Arriva la conferma, il prossimo numero di Young Animal, rivista edita da Hakusensha conterrà il capitolo 364 di Berserk, il primo da quando ci ha tristemente lasciati Kentaro Miura lo scorso 6 maggio. Sarà presente nella rivista anche uno speciale libretto commemorativo e un poster speciale a colori.
Anteprima di ciò che ci sarà nel prossimo numero di Young Animal
Non si sa ancora nulla di ufficiale su cosa ne sarà della serie dopo questo capitolo del capitolo 364, che uscirà il 10 settembre
Il libretto commemorativo, intitolato "Messages to KENTAROU MIURA", conterrà i messaggi degli amici e colleghi più stretti del Miura legati al mondo dei manga, tra cui Shizuya Wazarai , Ena Moriyama , Kouji Mori ,Tamami Momose , Katsu Aki , Chica Umino , Satoru Akahori e altri ancora.
Fonte:Crunchyroll
Ma su questo ci ha lavorato Miura prima della sua morte. Poi, non si sa se ha lavorato anche ad altri capitoli futuri.
Altro pannello di anticipazione
A meno che non sia stato Miura a volerlo con accordi messi nero su bianco (ma ne dubito) e resi pubblici, si creerebbe un bruttissimo precedente che demoralizzerebbe gli artisti facendoli passare per semplici "ingranaggi" di una macchina che può funzionare da sola.
Ummhh. dipende. Parlando in generale c'è un presupposto importante: che l'autore (qualunque) abbia scritto/riferito del suo finale e/o a grandi linee come sarebbe continuata la storia.
Chi poi disegnerà il tutto cambierà (anche se nel caso di Miura poteva contare su collaboratori di altissimo livello) ma sarà sempre quella storia a venire letta, e quello è solo rispettare il volere dell'autore, in quanto qualunque autore vorrebbe che i suoi affezionati lettori leggessero ciò che aveva in mente per loro.
Miura aveva creato un vero e proprio studio (studio Gaga) dove ha cresciuto un gruppo di collaboratori in grado di disegnare come lui, in modo da avere sempre un carico di lavoro minore addosso, Douruanki era disegnato interamente dallo studio ad esempio (e anche buona parte di berserk ultimamente,), qui di non si crea nessun precedente.
Detto questo ovviamente l'autore non può essere rimpiazzato nella scrittura della storia e sceneggiatura, quindi se Miura non ha lasciato nulla difficilmente continuerá, e anche se avesse lasciato tutto scritto bisogna vedere se lo studio se la sente di continuarlo dato la grossa responsabilità che avrebbe addosso.
Ovviamente uno è un manga, l’altro era una novel, Znt era in procinto di concludersi, Berserk è un grosso punto di domanda, però penso che quasi tutti gli autori sperino di poter portare a conclusione le proprie opere, altrimenti non avrebbe senso neanche scriverle.
Dipende molto da cosa voleva fare Miura, vedremo, qualsiasi cosa accadrà l’importante è rimanere il più fedeli possibili alle intenzioni dell’autore, qualsiasi esse siano.
Anche Mozart morì prima di finire il suo Requiem. Fu continuato da un suo allievo. Ma chissà se davvero Mozart lo avrebbe fatto così.
Anche io avrei voluto vedere la fine ma non so se quella di Pinco che la realizerebbe sia la.stessa che Miura aveva in mej53
Nel caso di Alexandre Dumas, lui aveva un ghost writer. Ma Quando questo è morto, gli episodi del romanzo di appendice commissionati continuavano ad arrivare. Dumas ha così scoperto che il suo ghost writer, aveva a sua volta un sub-ghost writer.
Chissa, magari scopriremo che Miura non toccava Berserk da anni
Finché non scoprono come resuscitare i morti, l'unica soluzione è questa.
Se un seguito verrà realizzato, io lo leggerò/acquisterò, consapevole che non sarà all'altezza dell'originale.
Rimane nella scelta dei detentori dei diritti, quindi i familiari in primis.
E poi, relativamente all'acquisto, ai singoli lettori optare per l'acquisto o meno.
Nella storia comunque tante opere e personaggi sono sopravvissute ai propri autori.
Conan il cimmero ha visto vari romanzi e racconti scritti da altri dopo la morte di Howard, anche a svariati decenni di distanza, per non parlare delle molteplici serie a fumetti che contengono sia trasposizioni che storie completamente nuove.
Il caso Berserk, se dovesse accadere, farebbe rumore solo perchè "prima volta" ma nulla più, in un mondo dove già oggi vengono prodotte opere inedite di personaggi di autori morti, come per esempio varie serie dell'universo tezukiano.
Resuscitare i morti per metterli a lavorare , li schiavizzi fino all'estremo prima ed anche dopo , meglio de L'impero dei cadaveri XD
Il giudizio qualitativo a priori è azzardato, resta il fatto che non sarà lo stesso.
Dipende se Miura ha fatto una cosa del genere.
Veramente nella mentalità giapponese è propio così.
Oltretutto lo è sempre stato storicamente come si evince dal libro " il suo nome è Gilbert". Solo pochissimi autori hanno raggiunto l'olimpo x cui le loro opere sono "divine" tutti gli altri devono produrre o essere sostituiti.
Per dire.
Ora, in fin dei conti leggevate perché vi piacevano la storia e il tratto, non perché amici intimi di Miura. Quindi se un seguito viene fatto e merita come grafica e storia, ben venga. Si deve amalgamare col materiale precedente e tenere saldo lo spirito di base.
Non è detto che accada (ved Saint Seiya), ma ci sono anche buoni precedenti.
Se un mio romanzo in stesura rimanesse incompiuto, dall'alto dei Cieli gradirei molto se arrivasse a conclusione, in modo che il messaggio originale che avevo in mente venga divulgato. Anche se altri ci prendono soldi che mi frega, sono morto.
Sicuramente una delle questioni da dirimere alla casa editrice è appunto i diritti d'autore e anche la volontà di Miura e della sua famiglia.
Sono profondamente convinto che il problema non sia sapere come prosegue la storia, questo perché trovo davvero assurdo e impensabile che un autore lavori anni e anni con assistenti per scrivere un manga e non abbia condiviso con loro le idee e la sceneggiatura. Penso che qualunque persona abbia bisogno di parlare e confrontarsi sulle idee che ha e penso quindi che i suoi collaboratori stretti sappiano molto bene quale sarebbe la trama di Berserk.
Io penso che per rispetto chiuderei Berserk e l'eventuale preseguo lo pubblicherei con altro nome, tipo Berserk Legacy, per rispetto al lavoro del Sensei e per far capire in qualche modo che la seconda parte è apocrifa e un fan purista può decidere di non considerarla.
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