Recensione
Dungeon Food
7.0/10
Mescolare insieme un titolo di avventura in dungeon con un esperimento culinario? Si può fare e qui è stato fatto. Anche bene a dirla tutta.
Amanti di avventure e JRPG curiosi di sapere come mai nei vostri manga/libri/giochi si possono mangiare animali di ogni sorta, ma mai i mostri? Dungeon Food è la risposta alla vostra domanda.
Questo manga unisce in modo unico e divertente un'avventura con uno stile culinario/sperimentale. Qui siamo alla scoperta dei mostri non solo per quanto riguarda punti di forza e punti deboli per sconfiggerli, ma anche quale sia il modo migliore di utilizzarli. Mangiarli è uno di questi.
Certo, il loro sapore non sarà sempre ottimo, non saranno tutti teneri o dalla consistenza adatta per il palato, ma di sicuro possono intrattenere con battute e gag.
In più la parte avventura porta avanti una trama ben strutturata.
Non è tutto oro quello che luccica. A volte si sente un po' di ripetitività o comunque la senzazione di voler tirare per le lunghe prima di arrivare al finale.
In sintesi un bel manga, originale e ben scritto, ma con un ritmo (anche se di rado cala) altalenante.
Amanti di avventure e JRPG curiosi di sapere come mai nei vostri manga/libri/giochi si possono mangiare animali di ogni sorta, ma mai i mostri? Dungeon Food è la risposta alla vostra domanda.
Questo manga unisce in modo unico e divertente un'avventura con uno stile culinario/sperimentale. Qui siamo alla scoperta dei mostri non solo per quanto riguarda punti di forza e punti deboli per sconfiggerli, ma anche quale sia il modo migliore di utilizzarli. Mangiarli è uno di questi.
Certo, il loro sapore non sarà sempre ottimo, non saranno tutti teneri o dalla consistenza adatta per il palato, ma di sicuro possono intrattenere con battute e gag.
In più la parte avventura porta avanti una trama ben strutturata.
Non è tutto oro quello che luccica. A volte si sente un po' di ripetitività o comunque la senzazione di voler tirare per le lunghe prima di arrivare al finale.
In sintesi un bel manga, originale e ben scritto, ma con un ritmo (anche se di rado cala) altalenante.
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