Nelle scorse ore è stato diffuso su YouTube un teaser di quello che pare essere un adattamento anime di Killing Stalking, manhwa realizzato dall'autrice coreana Koogi, in produzione da questo 2020.
 
 
Yoonbum, un ragazzo esile e silenzioso, ha una cotta per uno dei ragazzi più belli e popolari dell'università, Sangwoo. L'ossessione sempre crescente per il compagno porta Yoonbum a diventare un vero e proprio stalker, fino a quando il ragazzo riesce anche ad introdursi in casa di Sangwoo. Quello che scopre, però, è molto diverso da quello che si aspettava...

Ancora non sappiamo molto di questo nuovo progetto e né possiamo affermare con certezza che si tratti di un adattamento ufficiale. Gli animatori che lavoreranno su questa serie fanno parte di uno studio amatoriale chiamato chAosOPUS, un team che ha già prodotto del materiale ispirato a Killing Stalking in occasione di un fan event ufficiale svoltosi nel 2017.

Stando a quanto rilasciato da chAosOPUS sul loro sito web, questo anime di Killing Stalking sarà realizzato usando animazioni in 3D e la prima stagione sarà composta da 7 episodi lunghi un'ora ciascuno. Gli autori hanno anche detto che doppieranno la serie sia in inglese che in coreano, mentre i sottotitoli saranno disponibili in coreano, inglese, francese e anche altre lingue che verranno annunciate in futuro. Ancora incerta è al momento la piattaforma di distribuzione dove verranno pubblicati gli episodi.
 
Killing Stalking

chAosOPUS ha inoltre dichiarato di aver avuto il permesso di Koogi, con la quale sembra che siano in stretto contatto, per realizzare l'anime. Non si sa ancora nulla invece della posizione presa dalla casa editrice Lezhin. Le incertezze e i dubbi che avvolgono questo particolare progetto sono ancora molti, perciò rimaniamo in attesa di ulteriori notizie prima di verificare l'effettiva legittimità di quest'adattamento.

Il manhwa di Killing Stalking viene pubblicato qui in Italia dalla casa editrice J-POP. Koogi è stata anche ospite a Lucca Comics & Games 2017 e in seguito a Etna Comics 2019. Qui trovate la nostra intervista con l'autrice.


Fonte Consultata:
chAosOPUS STUDIO