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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Preparatevi a ridere a crepapelle e a rivivere ricordi di un'infanzia dimenticata, che scavano le proprie radici in un passato apparentemente lontano. Chi non ha mai sentito il famoso starnazzo di Beep Beep, lo struzzo più veloce del mondo? Chi non ha mai provato ilarità verso le folli prodezze e poi fallimenti, disastri e incidenti dello sfortunato Willy? E chi non è mai rimasto affascinato dagli effe1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

È un anime decisamente contorto e molto sciapo, superficiale, se posso esprimere il mio parere. Una storia, la quale, a mio avviso, presenta molti difetti, primo fra tutti il numero esiguo di episodi che la compongono e che quindi non lascia abbastanza spazio per una vicenda e/o una trama più lunga, dettagliata. Il secondo difetto e il terzo difetto di questo anime sono l'ordine di sviluppo degli event1 [ continua a leggere]

8.5/10
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Una serie di avventure più uniche che rare, un'unione di contenuti demenziali, comici, tragici, assurdi e grotteschi, spirituali, fantascientifici e di arti marziali, che vi sorprenderà e vi farà sbellicare dalle risate come non mai, anzi, possiamo dire che si tratta di una serie che fa ridere "i polli". Ma i polli in questione non sono polli ordinari, bensì tre guerrieri fuoriclasse come non mai, versatili, imprevedibili, dei veri maestri dell'1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sviluppi

Una serie dinamica, effervescente, piena di colpi di scena, imprevisti, equivoci, coincidenze, follie, pazzie. Questa serie è caratterizzata da un inizio graduale che poi diventa andante, e si velocizza o rallenta a seconda della natura degli eventi che hanno luogo in ogni singolo episodio. Il tutto condito con gli elementi principali dei due film che la precedono e che sono st1 [ continua a leggere]

2.0/10
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L'analisi è molto scarna, per una recensione occorre un’analisi più approfondita dei vari aspetti (trama, personaggi, disegni, musiche…), inoltre, come illustrato nel Vademecum, voti molto alti o molto bassi devono essere opportunamente giustificati.
Tieni inoltre presente che le recensioni devono essere comprensibili anche da chi l'opera non la conosce: quale sarebbe l'oggetto mal veicolato? Cosa sarebbero i contenuti grotteschi? Sono delle gag1 [ continua a leggere]

2.0/10
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L'analisi è molto scarna, per una recensione occorre un’analisi più approfondita dei vari aspetti (trama, personaggi, disegni, musiche…), inoltre, come illustrato nel Vademecum, voti molto alti o molto bassi devono essere opportunamente giustificati.
Tieni inoltre presente che le recensioni devono essere comprensibili anche da chi l'opera non la conosce: quale sarebbe l'oggetto mal veicolato? Cosa sarebbero i contenuti grotteschi? Sono delle gag1 [ continua a leggere]
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Testo da rivedere: l'introduzione risulta veramente poco comprensibile "forze" ha un senso preciso e non si capisce come queste forze enormi siano identificabili con accidenti quotidiani. Cerca di essere più chiaro ad esempio scegliendo con cura gli attributi ed evitando lunghissime sequenze di parole che sembrano giustapposte senza un particolare criterio (c'è anche una ripetizione); tre attributi ben scelti sono più chiari di 15 scelti di fret1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sinossi

Un aneddoto importante per ricordarci che il duro lavoro, l'onestà, la sincerità, la fatica, la costanza, la perseveranza, la persistenza, la pazienza, la cortesia, la gentilezza, insieme a un comportamento ossequioso, rispettoso, sono sempre stati, sempre sono e sempre saranno ricompensati, mentre l'indolenza, l'insofferenza, l'indifferenza, l’arroganza, la supponenza, la presu1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

Vediamo la nascita, la crescita e l'ascesa di Momotaro, figura emblematica e chiave del pantheon shintoista giapponese, nella leggenda di uno dei tanti bambini prodigio, o per meglio dire del "bambino prodigio" per eccellenza della cultura giapponese, il quale si contende la popolarità con Kintaro, altro personaggio infantile chiave della cultura nipponica. Il nost1 [ continua a leggere]

8.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

È un cortometraggio interessante, simpatico, che mette allegria, spensieratezza. Una sorta di rottura temporanea rispetto alla produzione propagandistica che caratterizzò il mondo cinematografico tra gli Anni '20 e gli Anni '30 sia in Occidente che in Giappone. Qui abbiamo un simpatico amico gatto nero, da sempre ritenuto ingiustamente simbolo di sfortuna e malasorte, il quale cerca di riscattarsi e di1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

Un cortometraggio alquanto particolare e dalla conclusione "incerta": "Tako no Hone" è una piccola avventura diretta, senza tanti fronzoli, che ci porta all'avventura. La principessa, figlia del dio del mare, si è ammalata, tant'è che il dio del mare è triste, e con lui tutti i dignitari della sua corte. Questi si mettono a discutere su una possibile soluzione rigu1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sviluppo

È un cortometraggio semplice, senza tanti peli sulla lingua, e che mostra esattamente quello che intende mostrare. Una sorta di parodia/manifesto/pamphlet propagandistico che esalta lo spirito bellico, eroico e di resistenza del bushido giapponese contro l'imperante imperialismo anglo-americano. Dice il proverbio, "I pesci più grandi mangiano quelli più piccoli". Beh, questo co1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sinossi
Un classico di altri tempi, semplice nella narrazione, ma paradossalmente dotato di una potenza narrativa senza eguali. Ispirato a "Le mille ed una notte", questo cortometraggio ne riprende più racconti e li imposta secondo una sequenza molto precisa consistente in una serie di mini-avventure che vedono come protagonista un certo Dangobei, uno degli uomini più pigri e svogliati,1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione

È un racconto molto semplice, ma il quale lascia spazio a molteplici e diverse interpretazioni. Una peculiarità che salta all'orecchio è il fatto che questo è un cortometraggio muto, poiché risale all'anno 1928, e all'epoca nessuno aveva pensato di introdurre il comparto sonoro nel mondo cinematografico, nonostante ci fossero molti pionieri che allora ci stavano lavorando ed erano in comp1 [ continua a leggere]
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Introduzione e sviluppo
Tre mini avventure di alto spessore, una più intrigante dell'altra. Un tuffo nel nostro piccolo-grande mondo interiore fatto di semplici verità, ma anche di meraviglie. Uno sviluppo a tre fasi nella vite di tre ragazze e del loro compagno. Un quartetto molto interessante e intrigante che si allarga a poco a poco e ci trasporta in un mondo unico e raro. Per dare alla vicenda un certo margine di credibilità, essa è stata di1 [ continua a leggere]
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Sinossi

Un triangolo è molto stimolante per iniziare, sviluppare e concludere la propria giornata al meglio: niente di meglio di una bella prestazione, per farsi venire l'ottimo umore di prima mattina. Abbiamo il protagonista, il classico ragazzo un po' impacciato, ma desideroso di sfondare nella vita, e due aspiranti donzelle che sono pronte a fargli fare l'ingresso nella vita vera. Il nostro amico,1 [ continua a leggere]

8.5/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione

Un viaggio misto tra sogno e realtà, alla ricerca di sé stessi e alla ricerca della propria volontà e dei propri voglia e desiderio di vivere e libertà. Uno sguardo su chi siamo e che cosa desideriamo dalla vita, ma anche un'attenta riflessione su come noi scegliamo e decidiamo di vivere la nostra vita.
Che cos'è un sogno? Che cos'è la libertà? Finzione o realtà? Difficile da spiegare, so1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Introduzione

Johnny Bravo! Non è solo un nome, è un modo di essere e di pensare, avvolto nel mistero. Esso incarna e rappresenta un vissuto paradossale, dove ciò che è ordinario e ciò che è "straordinario" si incontrano e si fondono fino a diventare una sola cosa. È più di un semplice cartone animato, è una lunga serie di spaccati di vita che ci fanno immergere in noi e ci fanno porre delle domande riguardo al senso della vita e le lezioni che1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Un racconto molto semplice, ma anche molto particolare, dettagliato, e soprattutto denso di una certa carica psicologica, archetipica, che affonda le sue radici nella tradizione classica, favolistica, mitica e religiosa, e porta sul grande schermo temi piuttosto maturi che necessitano di una profonda analisi, sintesi, rielaborazione e collegamenti con altri temi, al fine di meglio comprenderne l'essenz1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

È una storia che ci parla dell'importanza della fede, della perseveranza e della persistenza, doti assai rare, ma le quali ricompensano coloro che le possiedono e le esercitano nella vita di tutti i giorni.
La storia riguarda due poveri pescatori, marito e moglie, i quali pregano al santuario dedicato ai granchi, al fine di avere un raccolto abbondante per l'anno1 [ continua a leggere]