che è piuttosto ferma nell'insistere affinché determinati passaggi della storia non vengano modificati, bensì inseriti esattamente come lei li desidera. La sensei ha riso, confermando che il potere di Ohba è 0%, mentre il suo è 150%.
 
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  • La Mori ha inoltre confessato che l'Italia le sta piacendo molto, e quindi all'idea di pensare a una storia ambientata nel nostro Paese... perché no?
 
  • Alla domanda se l'autrice pensa a storie ambientate nel periodo presente o nel passato del Giappone, ha risposto che molto probabilmente un giorno lo farà... ma non ora. "Per prima cosa si pensa a fuori. In un ultimo momento penseremo a casa!". 
 
  • Secondo la Mori la caratteristica più importante che un mangaka deve possedere è quella di amare senza riserve il fatto di stare tutto il giorno a guardare e lavorare sulle proprie tavole. "Se anziché sentirsi felice della situazione, un mangaka pensa solo ad andare fuori di lì, allora c'è qualcosa che non quadra!" ha affermato ridendo.
 
  • La storia de I giorni della Sposa dovrebbe concludersi, nelle sue intenzioni, in 14 volumetti.
 
  • Per la Mori il mangaka numero uno in assoluto è Taniguchi.
  • Il mangaka Kazuhiro Fujita si è detto suo fan; la Mori ha risposto "ovviamente sto leggendo anch'io tutte le sue opere, e penso che non ci sia un solo giapponese che non lo faccia!"
 
  • La Mori conosce e apprezza il fumetto italiano, ne trova i disegni davvero belli, piuttosto accattivanti e quasi "animati", ben più di altri. Le è piaciuto parecchio Skydoll di Barbucci.
 
  • In Giappone sono molti ad acquistare fumetti della Bande Dessinée o italiani al solo scopo di guardarne i bei disegni.


Per un resoconto completo dell'incontro vi rimandiamo al reportage conclusivo su Kaoru Mori che pubblicheremo a fiera conclusa.