Recensione
Horimiya
8.5/10
Horimiya è una serie dal genere scolastico e slice of life che vuole essere leggero, da vedere senza troppi impegni, ma allo stesso tempo trattare temi più profondi come la solitudine e l'incomprensione
L'animazione è molto fluida, i colori sono vivaci e le figure sono contornate da una sottile linea di contorno che non invade l'immagine complessiva, insomma di grande qualità
L'adattamento dal punto di vista formale supera nettamente l'opera originale, ma fin dai primi episodi vengono presentati molti personaggi, questo può causare un po' di confusione soprattutto per coloro che si approcciano direttamente all'anime (differentemente nel manga che è dilatato in più volumi)
Tuttavia quest' ultimo aspetto può essere positivo, come se seguisse il flusso naturale delle cose
Il punto di forza sta proprio nella caratterizzazione dei personaggi, non solo dei protagonisti ma anche di quelli secondari. La serie esalta il carattere e le particolarità di ognuno, tutti presentati molto bene
La quantità dei personaggi e il come vengono presentati ci fa comprendere come varie vite vivono contemporaneamente e che non tutto deve riguardare i protagonisti, ma deve dare anche spazio alle persone intorno, quindi alle loro amicizie all'interno di questo gruppo che man mano si allarga
Per questo motivo penso che la relazione principale venga "velocizzata" (ma non tralasciata), è come se tra le varie scene ci sia un progresso evolutivo che non ci viene mostrato direttamente ma che comunque notiamo dopo vari brevi salti temporali
Gli aspetti menzionati posso piacere come non piacere, sicuramente per coloro che hanno apprezzato posso consigliare sicuramente "Horimiya: the missing pieces" che va a completare le parti non adattate ed a valorizzare questa serie principale andando ad approfondire altri personaggi secondari
Per coloro che invece hanno apprezzato il genere posso consigliare "Kaguya-sama: love is war" una serie (simile per certi aspetti) sempre all'interno in un contesto scolastico e che ti farà spezzare dal ridere, entrambe le considero le mie romcom preferite:)
L'animazione è molto fluida, i colori sono vivaci e le figure sono contornate da una sottile linea di contorno che non invade l'immagine complessiva, insomma di grande qualità
L'adattamento dal punto di vista formale supera nettamente l'opera originale, ma fin dai primi episodi vengono presentati molti personaggi, questo può causare un po' di confusione soprattutto per coloro che si approcciano direttamente all'anime (differentemente nel manga che è dilatato in più volumi)
Tuttavia quest' ultimo aspetto può essere positivo, come se seguisse il flusso naturale delle cose
Il punto di forza sta proprio nella caratterizzazione dei personaggi, non solo dei protagonisti ma anche di quelli secondari. La serie esalta il carattere e le particolarità di ognuno, tutti presentati molto bene
La quantità dei personaggi e il come vengono presentati ci fa comprendere come varie vite vivono contemporaneamente e che non tutto deve riguardare i protagonisti, ma deve dare anche spazio alle persone intorno, quindi alle loro amicizie all'interno di questo gruppo che man mano si allarga
Per questo motivo penso che la relazione principale venga "velocizzata" (ma non tralasciata), è come se tra le varie scene ci sia un progresso evolutivo che non ci viene mostrato direttamente ma che comunque notiamo dopo vari brevi salti temporali
Gli aspetti menzionati posso piacere come non piacere, sicuramente per coloro che hanno apprezzato posso consigliare sicuramente "Horimiya: the missing pieces" che va a completare le parti non adattate ed a valorizzare questa serie principale andando ad approfondire altri personaggi secondari
Per coloro che invece hanno apprezzato il genere posso consigliare "Kaguya-sama: love is war" una serie (simile per certi aspetti) sempre all'interno in un contesto scolastico e che ti farà spezzare dal ridere, entrambe le considero le mie romcom preferite:)
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