Recensione
D.C. II - Da Capo II
1.0/10
La prima stagione non mi aveva fatto impazzire, sia prima che seconda parte.
Ma allora perché ho voluto guardare questa seconda stagione?
Perché avevo letto che c'era un cambio completo del cast, in quanto ora ci si trova cinquant'anni nel futuro.
Le cose sono quindi andate meglio?
Certo che no.
Sono andate peggio perché al sesto episodio ho mollato la serie, dove non era successo niente di niente.
Vediamo la trama:
Ora le protagoniste della storia sono le nipoti di Junichi e Nemu, che a distanza di cinquant'anni, frequentano la stessa scuola superiore frequentata dai nonni.
Anno che cambia, personaggi sempre quelli.
Il protagonista maschile, esattamente come Junichi, vede i sogni altrui ed è particolarmente idiota da quando si fidanza con Koko, l’amica d’infanzia.
Amica d’infanzia di cui non sa assolutamente una cippa e che vorrebbe conoscere meglio, ma visto che correre dietro a un robot amante delle banane (tanto per cambiare) porta via un sacco di tempo, la trascura.
Come al solito, c’è sempre la tipa brava a cantare che sa leggere nei pensieri; l’amico fraterno che oltre ad avere il cognome dell’amico di cinquant’anni fa ne ha pure le stesse identiche fattezze e un sacco di ragazze che girano intorno al protagonista.
Protagonista che tanto non capisce un tubo perché è un emerito rincoglionito.
E lasciatemi usare questa parola perché non c'è altro termine per descrivere questo protagonista.
Guardatevi un hentai che almeno rimanete svegli.
Ma allora perché ho voluto guardare questa seconda stagione?
Perché avevo letto che c'era un cambio completo del cast, in quanto ora ci si trova cinquant'anni nel futuro.
Le cose sono quindi andate meglio?
Certo che no.
Sono andate peggio perché al sesto episodio ho mollato la serie, dove non era successo niente di niente.
Vediamo la trama:
Ora le protagoniste della storia sono le nipoti di Junichi e Nemu, che a distanza di cinquant'anni, frequentano la stessa scuola superiore frequentata dai nonni.
Anno che cambia, personaggi sempre quelli.
Il protagonista maschile, esattamente come Junichi, vede i sogni altrui ed è particolarmente idiota da quando si fidanza con Koko, l’amica d’infanzia.
Amica d’infanzia di cui non sa assolutamente una cippa e che vorrebbe conoscere meglio, ma visto che correre dietro a un robot amante delle banane (tanto per cambiare) porta via un sacco di tempo, la trascura.
Come al solito, c’è sempre la tipa brava a cantare che sa leggere nei pensieri; l’amico fraterno che oltre ad avere il cognome dell’amico di cinquant’anni fa ne ha pure le stesse identiche fattezze e un sacco di ragazze che girano intorno al protagonista.
Protagonista che tanto non capisce un tubo perché è un emerito rincoglionito.
E lasciatemi usare questa parola perché non c'è altro termine per descrivere questo protagonista.
Guardatevi un hentai che almeno rimanete svegli.
News