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Introduzione e sviluppi

Una serie dinamica, effervescente, piena di colpi di sorpresa, imprevisti, equivoci, coincidenze, follie, pazzie. Questa serie è caratterizzata da un inizio graduale che poi diventa andante e si velocizza o rallenta a seconda della natura degli eventi che hanno luogo in ogni singolo episodio. Il tutto condito con gli elementi principali dei due film che la precedono e che sono stati amalgamati e fusi per dare origine a1 [ continua a leggere]

2.0/10
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Che cosa possiamo dire di questo lungometraggio? A una prima vista mi dà l'impressione di qualcosa di già visto, sentito e sperimentato che sinceramente non sembra proporre niente di nuovo. Quando si crea una storia sarebbe opportuno prendere l'oggetto della storia medesima e sottoporlo ad un'attenta analisi e rielaborazione onde evitare di cadere nella stereotipia, specialmente a quella dovuta per mancanza di argomentazioni innovative, argute1 [ continua a leggere]

2.0/10
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Che cosa possiamo dire di questo lungometraggio? A una prima vista mi dà l'impressione di qualcosa di già visto, sentito e sperimentato che sinceramente non sembra proporre niente di nuovo. Quando si crea una storia sarebbe opportuno prendere l'oggetto della storia medesima e sottoporlo ad un'attenta analisi e rielaborazione onde evitare di cadere nella stereotipia, specialmente a quella dovuta per mancanza di argomentazioni innovative, argute1 [ continua a leggere]
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Testo da rivedere: l'introduzione risulta veramente poco comprensibile "forze" ha un senso preciso e non si capisce come queste forze enormi siano identificabili con accidenti quotidiani. Cerca di essere più chiaro ad esempio scegliendo con cura gli attributi ed evitando lunghissime sequenze di parole che sembrano giustapposte senza un particolare criterio (c'è anche una ripetizione); tre attributi ben scelti sono più chiari di 15 scelti di fret1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sinossi

Un aneddoto importante per ricordarci che il duro lavoro, l'onestà, la sincerità, la fatica, la costanza, la perseveranza, la persistenza, la pazienza, la cortesia, la gentilezza, insieme a un comportamento ossequioso, rispettoso, sono sempre stati, sempre sono e sempre saranno ricompensati, mentre l'indolenza, l'insofferenza, l'indifferenza, l’arroganza, la supponenza, la presu1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

Vediamo la nascita, la crescita e l'ascesa di Momotaro, figura emblematica e chiave del pantheon shintoista giapponese, nella leggenda di uno dei tanti bambini prodigio, o per meglio dire del "bambino prodigio" per eccellenza della cultura giapponese, il quale si contende la popolarità con Kintaro, altro personaggio infantile chiave della cultura nipponica. Il nost1 [ continua a leggere]

8.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

È un cortometraggio interessante, simpatico, che mette allegria, spensieratezza. Una sorta di rottura temporanea rispetto alla produzione propagandistica che caratterizzò il mondo cinematografico tra gli Anni '20 e gli Anni '30 sia in Occidente che in Giappone. Qui abbiamo un simpatico amico gatto nero, da sempre ritenuto ingiustamente simbolo di sfortuna e malasorte, il quale cerca di riscattarsi e di1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Introduzione, sviluppo e conclusione

Un cortometraggio alquanto particolare e dalla conclusione "incerta". Tako No Hone è una piccola avventura diretta, senza tanti fronzoli che ci porta all'avventura. La principessa, figlia del dio del mare si è ammalata, tant'è che il dio del mare è triste e con lui tutti i dignitari della sua corte. Questi si mettono a discutere su una possibile soluzione riguardo la malattia della principessa. Uno di loro1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sviluppo

È un cortometraggio semplice, senza tanti peli sulla lingua, e che mostra esattamente quello che intende mostrare. Una sorta di parodia/manifesto/pamphlet propagandistico che esalta lo spirito bellico, eroico e di resistenza del bushido giapponese contro l'imperante imperialismo anglo-americano. Dice il proverbio, "I pesci più grandi mangiano quelli più piccoli". Beh, questo co1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione e sinossi
Un classico di altri tempi, semplice nella narrazione, ma paradossalmente dotato di una potenza narrativa senza eguali. Ispirato a "Le mille ed una notte", questo cortometraggio ne riprende più racconti e li imposta secondo una sequenza molto precisa consistente in una serie di mini-avventure che vedono come protagonista un certo Dangobei, uno degli uomini più pigri e svogliati,1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione

È un racconto molto semplice, ma il quale lascia spazio a molteplici e diverse interpretazioni. Una peculiarità che salta all'orecchio è il fatto che questo è un cortometraggio muto, poiché risale all'anno 1928, e all'epoca nessuno aveva pensato di introdurre il comparto sonoro nel mondo cinematografico, nonostante ci fossero molti pionieri che allora ci stavano lavorando ed erano in comp1 [ continua a leggere]
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Introduzione e sviluppo
Tre mini avventure di alto spessore, una più intrigante dell'altra. Un tuffo nel nostro piccolo-grande mondo interiore fatto di semplici verità, ma anche di meraviglie. Uno sviluppo a tre fasi nella vite di tre ragazze e del loro compagno. Un quartetto molto interessante e intrigante che si allarga a poco a poco e ci trasporta in un mondo unico e raro. Per dare alla vicenda un certo margine di credibilità, essa è stata di1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Sinossi

Un triangolo è molto stimolante per iniziare, sviluppare e concludere la propria giornata al meglio: niente di meglio di una bella prestazione, per farsi venire l'ottimo umore di prima mattina. Abbiamo il protagonista, il classico ragazzo un po' impacciato, ma desideroso di sfondare nella vita, e due aspiranti donzelle che sono pronte a fargli fare l'ingresso nella vita vera. Il nostro amico,1 [ continua a leggere]

8.5/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione

Un viaggio misto tra sogno e realtà, alla ricerca di sé stessi e alla ricerca della propria volontà e dei propri voglia e desiderio di vivere e libertà. Uno sguardo su chi siamo e che cosa desideriamo dalla vita, ma anche un'attenta riflessione su come noi scegliamo e decidiamo di vivere la nostra vita.
Che cos'è un sogno? Che cos'è la libertà? Finzione o realtà? Difficile da spiegare, so1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Introduzione

Johnny Bravo! Non è solo un nome, è un modo di essere e di pensare, avvolto nel mistero. Esso incarna e rappresenta un vissuto paradossale, dove ciò che è ordinario e ciò che è "straordinario" si incontrano e si fondono fino a diventare una sola cosa. È più di un semplice cartone animato, è una lunga serie di spaccati di vita che ci fanno immergere in noi e ci fanno porre delle domande riguardo al senso della vita e le lezioni che1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Un racconto molto semplice, ma anche molto particolare, dettagliato, e soprattutto denso di una certa carica psicologica, archetipica, che affonda le sue radici nella tradizione classica, favolistica, mitica e religiosa, e porta sul grande schermo temi piuttosto maturi che necessitano di una profonda analisi, sintesi, rielaborazione e collegamenti con altri temi, al fine di meglio comprenderne l'essenz1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

È una storia che ci parla dell'importanza della fede, della perseveranza e della persistenza, doti assai rare, ma le quali ricompensano coloro che le possiedono e le esercitano nella vita di tutti i giorni.
La storia riguarda due poveri pescatori, marito e moglie, i quali pregano al santuario dedicato ai granchi, al fine di avere un raccolto abbondante per l'anno1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Sinossi

Ecco un'altra celebrazione delle forze della natura, sia benigne che maligne, secondo la visione della religione shintoista giapponese, proprio come "Sakura Haru no Gensou", ma molto più potente, intensa e vibrante. Questo è "Muku no Ki no Hanashi", ovvero "Storia dell'albero di Muku", una traduzione con un riferimento abbastanza chiaro riguardo l'argomento trattato nella vicenda. Qui assistia1 [ continua a leggere]
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Una celebrazione delle forze della natura, una sorta di festa alla quale tutti sono invitati a partecipare, per scoprire la vitalità della stessa e vivere in armonia, ma anche a mostrare il dovuto rispetto a quelle forze che da tempo immemore governano le nostre vite. "Sakura: Hano no Gensou" è una sorta di piccolo/grande capolavoro che pone la sua attenzione sul fatto che la natura parla ogni giorno e solo quelli che si fermano ad ascoltarla ne1 [ continua a leggere]
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Introduzione, sviluppo e conclusione

Un piccolo/grande capolavoro della tradizione favolistica giapponese che racconta e illustra uno dei temi "apparentemente" più semplici, ma al quale dà un senso di profondità, completezza, esaustività e vitalità come pochi al mondo. "Suteneko Tora-chan" parla dei temi dell'accettazione, della convivenza e del rispetto reciproco a partire da un altro tema apparentem1 [ continua a leggere]