Recensione
Sherlock
8.0/10
Ho appena finito di leggere la serie manga di “Sherlock Holmes” edita da Planet Manga, composta da cinque volumi, e nel complesso mi ha lasciato un’impressione molto positiva. I volumi sono ben curati e si presentano come un prodotto solido, pensato chiaramente per chi ama il personaggio e il suo mondo.
La trama segue ovviamente le indagini di Sherlock Holmes insieme a John Watson, il contrasto tra il genio freddo e brillante di Sherlock e l’approccio più umano e razionale di John è ben reso e dà equilibrio alle storie. I casi sono interessanti, con una buona costruzione investigativa che mantiene sempre alta l’attenzione.
Le tematiche ruotano attorno al mistero, all’investigazione e alla mente umana, con particolare attenzione al metodo deduttivo di Sherlock e alle dinamiche tra i personaggi. Non manca una componente più emotiva, soprattutto nel modo in cui vengono mostrati i legami e le fragilità dei protagonisti, cosa che rende il tutto meno freddo e più coinvolgente.
I disegni sono ben fatti e coerenti per tutta la serie. Il tratto è pulito, chiaro e funzionale al racconto, con una buona resa dei personaggi e delle ambientazioni. Non sono tavole che puntano all’effetto spettacolare, ma fanno il loro lavoro in modo efficace e rendono la lettura molto piacevole.
Da quanto ho capito, si tratta del riadattamento a manga della serie TV, ma la lettura funziona benissimo anche senza conoscere la serie televisiva. Le storie sono chiare, scorrevoli e ben strutturate, con un ritmo che invoglia ad andare avanti volume dopo volume.
Nel complesso è una serie ben realizzata, godibile dall’inizio alla fine e adatta anche a chi, come me, non ha visto la serie TV. Il mio voto finale è un 8/10.
La trama segue ovviamente le indagini di Sherlock Holmes insieme a John Watson, il contrasto tra il genio freddo e brillante di Sherlock e l’approccio più umano e razionale di John è ben reso e dà equilibrio alle storie. I casi sono interessanti, con una buona costruzione investigativa che mantiene sempre alta l’attenzione.
Le tematiche ruotano attorno al mistero, all’investigazione e alla mente umana, con particolare attenzione al metodo deduttivo di Sherlock e alle dinamiche tra i personaggi. Non manca una componente più emotiva, soprattutto nel modo in cui vengono mostrati i legami e le fragilità dei protagonisti, cosa che rende il tutto meno freddo e più coinvolgente.
I disegni sono ben fatti e coerenti per tutta la serie. Il tratto è pulito, chiaro e funzionale al racconto, con una buona resa dei personaggi e delle ambientazioni. Non sono tavole che puntano all’effetto spettacolare, ma fanno il loro lavoro in modo efficace e rendono la lettura molto piacevole.
Da quanto ho capito, si tratta del riadattamento a manga della serie TV, ma la lettura funziona benissimo anche senza conoscere la serie televisiva. Le storie sono chiare, scorrevoli e ben strutturate, con un ritmo che invoglia ad andare avanti volume dopo volume.
Nel complesso è una serie ben realizzata, godibile dall’inizio alla fine e adatta anche a chi, come me, non ha visto la serie TV. Il mio voto finale è un 8/10.
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