Secondo l'oroscopo cinese, seguìto anche nel Sol Levante, il 2018 è l'anno del cane e quindi quale momento migliore per investire ufficialmente Wasao, di razza Akita, del ruolo di capostazione a Ajigasawa, nella provincia settentrionale di Aomori?
Ma l'animale era già famoso per la sua storia e il suo aspetto che avevano colpito molto i giapponesi.
 

Infatti Wasao ha una folta schiera di fan, rimasti colpiti dalla sua storia che aveva ricordato per certi aspetti quella del fedele Hachiko, immortalato in una statua a Shibuya.
Il cane infatti è un ex randagio, abbandonato da piccolo e adottato da una commerciante di Ajigasawa di 71 anni, proprietaria di una trattoria specializzata in calamari e che ora pullula di gadget dedicati a Wasao. Sebbene non sia propriamente bellissimo, proprio per questo suo aspetto lievemente sgraziato, quel leggero strabismo che fa sorridere e quel muso irresistibile, è diventato rapidamente la mascotte della città per tuti gli abitanti, che lo definiscono "busu-kawa" dall'unione dei termini "busaiku" che vuol dire "brutto" e "kawaii" che invece vuol dire "carino". Insomma tanto bruttino da diventare carino!!
 

La sua storia ha colpito anche un regista che nel 2011 ha girato un film su di lui, in cui Wasao interpreta se stesso; da lì alla partecipazione a numerosi show televisivi e a comparire sullle copertine di innumerevoli riviste, il passo è stato breve. Fino ad arrivare ad essere nominato ambasciatore speciale Unesco per le attivita legate ai luoghi Patrimonio dell'Umanità in Giappone, diventando lui stesso una attrazione turistica.
Se già dal 2011 Wasao accoglie alla stazione i turisti, è di pochi giorni fa l'annuncio della nomina ufficiale, con tanto di cerimonia d'investitura nella piazza della stazione: la lettera d'incarico è stata consegnata il 1° aprile scorso, assieme al berretto da indossare durante il servizio. Assieme a lui ci sono la compagna di Wasao, Tsubaki, che lo affiancherà nel ruolo di vicecapostazione e la loro figlia, Chome, nominata apprendista.
 

Non è la prima volta che in Giappone un quattrozampe ricopre un simile incarico: nel 2007 la città di Kinokawa aveva scelto come capostazione il micio Tama: grazie alla sua popolarità la stazione della città è stata salvata dal fallimento.
Infatti già il giorno della cerimonia di investitura ufficiale, da uno dei treni in arrivo ad Ajigasawa è scesa June Hirano, 9 anni, venuta apposta da Hanamaki, nella prefettura di Iwate, solo per vedere Wasao. Secondo l'associazione turistica della città, sono circa 120.000 le persone che visitano la città ogni anno grazie al cane, che oltre ad accogliere i passeggeri alla stazione, partecipa anche a numerosi eventi che si tengono in zona.

Fonte consultata:
KyodoNews