Ginga Eiyū Densetsu, anche noto come LOGH: Legend of the Galactic Heros o La leggenda degli eroi galattici è una serie di romanzi di fantascienza scritti da Yoshiki Tanaka, nonché a parer mio uno degli anime più belli prodotti negli anni '80.
 

Anno 2039 A.D, sul Pianeta Terra scoppia una guerra catastrofica, che cambia completamente la superficie terreste. Trent'anni dopo, durante un periodo di pace, i terrestri decidono di implementare le loro conoscenze e di costruire delle basi ingegneristiche su altri pianeti, dando così origine alle Colonie. Tuttavia la situazione sul pianeta Terra pare non essere buona, e dover mantenere anche il popolo delle colonie, non fa che aggravare la situazione, dando origine ad un'ennesima guerra, che durerà centinaia di anni. Sono ormai passati secoli, i fatti avvenuti in passato e l'esistenza della Terra stessa, pare siano stati dimenticati, anche se la guerra non è mai cessata.

Tuttavia, la storia che viene narrata nella serie, si svolge diversi secoli dopo e si concentra principalmente su due fazioni "l'Alleanza dei Pianeti Liberi" e "l'Impero Galattico", e sui due loro leader nonché rivali, Reinhard von Lohengramm che vorrebbe conquistare tutto l'universo,e Yang Wen-li che vorrebbe vivere una vita tranquilla senza doversi preoccupare della guerra.
Ma una descrizione così riduttiva non solo non renderebbe giustizia a quest'opera, ma non convincerebbe l'audience ad interessarsi a questa lunga serie. Quindi perché guardare LOGH?
 

LOGH, a differenza di tutti gli anime di fantascienza, ci mostra due protagonisti dal carattere particolare:
  • Yang Wen-li, detto anche "Yang il mago" o "Yang dei miracoli", è un soldato dell'Alleanza divenuto famoso tra la sua gente per aver salvato la popolazione di El Facil. Ma a differenza di quello che si può pensare, Yang viene visto come un soldato svogliato, imbranato e disordinato che tenterà più volte di andare in pensione anticipatamente. Quello che rende interessante il suo personaggio è la sua abilità nelle strategie militari, un'abilità che salverà più volte la flotta dell'alleanza dalla distruzione totale.
  • Reinhard von Lohengramm invece, è figlio di un nobile che aveva sperperato tutto il suo patrimonio fino ad arrivare a vendere la propria figlia all'attuale Imperatore, per poter sopravvivere. La scalata al potere di Reinhard nasce dal gesto del padre. L'intento di Reinhard è quello di diventare il più potente dell'Impero, per poter liberare la sorella e distruggere tutta la nobiltà, fino a desiderare di voler unificare l'intero universo.
Nonostante siano rivali, i due protagonisti hanno grande rispetto uno per l'altro e finiranno per affrontarsi nelle battaglie galattiche diverse volte.
 

Battaglie che potremo definire realistiche, guidate da esperti Comandanti o Soldati promossi sul posto costretti a sostituire i loro superiori morti in azione, oppure da Ammiragli pronti a morire e a sacrificare la propria nave pur di riuscire a proteggere il loro leader.
Scene di grande impatto, capaci di far capire la gravità della situazione, o momenti molto toccanti, dove anche in punto di morte, senza più gli organi al proprio posto, un soldato pensa ai suoi cari o alla propria donna che non potrà più rivedere.
Sebbene la storia si concentri particolarmente sui leader delle due fazioni, i personaggi di LOGH sono ben più di 200 e sono tutti importanti per la storia. I protagonisti, infatti, pur di raggiungere i loro scopo si troveranno contro nobili e politici corrotti, che pensano solo al loro tornaconto. Ma avranno anche diverse persone su cui poter contare, amici e soldati sempre pronti a sacrificarsi e non mancheranno nemmeno le storie d'amore e ahimè le tragedie.
Per non farci mancare niente, l'Impero Galattico e l'Alleanza, avranno a che fare con una terza fazione, nonché paese neutrale, il Dominio di Phezzan. Questa terza potenza guidata da un uomo di nome Adrian Rubinsky, commercia con entrambe le due fazioni, e con l'aiuto di una setta religiosa chiamata "Il Culto della Terra" tenterà in tutti i modi di distruggerle, per poter controllare l'intero l'universo.
 

Nonostante l'anime sia ricco di così tanti personaggi, saranno pochi coloro che sopravvivranno.
C'è infatti da sottolineare una particolarità dell'anime che sicuramente in pochi hanno notato. Quando il personaggio sta per morire, appare più volte nell'episodio e avrà un ruolo importante o di grande impatto. Ma sebbene LOGH sia una serie lunga, già dai primi episodi si può capire la bellezza di quest'opera. Questa fantastica serie anime, composta da ben 110 episodi, tre serializzazioni manga (l'ultima del 2018), novel e tanto altro è andata in onda a partire dal 1988 per terminare nel 1997, senza contare i due film usciti già durante la prima serie. Inoltre, per completare l'opera, finita la serie uscirono altri 52 episodi di prequel dell'anime.

Una cosa che non mi stancherò mai di guardare sono proprio i primi due film, poiché sono rimasta meravigliata per la loro grafica spettacolare per quei tempi e per le musiche di sottofondo. In ogni battaglia spaziale o scontro a terra sia dell'anime che dei film, non sono mai mancate le musiche d'impatto, dalla Spanish Dance di Tchaikovsky al Bolero di Maurice Ravel.
 

Ma se si pensava che LOGH fosse stato ormai dimenticato sugli scaffali dei negozi di antiquariato, ci ha pensato bene la Production I.G (nonché studio di animazione di Psycho-Pass, L'attacco dei giganti, Kuroko no basket e tanto altro) a riportarlo alla luce. Nell'aprile del 2018 infatti, è uscita una nuova serie di questa fantastica opera, nonché Ginga Eiyuu Densetsu: Die Neue These che altro non è se non il remake dei primi episodi della serie di LOGH uscita nel 1988, arrivata anche in Italia grazie a VVVVID.

Di LOGH si potrebbe parlare all'infinito, potrei parlarvi delle tante rappresentazioni teatrali che stanno andando anche in questi giorni in Giappone. Oppure del Bar/Ristorante dedicato completamente all'opera, che ha aperto nel 2018 nel quartiere di Ueno a Tokyo, un posto dove poter assaporare in tutti i sensi la serie e dove poter acquistare tanti gadget anche fatti a mano dai tanti fan risvegliatisi dal lungo letargo.
 

Insomma, LOGH alla fin fine è una serie per pochi, ma amata da molti. Tutt'ora i suoi gadget, i laserdisk e tanto altro, risultano introvabili sul web, oppure fuori produzione, senza contare che dopo l'uscita del remake le figure hanno raggiunto prezzi esorbitanti.

E chissà, magari un giorno qualche casa editrice italiana sarà così magnanima da tradurre questa fantastica opera per tutti noi.
Un bourbon a tutti voi fan di LOGH.