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Introduzione e sviluppo

Preparatevi a riscoprire le antiche vestigia degli antichi numi dell'Olimpo, delle loro vicissitudini, usi, costumi, usanze, abitudini, e anche quelli degli uomini e delle donne loro sottoposti, il tutto attraverso una nuova prospettiva, punto di vista e di osservazione, ascolto e contemplazione, quelli di una bambina e dei suoi amici, anche se non si tratta di una bambina qualsiasi. Già, perché la bambina è una bambina speciale, ma la quale deve ancora imparare a conoscere sé stessa e ciò che il fato imperscrutabile (Ananke) le riserva. Il suo nome è Pollon, una bambina energica, propositiva, ma anche molto testarda e in certi casi impertinente, e in certi casi incosciente e irresponsabile, accompagnata dal suo amico Eros, rappresentazione non proprio idilliaca dell'amore, e da altri simpatici amici. La nostra piccola-grande amica si propone un grande obiettivo, quello di diventare una dea unica nel suo genere, ma non sa cosa l'aspetta, e per farlo deve essere disposta a fermarsi a riflettere su ciò che intende fare e prima di tutto a capire le persone e il mondo che la circondano, in modo da agire in maniera sensata, coerente, efficace ed efficiente. Tra mille peripezie e molti guai, Pollon scopre molti aspetti e condizioni sia degli esseri umani sia degli dei e dei mostri che popolano il mondo in cui vive, e capisce che deve essere disposta a ribaltare il proprio punto di vista, se vuole far un upgrade e/o upshifting per ambire al ruolo di dea, e in particolare deve imparare a moderare la propria furbizia e scaltrezza e agire con integrità, coscienza, consapevolezza, giudizio, buon senso, soprattutto quando riceve aiuto e sostegno dai suoi interlocutori.

Grafica e colonna sonora

La serie è caratterizzata da disegni molto buffi, ma anche molto eleganti, come a suggerire che essa è caratterizzata dall'unione di aspetti contrastanti, i quali sono il principale climax delle avventure che la compongono (dal detto "Gli opposti si attraggono") e a cui aderiscono, in ossequio a quella corrente che va sotto il nome di buddhismo greco; tuttavia, i disegni invece sono comici, per rimarcare il senso di buffoneria, panzana e burla che permea tutte le avventure e che ha la funzione di limitare il fattore della violenza, ahimé diffuso nella cultura greco-romana originale, dando quindi a questa materia un maggiore senso di comicità. I colori sono ben distribuiti e sono abbastanza realistici, per conferire un certo senso di aderenza; in alcuni casi si è preferito aggiungere colori stravaganti, per smorzare la serietà degli argomenti trattati.

Personaggi, temi e messaggi

I personaggi sono i più disparati: essi sono presi dalla tradizione greca, specialmente dai miti più importanti, e ciascuno di loro rappresenta determinate abilità, qualità, pregi ma anche determinati vizi, difetti, lacune, nonché carattere e personalità, sentimenti, emozioni, il tutto nel rispetto della tradizione. Ciascuno di loro porta con sé un passato, un presente e un futuro più o meno doloroso o gioioso, legati a un destino altrettanto gioioso, doloroso o pericoloso, e le loro qualità, pregi, vizi e difetti, sentimenti ed emozioni li portano a compiere determinate scelte, decisioni, e a prendere iniziative che stabiliscono, entro certi limiti, come loro aderiscono al loro destino. Il messaggio che scaturisce è quello della ricerca di un equilibrio tra la serietà che la vita impone e la ricerca della felicità, della soddisfazione e dell'amore e della passione. Ma il messaggio più importante è quello legato ai valori della persistenza, perseveranza, pazienza, correttezza, buon senso, giudizio, coscienza, consapevolezza, senso di responsabilità, ragione, riflessione, ottemperanza e integrità.

Giudizio finale

Un piccolo-grande capolavoro che sa prendere temi impegnativi e trattarli con la giusta leggerezza, ma che ci invita a riconsiderare i nostri punti di vista e a ribaltarli, modificarli, e a cercare di imparare qualcosa di nuovo e di applicarlo nella nostra vita di tutti i giorni, per migliorarla.

Voto finale: 9