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10.0/10
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Prima di iniziare vorrei precisare che ho iniziato a vedere "Bleach" verso la fine del 2004; mi ha accompagnato per un lungo percorso della mia vita, mi ha fatto conoscere cosa voglia dire il termine "shounen", mi ha fatto aspettare - eh sì, un episodio, a volte due, a settimana era un po'pochino - e soprattutto amare questo genere. E' vero, sono un maschio, prediligo i manga dove volano botte qua e là, ma "Bleach" non è così.
Vi vorrei chiedere, cosa prediligereste come fattore principale in un anime? La quantità dei colpi di scena o la qualità di questi ultimi? "Bleach" riesce fino alla fine a offrirvi entrambe le scelte. Ogni episodio quando finisce ti lascia quel "ma" dentro che ti trascina fino al prossimo episodio, e così via.
Trovo i personaggi unici, caratterizzati da uno stile proprio, con una simpatia e un carattere estremamente divertente e serio allo stesso tempo; vi introdurranno in una storia fantastica dove le volte in cui vi ritroverete con le mani nei capelli a dirvi "oh, mio Dio, ma cosa sta succedendo?" saranno tante.
Date tempo al tempo, ricordatevi che sono 366 episodi, e l'inizio è molto lento perché deve mettere in testa a chi vede l'anime le basi su cui poter fondare la storia.
Ad oggi posso affermare che, su circa centocinquanta anime che ho visto, "Bleach" rimane il mio preferito. Non si può paragonarlo a storie come "Death Note" o "Mirai Nikki", dove la logica prevale, questo è vero, ma un numero uno ci deve essere, e quel numero uno voglio che sia "Bleach" - nella speranza che l'anime riprenda...