Nisekoi: OAD
Questi due episodi di circa dieci minuti l'uno appartengono alla serie anime "Nisekoi", precisamente alla seconda stagione, però non condizionano la trama originale.
La trama del primo OAD ci mostra una vicenda concentrata su sogni e incubi, dove la sceneggiatura non è sviluppata benissimo ma comunque tiene impegnati nella visione, contando anche i personaggi che nell'insieme regalano piccoli momenti divertenti.
Il secondo OAD invece mostra una vicenda paranormale in cui una piccola maghetta coinvolge i nostri protagonisti in una mini-avventura, sviluppata in modo tale da strappare più risate possibili, ma in verità da ridere c'è ben poco; il genere dell'anime viene completamente stravolto con questo episodio e inoltre l'interesse non si crea affatto, quindi molto meglio l'episodio precedente.
Dunque, questi due episodi OAD non sono nulla di che: uno ha una trama superficiale, mentre l'altro ne ha una orrida, per cui l'interesse non cresce, ma decresce, soprattutto quando ci si imbatte nel secondo episodio. Almeno il comparto tecnico, essendo quello della serie anime, non si rende anch'esso odioso, quindi è l'unico punto a favore. Ovviamente non consiglio questi due episodi, perché non hanno nulla a che vedere con il titolo originale, ma, se voglio essere clemente, allora consiglierei di dare uno sguardo veloce al primo episodio.
La trama del primo OAD ci mostra una vicenda concentrata su sogni e incubi, dove la sceneggiatura non è sviluppata benissimo ma comunque tiene impegnati nella visione, contando anche i personaggi che nell'insieme regalano piccoli momenti divertenti.
Il secondo OAD invece mostra una vicenda paranormale in cui una piccola maghetta coinvolge i nostri protagonisti in una mini-avventura, sviluppata in modo tale da strappare più risate possibili, ma in verità da ridere c'è ben poco; il genere dell'anime viene completamente stravolto con questo episodio e inoltre l'interesse non si crea affatto, quindi molto meglio l'episodio precedente.
Dunque, questi due episodi OAD non sono nulla di che: uno ha una trama superficiale, mentre l'altro ne ha una orrida, per cui l'interesse non cresce, ma decresce, soprattutto quando ci si imbatte nel secondo episodio. Almeno il comparto tecnico, essendo quello della serie anime, non si rende anch'esso odioso, quindi è l'unico punto a favore. Ovviamente non consiglio questi due episodi, perché non hanno nulla a che vedere con il titolo originale, ma, se voglio essere clemente, allora consiglierei di dare uno sguardo veloce al primo episodio.
