Il portale di notizie giapponese TV Asahi ha riferito che le autorità cinesi hanno chiesto agli operatori di videogiochi online di rimuovere i contenuti di tipo BL e altre forme di "cattiva cultura" presenti nei loro cataloghi.
 

Secondo le informazioni, l'8 settembre, il Dipartimento per la pubblicità del Comitato centrale del Partito comunista cinese avrebbe emesso l'ordine di vietare "contenuti che promuovono falsi valori" o "illegali all'interno del territorio".

Tra i contenuti incrimanti, la posizione delle autorità prevede anche l'eliminazione di contenuti di tipo boys-love o con "uomini effeminati", classificandoli come "cattiva cultura". La questione in oggetto ha fatto seguito al divieto emanato pochi giorni prima incentrato sulla diffusione degli stessi contenuti sulla televisione cinese, cancellando gli show con "idol o artisti effeminati".

Le autorità adotteranno misure rigorose contro qualsiasi azienda che ignori la notifica e che continui a promuovere "queste cattive pratiche".


Fonte Consultata:
Kudasai