Come abbiamo già riportato in questa notizia, dal 7 agosto, in Giappone, la serie Bessatsu Taiyō – Taiyō no Chizuchō, dedicata all’analisi dei grandi classici del manga attraverso approfondimenti, analisi e interviste, si è arricchita di un nuovo e atteso volume: Yazawa Ai “NANA” no Sekai.
 
Nana


Interamente dedicato al manga Nana e per festeggiare i 40 anni di carriera della sua autrice, Ai Yazawa, questo volume rappresenta un omaggio profondo e ricco di contenuti a un’opera che ha segnato un’intera generazione di lettori e lettrici. 
Tra i contenuti principali troviamo un'intervista esclusiva intitolata “I segreti del disegno”, in cui Ai Yazawa racconta il suo approccio alla creazione grafica, e una sezione curiosa e divertente con “110 domande all’autrice”, che svela aspetti personali e professionali poco noti. Tra queste ultime non poteva mancare quella sulla ripresa del manga, interrotto da anni per questioni molto probabilmente legate alla salute dell'autrice. La domanda è la numero 86, e la risposta sta già facendo il giro del web. Noi abbiamo ricevuto una copia del volume pochi giorni fa e abbiamo fatto tradurre il tutto direttamente dal giapponese al nostro Kotaro alias Dario Rotelli, traduttore di diversi manga per alcune case editrici italiane (Star Comics, J-POP Manga, Magic Press, NipponShock).
 
Nana


Ecco la traduzione integrale:
 
"Nana al momento è in pausa, ma ha già deciso la storia futura? Può parlarcene?"

"Nana era già entrato nella parte finale perciò ho più o meno in mente come si concluderà. Tuttavia, non è detto che andrà a finire proprio così, del resto il manga è mio (ride).
Vorrei impegnarmi affinché tutti possiate leggere il seguito della storia."


Tocca dire che non è molto di più di quanto già fu detto in un'intervista esclusiva nel 2016 per la rivista femminile ROLA di Shinchosha, intervista nella quale, appunto, si sarebbe parlato anche di Nana. Queste infatti le poche righe dedicate all'argomento durante la lunga intervista:

Domanda: "Riprenderà Nana?"
Risposta: "Chiedo scusa a tutti per l'attesa. Prima o poi mi piacerebbe riprenderlo."

Ricordiamo che l'autrice è stata ricoverata in ospedale nel 2010 e da allora poche notizie sono trapelate sulle sue condizioni di salute, e quel poco che è trapelato non è mai stato sicuramente positivo.