Birdie Wing -Golf Girls' Story-
Dopo tanti anni da "Tutti in campo con Lotti" non speravo più di vedere un anime sul golf, così non ho perso un attimo a fiondarmi su questo anime della stagione primaverile estiva 2023.
Alla fine non ho potuto non chiedermi: “ma qualcuno che riesca a fare un vero anime sul golf lo troveremo mai?” Ma andiamo con ordine. Birdie è la storia di due ragazze apparentemente opposte: una bionda, americana, sboccata e selvaggia, nata e vissuta in povertà. L’altra giapponese, bruna, ricca, di ottima famiglia, educatissima. La prima che vede il golf come un modo per far soldi e divertirsi, l’altra come qualcosa di sacro. Ma il destino le farà incontrare e le loro vite non saranno più come prima. Peccato che, mentre in Lotti tutto diventava possibile grazie ad una fortuna sfacciata, qui tutto diventa possibile grazie “all’anima”. Sì, avete capito bene. I colpi golfistici della bionda si basano sulla tecnica del rainbow bullet ovvero nel trasferire nei colpi il proprio stato d’animo, creando dei veri arcobaleni mentre si lancia, di colore diverso a seconda di quale, delle sette tecniche possibili, si stia usando. In più abbiamo anche la mente, dati i problemi di salute della giapponese che soffre di terribili mal di testa a causa dell’impiego delle sue tecniche. Aggiungiamo poi un certo livello di assurdità perché la mafia e la delinquenza usano partite da golf per regolare i conti, con tanto di macchina per creare campi sotterranei, giocatrici che usano tecniche piuttosto originali e… dopo pochi episodi verrebbe voglia di abbandonare data la peculiarità della storia.
In più, manco a dirlo, sembra di essere nel solito anime solo al femminile. Ma non fatelo perché ben presto la storia comincerà a salire diventando sempre più interessante, scopriremo che vi sono almeno due uomini dal ruolo importante e gli ultimi episodi saranno davvero al cardiopalma, in una perfetta fusione tra anime sportivo e telenovela. Il tutto per giungere ad un finale che è davvero, una volta tanto, un finale. Le sigle sono buone, la regia buona, la grafica valida ma, in diversi episodi presenta dei vistosi cali. Certamente non è facile concludere se si aia in presenza di un anime sportivo sui generis, anche perché non si spiega nulla del golf, o se sia un misto di anime e telenovela. O meno ancora se sia meglio Lotti o Birdie, ma va bene lo stesso. Personalmente continuerò ad urlare “spa-ghe-tti”.
Voto 7 con mezzo punto tolto per i succitati problemi grafici
p.s. va bene che lotti faceva albatross solo all’ultimo episodio e per fortuna, ovviamente. Ma qui, con tutte le assurdità, nessuna chiude una buca con tre colpi in meno e ciò vi costerà un altro mezzo punto, diversamente otto lo avrei assegnato con un pizzico di generosità.
Alla fine non ho potuto non chiedermi: “ma qualcuno che riesca a fare un vero anime sul golf lo troveremo mai?” Ma andiamo con ordine. Birdie è la storia di due ragazze apparentemente opposte: una bionda, americana, sboccata e selvaggia, nata e vissuta in povertà. L’altra giapponese, bruna, ricca, di ottima famiglia, educatissima. La prima che vede il golf come un modo per far soldi e divertirsi, l’altra come qualcosa di sacro. Ma il destino le farà incontrare e le loro vite non saranno più come prima. Peccato che, mentre in Lotti tutto diventava possibile grazie ad una fortuna sfacciata, qui tutto diventa possibile grazie “all’anima”. Sì, avete capito bene. I colpi golfistici della bionda si basano sulla tecnica del rainbow bullet ovvero nel trasferire nei colpi il proprio stato d’animo, creando dei veri arcobaleni mentre si lancia, di colore diverso a seconda di quale, delle sette tecniche possibili, si stia usando. In più abbiamo anche la mente, dati i problemi di salute della giapponese che soffre di terribili mal di testa a causa dell’impiego delle sue tecniche. Aggiungiamo poi un certo livello di assurdità perché la mafia e la delinquenza usano partite da golf per regolare i conti, con tanto di macchina per creare campi sotterranei, giocatrici che usano tecniche piuttosto originali e… dopo pochi episodi verrebbe voglia di abbandonare data la peculiarità della storia.
In più, manco a dirlo, sembra di essere nel solito anime solo al femminile. Ma non fatelo perché ben presto la storia comincerà a salire diventando sempre più interessante, scopriremo che vi sono almeno due uomini dal ruolo importante e gli ultimi episodi saranno davvero al cardiopalma, in una perfetta fusione tra anime sportivo e telenovela. Il tutto per giungere ad un finale che è davvero, una volta tanto, un finale. Le sigle sono buone, la regia buona, la grafica valida ma, in diversi episodi presenta dei vistosi cali. Certamente non è facile concludere se si aia in presenza di un anime sportivo sui generis, anche perché non si spiega nulla del golf, o se sia un misto di anime e telenovela. O meno ancora se sia meglio Lotti o Birdie, ma va bene lo stesso. Personalmente continuerò ad urlare “spa-ghe-tti”.
Voto 7 con mezzo punto tolto per i succitati problemi grafici
p.s. va bene che lotti faceva albatross solo all’ultimo episodio e per fortuna, ovviamente. Ma qui, con tutte le assurdità, nessuna chiude una buca con tre colpi in meno e ciò vi costerà un altro mezzo punto, diversamente otto lo avrei assegnato con un pizzico di generosità.
Ho finito di vedere entrambe le stagioni di "Birdie Wing" e, onestamente, mi ha lasciato un forte senso di rammarico per quello che avrebbe potuto essere e invece non è stato.
L’idea di base era intrigante: un anime sportivo sul golf, ma con un’impronta volutamente esagerata e sopra le righe ed in teoria anche con un po' di Yuri. E infatti, sotto certi aspetti, è proprio quel tipo di anime ignorante e sopra le righe che piace a me, con personaggi estremi, ma comunque ben caratterizzati. Purtroppo, però, i problemi non mancano, e sono talmente evidenti che alla fine pesano più degli aspetti positivi.
Il primo grande difetto è senza dubbio l’eccesso di drammi inutilmente esagerati. È come se ci fosse un accanimento costante nel rendere ogni situazione più drammatica del necessario, quasi a voler a tutti i costi creare momenti ad alto impatto emotivo, ma senza una vera costruzione narrativa dietro. Questo porta a una serie di intrecci forzati, quasi da soap opera, che invece di aggiungere profondità alla storia la rendono spesso grottesca.
Un altro problema enorme è il ritmo della trama. Ci sono momenti in cui tutto si sviluppa in modo talmente frettoloso da risultare ingiustificabile. Considerando che non si tratta di un adattamento da un manga, si sarebbe potuto dare il tempo necessario per dare più respiro agli eventi, invece sembra che abbiano infilato troppi elementi senza curarne davvero lo sviluppo. Questo si nota soprattutto nella seconda stagione, che risulta ancora più caotica della prima e priva di un vero bilanciamento tra le varie sottotrame.
Dal punto di vista yuri, poi, siamo al livello della delusione totale. L’anime lascia intendere molto molto velatamente qualcosa, gioca su certe dinamiche, ma alla fine non concretizza nulla. Mi sarei aspettato un minimo di componente romantica, ma anche da questo punto di vista sono rimasto decisamente a bocca asciutta. Infine, anche a livello tecnico la qualità cala notevolmente nella seconda stagione. In definitiva, è un anime che parte con ottime premesse e ha un suo fascino trash, ma che si perde per strada per tutti i motivi sopra evidenziati. La sensazione che lascia è quella di un’occasione sprecata, come un colpo perfetto mancato per un soffio. E, in molti momenti, anche di un vero e proprio "coito interrotto" narrativo.
L’idea di base era intrigante: un anime sportivo sul golf, ma con un’impronta volutamente esagerata e sopra le righe ed in teoria anche con un po' di Yuri. E infatti, sotto certi aspetti, è proprio quel tipo di anime ignorante e sopra le righe che piace a me, con personaggi estremi, ma comunque ben caratterizzati. Purtroppo, però, i problemi non mancano, e sono talmente evidenti che alla fine pesano più degli aspetti positivi.
Il primo grande difetto è senza dubbio l’eccesso di drammi inutilmente esagerati. È come se ci fosse un accanimento costante nel rendere ogni situazione più drammatica del necessario, quasi a voler a tutti i costi creare momenti ad alto impatto emotivo, ma senza una vera costruzione narrativa dietro. Questo porta a una serie di intrecci forzati, quasi da soap opera, che invece di aggiungere profondità alla storia la rendono spesso grottesca.
Un altro problema enorme è il ritmo della trama. Ci sono momenti in cui tutto si sviluppa in modo talmente frettoloso da risultare ingiustificabile. Considerando che non si tratta di un adattamento da un manga, si sarebbe potuto dare il tempo necessario per dare più respiro agli eventi, invece sembra che abbiano infilato troppi elementi senza curarne davvero lo sviluppo. Questo si nota soprattutto nella seconda stagione, che risulta ancora più caotica della prima e priva di un vero bilanciamento tra le varie sottotrame.
Dal punto di vista yuri, poi, siamo al livello della delusione totale. L’anime lascia intendere molto molto velatamente qualcosa, gioca su certe dinamiche, ma alla fine non concretizza nulla. Mi sarei aspettato un minimo di componente romantica, ma anche da questo punto di vista sono rimasto decisamente a bocca asciutta. Infine, anche a livello tecnico la qualità cala notevolmente nella seconda stagione. In definitiva, è un anime che parte con ottime premesse e ha un suo fascino trash, ma che si perde per strada per tutti i motivi sopra evidenziati. La sensazione che lascia è quella di un’occasione sprecata, come un colpo perfetto mancato per un soffio. E, in molti momenti, anche di un vero e proprio "coito interrotto" narrativo.
Lo ammetto, non lo avrei mai visto se non fosse stato tra gli "anime terminati in primavera 2023".
All'inizio le prime puntate possono ingannare, e sembra di assistere a una "tamarrata galattica" (campi da golf sotterranei, mafia, scommesse, ecc), infatti mi aspettavo l'uscita di "Happy Gilmore" da un momento all'altro (anche se c'è un riferimento a lui più avanti... chi ha visto il film lo coglierà immediatamente). Con l'andare avanti con le puntate però la storia comincia a prenderti e vuoi sapere a ogni costo cosa succederà alle due protagoniste; e non mancheranno i colpi di scena, anche sul drammatico.
Le BGM sono davvero azzeccate e orecchiabili, di sicuro sopra la media; stessa cosa per le sigle: la mia preferita è sicuramente la prima ending, davvero molto bella.
L'unica pecca, come in molte altre produzioni simili, è la qualità altalenante delle animazione e della grafica; in certe scene sembra che ci abbiano lavorato i primi passati allo studio recuperati dalla strada... davvero un peccato.
In conclusone è davvero un buon prodotto che sa senza dubbio intrattenere fino alla fine, e con un finale - cosa non scontata in queste produzioni... consigliato senza dubbio per chi vuole seguire una serie leggera ma con anche qualche colpo di scena ben incastrato nella trama.
Ps. Peccato non abbiano inserito un "albatros"... sarebbe stato TOP!
All'inizio le prime puntate possono ingannare, e sembra di assistere a una "tamarrata galattica" (campi da golf sotterranei, mafia, scommesse, ecc), infatti mi aspettavo l'uscita di "Happy Gilmore" da un momento all'altro (anche se c'è un riferimento a lui più avanti... chi ha visto il film lo coglierà immediatamente). Con l'andare avanti con le puntate però la storia comincia a prenderti e vuoi sapere a ogni costo cosa succederà alle due protagoniste; e non mancheranno i colpi di scena, anche sul drammatico.
Le BGM sono davvero azzeccate e orecchiabili, di sicuro sopra la media; stessa cosa per le sigle: la mia preferita è sicuramente la prima ending, davvero molto bella.
L'unica pecca, come in molte altre produzioni simili, è la qualità altalenante delle animazione e della grafica; in certe scene sembra che ci abbiano lavorato i primi passati allo studio recuperati dalla strada... davvero un peccato.
In conclusone è davvero un buon prodotto che sa senza dubbio intrattenere fino alla fine, e con un finale - cosa non scontata in queste produzioni... consigliato senza dubbio per chi vuole seguire una serie leggera ma con anche qualche colpo di scena ben incastrato nella trama.
Ps. Peccato non abbiano inserito un "albatros"... sarebbe stato TOP!