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Anubis85

Volumi letti: 7/8 --- Voto 8
Prima di addentrarmi nella recensione, ci tengo a chiarire una cosa fondamentale: Rozen Maiden, di 8 volumi, e Rozen Maiden (2008) di 5 volumi in corso, costituiscono un'unica serie. Perciò, evitando qualsiasi spoiler, posso solo consigliarvi di recuperare prima questa parte di serie, composta da 8 volumi (anche se il n°8 per problemi editoriali è una sottiletta), altrimenti la serie targata "2008", conosciuta come "seconda" serie, vi sembrerà scritta malissimo, e giunti al terzo-quarto volume, capirete ben poco nonostante il tentativo di renderla una serie autonoma.

Questa recensione si basa, quindi, sull'arco narrativo dei primi 8 volumi, che ci portano a conoscere tutti i personaggi principali e a condividere con loro momenti esilaranti, alternati a situazioni tristi e un po' drammatiche. Non capisco perchè sia stato etichettato come un "Seinen, Pubblico Adulto", secondo me si tratta di uno shonen che, in virtù della presenza delle bambole, può appassionare anche le ragazze. Certo, si tratta un tema particolare, (quello degli hikikomori) ma non in maniera così profonda da poterlo catalogare come un seinen.
Jun, il protagonista umano, nel corso dei volumi matura molto, al contrario della sorella Nori, sempre uguale sia in questi 8 volumi che nella "seconda" serie.
Ogni bambola ha un proprio carattere ben distinto, che per forza di cose ci farà immedesimare in una di esse, e questo è solo un bene per l'opera.
Graficamente, sia le copertine che tutto il resto, sono disegnati con un bel tratto che ben si adatta al contesto. Certo è che non si può gridare al miracolo, ma comparando ad esempio il manga con l'anime, il primo vince con molto distacco.
Per quanto riguarda l'edizione.. beh, nulla da dire sulla rilegatura e sulla carta usata: il manga si sfoglia benissimo ed è morbidissimo (il n°4 della seconda serie è uscito "rigido" per problemi di taglio della carta). Il prezzo non può essere giustificato dalla presenza della sovracoperta, e l'assenza di pagine a colori è davvero triste. Solo la loro presenza avrebbe giustificato appieno quel prezzo. Tuttavia non so se nei tankobon originali siano o meno presenti, quindi non punterò il dito contro nessuno, ma 1€ in meno sarebbe stato gradito. E se aggiungiamo il prezzo "furto" del volume 8 (sottiletta dal valore di 3€), la casa editrice ha giocato un po' sporco, almeno per quel volume.

Consiglio di seguire anche l'anime perchè prende una piega completamente diversa, quindi non ci sarà rischio spoiler rispetto al manga. Inoltre ho letto che quest'estate uscirà la terza serie. E poi, il doppiaggio è azzeccatissimo per ciascun personaggio! (mi riferisco al doppiaggio giapponese).

Motivi del voto. La storia è particolare e originale. Non si capisce dove si voglia andare a parare, e spero che non si dilunghi inutilmente nel seguito.
Il volume 8 non porta ad un finale, perciò il mio voto non può superare il 7,5 perchè la storia non è finita.
Quando la "seconda" serie terminerà, allora scriverò una recensione globale nella scheda della "seconda" serie. Al momento non si può gridare al miracolo, ma tutti i personaggi, bambole e umani, restano impressi anche a distanza di tempo per le loro personalità ben delineate, quindi non me la sento di dare un voto inferiore. Ci si affeziona alla maggior parte di essi, e i vari siparietti comici, con personaggi super-deformed, strappano sempre qualche risata.
Perciò dategli un'opportunità, e non fatevi scoraggiare dalla presenza dominante delle bambole. Non è un manga per bambine, e neppure uno shojo. E' uno shonen, un po' più maturo della norma, che saprà intrattenervi se avrete la pazienza di proseguire la lettura con la "seconda" serie ancora in corso, e che per forza di cose, in Italia, uscirà sempre più a rilento.


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Orihime

Volumi letti: 8/8 --- Voto 10
“Rozen Maiden” è un manga delle PEACH-PIT ed è editato in Italia dalla casa editrice FLASHBOOK. L'edizione che ha curato quest'ultima è davvero ben fatta, ci troviamo di fronte ad una pubblicazione davvero eccellente, con una sovra copertina ruvida che racchiude l'intero manga stampato su una una carta magnifica, differente dalla comune carta usata negli altri manga. Inoltre gli albi sono facili da sfogliare e non lasciano quelle fastidiose piegature che a volte ti impedisco di leggere bene. Devo dire comunque che l'ottima qualità della FLASHBOOK rispecchia splendidamente lo stile del manga (almeno io la penso cosi). Il prezzo è di 5,90 euro, ma sono certa che sarete d'accordo sul fatto che li vale veramente tutti.
Il manga si compone in 8 volumi che però non costituisce la fine (infatti è intesa come prima serie), perché in Giappone sta continuando la serializzazione con la seconda serie. Anche quest'ultima è edita da poco dalla FLASHBOOK.

La storia inizia con Jun Sakurada, un ragazzino che smette di andare a scuola a causa di un profondo senso di disagio e di insicurezza causato da uno spiacente episodio avvenuto a scuola, per questo è definito"Hikkikomori". Tutto questo lo porta a troncare tutte le relazione con l'esterno e si rinchiude in camera tutto il giorno a fare strani acquisti su internet. Rifiuta costantemente l'affetto della sorella Nori, che cerca in tutti i modi di farlo uscire (ma con scarsissimi risultati) e di aiutarlo, nonostante sia davvero sbadata. Un giorno trova un misterioso biglietto,nel cassetto della sua scrivania,con scritto se vuole Caricare o Non Caricare. Lui sceglie di Caricare e riposa il biglietto senza sospettare di nulla. Poco dopo il ragazzino riceve una valigia nera su cui spicca un simbolo dorato a forma di rosa: all'interno, adagiata con cura nel raso, scopre una bambola in abiti ottocenteschi, talmente bella da sembrare vera. Una volta inserita la chiavetta nella schiena per caricarla,la bambola inizia magicamente a muoversi e a parlare. Tutto questo può farlo grazie alla sua "Rosa Mystica". E' così che Jun fa la conoscenza (a suo malgrado) di Shinku,l 'orgogliosissima (ovviamente non l'ho messo a caso questo superlativo) quinta bambola della serie delle Rozen Maiden. Jun si abitua a questa situazione e diventa il medium di Shinku, dove presterà la sua energia che servirà come fonte di potere alla bambola per combattere nell"Alice's Game" insieme alle altre sei sorelle. L'unica che riuscirà a sopravvivere al gioco diventerà "Alice",l a creatura perfetta che voleva il loro "padre". Una dopo l'altra le sette bambole compaiono nella vita di Jun, che si legherà in modo particolare a Shinku, e diventerà molto più maturo. 

I disegni delle Peach Pit sono veramente fantastici, sin dalla prima volta che ho conosciuto il manga (perché io ho iniziato con l'anime, che francamente è decisamente diverso), mi sono innamorata dei loro disegni. Credo che questo stile di disegno si presti benissimo a questo tipo di storia,l'accuratezza che hanno messo nei vestiti è davvero incredibile. Inoltre la particolarità con cui hanno disegnato gli occhi, danno hai personaggi quel tocco di unicità, che non si trova spesso nei manga (non è da tutti usare dei tratteggi per gli occhi). Penso che sia stata una scelta ardua che si è dimostrata un vero successo perché rende appieno ogni espressione di ogni singolo personaggio. Non hanno dato molta importanza agli sfondi, che a volte risultano un po' assenti, ma questo comunque non si può vedere come un punto a sfavore, perché si presta bene ad un contesto di mistero (elemento molto presente nel manga).
Le cover di ogni singolo capitolo,sono sempre particolarmente curate, quasi come se dovessero essere un libro di illustrazioni. Le rose che incorniciano quelle tavole che hanno un posto di particolare rilievo,sono davvero azzeccatissime. Inoltre risultano sempre pulite e ben impostate, la lettura è piacevole e non si fa nessuna fatica a seguire la storia, neanche nelle scene della battaglia.

Per concludere ho dato il massimo del voto a questo manga perché trovo che, sia la storia che i disegni, siano davvero magnifici. Sin dal primo numero, il lettore non potrà fare a meno di continuare a leggere, perché riesce davvero a coinvolgerti a pieno. Inoltre adoro i vestiti delle bambole, cosi belli ed eleganti, proprio in stile "gothic lolita", e mi piacciono anche le scenette comiche presenti all'interno del manga: semplicemente fantastiche (adoro vedere l'espressione di Shinku quando guarda Kun Kun in tv). Be' l'ultima cosa che posso dirvi è quella che lo consiglio vivamente,se volete leggere un manga davvero meritevole.


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Holie

Volumi letti: 8/8 --- Voto 8
Jun Sakurada è uno studente che si rifiuta di andare a scuola a causa di alcuni problemi mentali derivati da un'esperienza traumatica avuta in passato. Costantemente chiuso nella sua camera, ha l'hobby di ordinare online oggetti dai presunti poteri sovrannaturali per poi restituirli subito prima che scada il periodo di prova per non doverli pagare. La sorella maggiore, Nori Sakurada, fa tutto il possibile per aiutarlo, ma non è in grado di stabilire un dialogo.
Un giorno, Jun riceve una misteriosa lettera che lo attesta come vincitore di un fantomatico premio e gli chiede se lo vuole accettare o no. Dopo aver accettato e aver messo la lettera nel cassetto come recitavano le istruzioni, Jun riceve una scatola finemente decorata con all'interno una bambola vestita in stile vittoriano. Spinto dalla curiosità, Jun decide di caricarla. Con sua grande sorpresa, la bambola prende improvvisamente vita, si alza in piedi, gli si avvicina e lo schiaffeggia. Dopo aver chiesto il nome del ragazzo, infine, si presenta come Shinku, quinta bambola delle Rozen Maiden, e in men che non si dica Jun si ritroverà coinvolto in una misteriosa battaglia tra bambole con il compito di proteggere la Rosa Mystica di Shinku.

Premettendo che amo lo stile di disegno e adoro tutte le opere di queste autrici, assegno a Rozen Maiden un 8 poiché nonostante la storia sia molto coinvolgente non possiede un finale vero e proprio. Infatti dopo una serie di problemi le autrici hanno deciso di interrompere la loro opera, per poi riprenderla di recente.
Il fatto che rende Rozen Maiden un capolavoro è che ha una schiera di personaggi meravigliosi che non rendono la storia noiosa e attirano l'attenzione sulla scena che è veramente degna di attenzione.
L'unico punto a sfavore di "Rozen Maiden" è il finale, ma siccome il manga in Giappone sta continuando e molto presto arriverà anche in Italia, consiglio a tutti di leggerlo.

Asia

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Asia

Volumi letti: 8/8 --- Voto 9
Tralasciando il fatto che adoro lo stile di disegno, dico che amo questo manga, questa serie!
L'autrice riesce ad alternare nel suo manga delle parti serie e delle parti comiche e divertenti senza mai andare fuori tema. I personaggi li trovo tutti interessanti, con ottimi e complicati profili psicologici. Sinceramente, se volete un consiglio, vi dico che prima di guardare l'anime omonimo è meglio dare una lettura del manga. L'anime infatti sfora completamente , tira fuori personaggi, storie che non stanno né in cielo né in terra, forse per l'esigenza di dare un finale alla serie visto che il manga che lascia all'immaginazione la fine. Ecco, credo che io non abbia dato un dieci bello tondo a quest'ultimo proprio per il fatto che è lascia un po' troppi interrogativi, è molto difficile capirlo. Sinceramente quando finii di leggerlo ci rimasi malissimo, non solo per molti punti poco chiari o lasciati in sospeso, <b>[Attenzione, spoiler!]</b> ma anche perché la mia Bambola preferita muore. peccato, perché Hinaichigo era secondo me una delle poche che doveva restare in vita. Perché? Beh, perché nel corso del manga cresce e migliora, quasi fino a diventare una persona responsabile e matura pur restando sempre sul comico. La scena del suo "spegnimento" è tristissima, cavolo. <b> [Fine spoiler.]</b>
Comunque, è una serie che consiglio davvero.


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Nyx

Volumi letti: 8/8 --- Voto 6
La trama vede Sakurada Jun, una sorta di Hikkikomori, imbattersi nelle favolose Rozen Maiden, bambole di leggendarie origini alle quali molti stentano persino a credere. Le Rozen Maiden non sono bambole qualsiasi, l'aspetto è fantastico, curate tanto da sembrare vive ed in effetti lo sono (a modo loro). Di Rozen Maiden in tutto ne furono create 7 anche se sarebbe più giusto affermare che siano solamente 6 e leggendo l'opera capirete il perché. Esse sono state create con l'intendo di partecipare ad una crudele lotta fratricida che dovrebbe portare la vincitrice ad ottenere il titolo di "Alice", ossia la bambola perfetta, e grazie a ciò conquistare anche la possibilità d'incontrare il proprio creatore, quello che loro chiamano padre. Tra di loro si definiscono sorelle, tutte quante desiderano ardentemente incontrare il padre, ma c'è chi lo fa con un sentimento misto ad odio per averle destinate a tutto ciò, chi non prova altro che dolore, chi una sorta di indifferenza, chi non vuole assolutamente prendervi parte, chi non ha ancora capito che non si tratta di un semplice gioco. Ogni bambola ha la sua caratterizzazione molto ben distinta.

Quale sarà la bambola vincitrice di questo crudele gioco? Jun in tutto ciò avrà il compito di fare da medium ossia, tramite una sorta di patto con una o più bambole, sarà in grado di fornire energia (a discapito della propria salute) alle bambole che hanno stipulato il patto con lui. Sarà all'altezza del compito? E riuscirà a sconfiggere i blocchi che sin d'ora gli hanno impedito una vita normale come quella di tutti gli altri ragazzi? A prescindere da chi sarà la vincitrice del "gioco di Alice" Jun uscirà sicuramente arricchito da questa fantastica e tuttavia dolorosa esperienza.

La trama portante è seriosa, così come lo sono i combattimenti, ma abbastanza frequenti sono anche divertentissime situazioni ai limiti dell'assurdo. A differenza della versione animata (decisamente migliore ed esauriente), alcuni di questi interrogativi nel manga non verranno mai sciolti, viene lasciato tutto alla libera interpretazione del lettore. C'è da dire che una volta tanto (di solito succede il contrario) il manga si ferma prima dell'anime, dato che quest'ultimo prosegue con un'altra serie che in effetti porta ad un finale molto più definito. Fino a tre quarti dell'opera la storia viaggia in modo similare, poi l'anime prende una direzione più netta e decisamente più appagante e questo perché vi sono state delle vicissitudini burocratiche e legali che hanno portato le autrici a dover sospendere la serie cartacea anticipatamente. L'ottavo volumetto ha un finale tutto suo, ma tagliato rispetto al progetto originale.

Detto ciò io scelsi di godermi entrambe le versioni, ma l'anime (come accennato in precedenza) si conferma assai più completo della sua controparte cartacea, quest'ultima con un finale che potremmo tuttavia definire maggiormente romantico e meno buonista. Un'opera affascinante che l'edizione della Flashbook non fa che impreziosire ulteriormente con sovraccopertine splendidamente lavorate.


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Nico_Robin

Volumi letti: 8/8 --- Voto 10
L'ho preso senza troppe aspettative, e invece ho trovato un capolavoro, anche se in realtà i volumi sarebbero 12 ma poi il manga è stato interrotto in Giappone a causa di un problema con la casa editrice, per poi essere ripreso solo di recente.
I personaggi sono ben caratterizzati e maturano nel corso del manga, la trama procede divinamente fin da subito (i primi sei volumi sono solo l'antipasto del resto!), alternandosi tra drammaticità e alcune gag comiche.
Forse l'unico difetto è il disegno: diventa un po' scarno in certi punti, mentre è stupendo in altri.
Lo consiglio caldamente a tutti quelli in cerca di uno shonen maturo e particolare.

Orange

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Orange

Volumi letti: 8/8 --- Voto 9
Sakurada Jun, ragazzo ritiratosi dalla scuola per alcuni problemi con i compagni, un giorno riceve una lettera misteriosa che lo invita ad accettare o non accettare qualcosa, e improvvisamente si ritrova in camera un baule contenente niente di meno che una bambola! Inizialmente contrario, Jun carica la bambola che comincia a muoversi... E parla anche! Shinku, quinta bambola della prestigiosa serie "Rozen Maiden", è viva proprio come un essere umano; così viva che nomina il ragazzo suo servitore e medium senza nemmeno ascoltare le sue lamentele.
Dopo un inizio piuttosto movimentato, Shinku spiega a Jun che le bambole Rozen sono sette e sono in lotta tra loro per il titolo di "Alice": solo la vincitrice avrà il permesso di presentarsi al cospetto del Padre, il creatore Rozen. Da allora comincerà la guerra a colpi di lame e petali tra le sette sorelle: le autrici introdurranno le bambole una dopo l'altra, evidenziandone i pregi e i difetti, i sogni e anche le ambizioni.

Che dire: tra me e Rozen Maiden c'è stato amore a prima vista! Io adoro i toni gotic e le storie complesse. Quando poi ho sentito di bambole graziose che combattevano accanitamente con petali di rose, fragole, ali nere e persino forbici e annaffiatoi da giardiniere, allora non ho potuto non comprarlo! Al di là dei combattimenti, dietro Rozen Maiden c'è una trama e un messaggio molto più profondo: usando come protagonista un ragazzo "Hikikomori" che ha tagliato ogni contatto col mondo esterno, a suo parere pieno di difficoltà e malvagità, le autrici desiderano sottolineare un problema diffusissimo nel Giappone moderno senza pregiudizi o critiche. Anzi, Sakurada Jun viene visto come un personaggio che cresce, matura mano a mano che si va avanti: con l'aiuto di Shinku e di tutte le altre, Jun troverà piano piano la serenità, riprendendo i contatti con i suoi vecchi amici.
I disegni sono spettacolari, delicati e curati in ogni dettaglio (soprattutto i vestiti delle bambole) e la trama è ben articolata e sviluppata!
Unica pecca: il finale-non-finale. Navigando in rete ho scoperto che ci sono capitoli nuovi di Rozen Maiden e con mia grande felicità ho saputo che le due autrici si sono rimesse all'opera su questo manga. Spero davvero che la Flashbook, che finora non mi ha deluso sia per come edita i manga che per come li imposta, raccolga in un nuovo volume il continuo! Consigliatissimo a chi non vuole un manga banale, ma profondo e magico!


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Syaoran93

Volumi letti: 8/8 --- Voto 10
Rozen Maiden è una serie diversa dalle altre, non si era mai vista una storia in cui delle bambole dovevano combattersi(o almeno io non ne ho mai letta nessuna).
I disegni sono eccezionali, utilizzando molto lo stile Gothic Lolita, che rende la storia un pò gotica e vissuta. Molto articolata è la storia, che recentemente, dopo essere stata interrotta, è stata ripresa per continuare.
Oltre a un design mozzafiato, Rozen Maiden vanta una storia diversa, comica ma anche molto seria, alternando momenti divertenti a veri e propri momenti di riflessione e di serietà assolutamente unici.
Il suo protagonista, Jun Sakurada, è infatti uno Hikikomori, un ragazzo che non esce più di casa e che ha perso ogni contatto con il mondo esterno, l'arrivo della Rozen Maiden Shinku in casa di Jun, porterà il protagonista ad un cambiamento interiore e man mano lo porterà alla guarigione(?)
Purtroppo la serie venne bruscamente interrotta sul più bello, però adesso(come ho detto prima) è stata ripresa dalle Peach Pit(le autrici) e sta continuando in Giappone.
Speriamo di veder tornare il continuo anche in Italia.


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Horus

Volumi letti: 8/8 --- Voto 9
Rozen Maiden è un manga raccolto in 8 volumi realizzato dal duo chiamato Peach-Pit, a questi volumi andrebbero poi aggiunti i nuovi capitoli in corso di pubblicazione in Giappone con il nome di Rozen Maiden Tale, infatti a seguito di dissidi con il primo editore la pubblicazione di Rozen Maiden venne interrotta con un finale frettoloso per poi essere ripresa solo in tempi più recenti con un altro editore.

La trama del manga la scinderei in due, quella palese riguarda le Rozen Maiden, costruite dall'artigiano Rozen nel vano tentativo di realizzare la ragazza perfetta, proprio per raggiungere questo scopo le bambole sono impegnate nell'Alice game, l'unica via per rivedere il padre ma allo stesso tempo "gioco" estremamente crudele.
Sottotraccia invece viene affrontato il tema degli Hikikomori, Jun il protagonista umano infatti vive segregato in casa accudito solo dalla sorella Nori in un clima tutt'altro che sereno. Il taglio che viene dato a questa tematica è particolare perché non vuol tanto condannare la pratica in se quanto soffermarsi sui motivi che spingono Jun all'auto segregazione diventando quasi una condanna verso una società che ripudia tutto ciò che è "diverso", per altro nell'edizione della Flashbook è presente anche un piccolo saggio estremamente interessante della traduttrice su questo fenomeno, se non sbaglio nel sesto volume.
Le due storie viaggiano parallele e come le Rozen devono affrontare l'Alice game così Jun affronta le sue paure alternando momenti comici e tristi, ma in generale ogni protagonista cambia nel corso della storia sforzandosi di affermare la propria individualità, Jun verso la società mentre le Rozen verso il loro destino che sembra esser vincolato al gioco di Alice.

I personaggi sono tutti ben caratterizzati, già detto di Jun, le bambole hanno tutte personalità diverse e definite che si sviluppano con l'avanzare della trama mostrando lati nascosti.

Il manga alterna due stili di disegno, le Rozen sono curate nei minimi particolari dai vestiti agli occhi, così anche le tavole più importanti con uno stile pulito e molto artistico. Le scene secondarie a scarsa importanza spesso invece sono poco più che degli schizzi. Nel complesso comunque la lettura di quest'opera è sicuramente un piacere per gli occhi e con l'avanzare dei volumi la resa grafica tende addirittura a migliorare.

Piccola nota riguardo l'anime, sebbene la storia nelle prime fasi sia molto simile dopo poco il manga segue un'altra strada e nel complesso la trama risulta più coerente e sviluppata rispetto a quello delle due serie di anime, vista poi la cura maniacale delle autrici per il disegno delle Rozen nel manga si vede anche in modo nitido la differenza con l'anime.

In conclusione è un gran bel manga, non è per niente scontato o banale e lascia molti spunti di riflessione, l'edizione italiana della Flashbook è curata in modo splendido a partire dalla sovra copertina.

Anime girl

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Anime girl

Volumi letti: 5/8 --- Voto 9
Bellissimo!!!!!!!!
Questo fumetto mescola tutte le mie passioni in una sola storia: le bambole, il gotico, la ricerca della perfezione, la decadenza dell'anima, il difficile bilico tra la disperazione e la speranza, la fragilità dell'essere umano.
Jun all'inizio magari risulta antipatico ma coi volumi più avanti si capisce che ha avuto una sua storia dolorosa e ne sta cercando di uscire con molta difficoltà.
Le bambole sono tutte bellissime, molto delicate nel disegno, ognuna con la sua personalità perfettamente deliniata. La mia preferita, ve lo devo confessare, è Suiginto, perché non è la cattiva che sembra anzi ha una sua storia molto profonda.
Ho visto anche l'anime che è più bello graficamente, ma come storia è sicuramente molto meglio il fumetto.
Quando escono i nuovi volumi?!?!?!?

Kyoko_chan

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Kyoko_chan

Volumi letti: 4/8 --- Voto 8
Ho letto questo manga su consiglio di amiche. Quando avevo visto i volumi in fume non mi sembrava un granchè ma poi mi hanno prestato i primi tre e così ho comprato tutti quelli che sono usciti finora, che sono quattro.
Ammettiamo che ci sono fumetti migliori in circolazione e il disegno di Rozen Maiden inizialmente può dare qualche remora perchè sembra un pò grezzo e sporco, ma quello che conta è la storia in questo caso. Inoltre secondo me, se si guarda bene e a fondo in realtà il disegno fatto così i suoi motivi ce li ha e ci sono molte tavole davvero belle, soprattutto nei volumi più nuovi, infatti il disegno migliora a ogni volumi e mi hanno detto che negli ultimi diventa quasi splendido.
Poi c'è la storia che è un pò triste ma sa anche essere divertente anche se rimane sempre malinconica e lascia riflettere su diverse cose.
Io lo consiglio se non volete il solito fumetto di eroi fortissimi che fanno a botte, ma qualcosa di delicato che vi incanti.

LordofConsequences_K2

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LordofConsequences_K2

Volumi letti: 4/8 --- Voto 7
Questo manga va analizzato su due fronti secondo me. Ci sono i disegni che in alcuni momenti sono davvero molto belli e evocativi, specialmente le tavole illustrative e senza parole e quando accade qualcosa di intenso tra i personagggi e poi in alcuni altri momenti invece il disegno diventa non dico brutto pero' almeno "tirato via", sembra quasi che le autrici hanno voluto disegnare piu' velocemente perche' certe cose non le sanno fare bene. Per questo darei voto 6 ai disegni.
La storia invece e' davvero molto bella. All'inizio mi sembrava la solita roba shojo, una copia di Chobits con pero' le bambole al posto dei PC. E invece con i volumi dopo Rozen Maiden dimostra tutta la sua originilaita' e si fa sempre piu' cupo e triste con pero' dei momenti teneri, ma sempre facendo riflettere il lettore. Mi ha quindi sorpreso piacevolmente anche se non e' un capolavoro. Quindi alla storia il voto e' 8, perche' ci sono manga migliori.
Quindi la media del voto che ho dato e' 7.

Mmimmina

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Mmimmina

Volumi letti: 3/8 --- Voto 9
E' un manga che mi e' piaciuto tantissimo. I disegni sono stupendi e la storia e' molto intrigante. E' tenero e pauroso allo stesso tempo e proprio non si puo' smettere di leggerlo. Non vedo l'ora di leggere i prossimi volumi per sapere se fra Jun e Shinku si paleseranno i loro sentimenti. Sono contentissima che sia stato pubblicato.

Suiseiseki

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Suiseiseki

Volumi letti: 3/8 --- Voto 9
Un manga meraviglioso.
Cosa vuol dire avere il cuore di una bambola, essere prigioniera in un corpo creato da un essere umano, un corpo che può andare in pezzi? Cosa vuol dire dover combattere terribili battaglie contro le altre bambole, le proprie sorelle, con l'obiettivo finale di raggiungere il proprio amato padre, unica ragione di esistenza?
Cosa vuol dire non riuscire, come Jun, ad affrontare la vita esterna, il mondo di tutti i giorni, la scuola, ad aver paura degli altri perché ti sembra che nessuno ti capisca? Cosa vuol dire non riuscire più a comunicare con nessuno e perdersi nei paradisi finti di internet, paradisi tristi e solitari?
Tutte queste sono le domande che pone questo bellissimo manga di Peach-Pit, che riesce a mettere in scena il dramma di creature in cerca di una loro ragione di vita in un mondo solitario. e queste creeature sono sia le bambole, le Rozen maiden, che gli umani, Jun e sua sorella.
Un fumetto a momenti comico ma a momenti anche davvero molto drammatico e in grado di insegnarci davvero molte cose non banali sulla vita e sulla difficoltà di vivere.
Consigliato a tutti e ottima l'edizione della Flashbook.