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Storia autoconclusiva e fuori trama che ha per protagonista Chopper, ma con la pecca enorme di essere estremamente infantile. Una trama semplice - Chopper scambiato per un re degli animali le cui corna costituiscono un gran tesoro - racchiude un messaggio altrettanto semplice: bisogna avere coraggio, per difendere le cose veramente importanti. Se il fine è nobile ed educativo la resa narrativa è davvero minimal. Quando in One PIece Chopper diventa protagonista si retrocede al livello dei Teletubbies o della Melevisione, i cattivi non sono mai davvero cattivi e anche i componenti 'forti' della ciurma sembrano regredire. Qui accade che quasi sono irriconoscibili: Sanji malmenato da uno sfigato sembra crollare e non se ne capisce il motivo, Zoro non all'altezza, ma la più brutta figura la fa Rufy che contro il boss di turno non è in grado di fare granché e le prende pure da un avversario per niente credibile. Non si capisce perché debba andare così. In tanta mediocrità almeno si salva Usop che il suo lo fa e porta a casa. In definitiva una storiella riempitiva per bambini. Rivolta ad un pubblico molto giovane e appena sufficiente per tutti gli altri.