Giocare non è solo un passatempo, ma un diritto fondamentale. L'articolo 31 della costituzione lo sancisce in modo chiaro e inequivocabile, ma sfortunatamente si concentra solo sui bambini. Non solo loro hanno bisogno del gioco, anzi, in un mondo di adulti sempre più stressati da orari di lavoro pesanti e richieste maggiori, in un mondo in continua evoluzione in cui sembra che se non stai al passo con l'ultimo strumento/tecnologia/moda sei destinato a fallire... l'intrattenimento e lo svago sono momenti preziosi e imprescindibili.

Che sia con un film, un anime o un gioco, abbiamo tutti bisogno di un po' di sano relax, una piccola pausa nella routine quotidiana fatta di impegni e doveri, quell'isola felice che ci regala un sorriso. Il modo di rilassarsi non è uguale per tutti e i giochi di carte collezionabili sono un hobby diffuso pur restando piuttosto particolare: i trading card game sanno stuzzicare i giocatori in tanti modi diversi grazie a sistemi di regole e meccaniche capaci di trasportare i giocatori in un mondo completamente nuovo. Non si tratta solo di capire un sistema, ma di usare la propria fantasia per assemblare nuove strategie e metterle in tavola. Questa rubrica è pensata per portare alla luce giochi di carte meno conosciuti o per offrire spunti di riflessione su tematiche legate a titoli più famosi ed è con una domanda che vorrei dare il via a TCP... ma prima penso sia doverosa una piccola presentazione.
Sono Revil-Rosa, Revil per gli amici, un utente del sito da davvero una vita. Dopo anni da utente sono entrato nella redazione poco dopo la nascita di GamerClick.it non tanto perché vedessi i videogiochi come primo interesse rispetto ad anime o manga (direi che i manga sono a parimerito con i giochi e gli anime al terzo posto, ma shhh è un segreto!) quanto perché il sito ha dato il via a qualcosa di nuovo proprio in un momento in cui anche la mia vita stava entrando in un nuovo capitolo e ho pensato fosse il caso di buttarsi. Dopo un mare di notizie e recensioni di videogiochi, ho il piacere di portare su queste pagine TCP per poter condividere tutti insieme anche la passione per i giochi di carte!

Ci tengo a precisare che non sono mai stato un pro-player di nulla, eoni addietro ho partecipato a qualche sporadico torneo di Magic e Yu-Gi-Oh con risultati altalenanti, ma solo per passare un pomeriggio in compagnia e mai con reali mire competitive. Ammetto che quel mondo mi affascina non poco e mi capita di seguire qualche evento, partita o altro, non a caso è stato un piacere leggere gli articoli dedicati al recente Yu-Gi-Oh! World Championship 2025 a Parigi, ma Trading Card Point non vuole essere (solo?) uno spazio per appassionati del meta di questo o quel titolo pronti ad attaccare o difendere nuove e vecchie strategie. L'obiettivo di TCP è essere un canale affidabile e sicuro dove aprire i propri pacchetti (alzi la mano chi ha capito la battuta), ovvero uno spazio dove ragionare e scambiare opinioni su argomenti diversi legati al mondo dei giochi di carte collezionabili, un mondo vastissimo fatto di creatività e arguzia... e soldi, ma hey, quelli sono ovunque.
Bando alle ciance, ora che avete capito cosa sia TCP vorrei farvi una domanda tanto semplice quanto cruciale:
Fateci sapere la vostra con un commento!

Che sia con un film, un anime o un gioco, abbiamo tutti bisogno di un po' di sano relax, una piccola pausa nella routine quotidiana fatta di impegni e doveri, quell'isola felice che ci regala un sorriso. Il modo di rilassarsi non è uguale per tutti e i giochi di carte collezionabili sono un hobby diffuso pur restando piuttosto particolare: i trading card game sanno stuzzicare i giocatori in tanti modi diversi grazie a sistemi di regole e meccaniche capaci di trasportare i giocatori in un mondo completamente nuovo. Non si tratta solo di capire un sistema, ma di usare la propria fantasia per assemblare nuove strategie e metterle in tavola. Questa rubrica è pensata per portare alla luce giochi di carte meno conosciuti o per offrire spunti di riflessione su tematiche legate a titoli più famosi ed è con una domanda che vorrei dare il via a TCP... ma prima penso sia doverosa una piccola presentazione.
Sono Revil-Rosa, Revil per gli amici, un utente del sito da davvero una vita. Dopo anni da utente sono entrato nella redazione poco dopo la nascita di GamerClick.it non tanto perché vedessi i videogiochi come primo interesse rispetto ad anime o manga (direi che i manga sono a parimerito con i giochi e gli anime al terzo posto, ma shhh è un segreto!) quanto perché il sito ha dato il via a qualcosa di nuovo proprio in un momento in cui anche la mia vita stava entrando in un nuovo capitolo e ho pensato fosse il caso di buttarsi. Dopo un mare di notizie e recensioni di videogiochi, ho il piacere di portare su queste pagine TCP per poter condividere tutti insieme anche la passione per i giochi di carte!

Ci tengo a precisare che non sono mai stato un pro-player di nulla, eoni addietro ho partecipato a qualche sporadico torneo di Magic e Yu-Gi-Oh con risultati altalenanti, ma solo per passare un pomeriggio in compagnia e mai con reali mire competitive. Ammetto che quel mondo mi affascina non poco e mi capita di seguire qualche evento, partita o altro, non a caso è stato un piacere leggere gli articoli dedicati al recente Yu-Gi-Oh! World Championship 2025 a Parigi, ma Trading Card Point non vuole essere (solo?) uno spazio per appassionati del meta di questo o quel titolo pronti ad attaccare o difendere nuove e vecchie strategie. L'obiettivo di TCP è essere un canale affidabile e sicuro dove aprire i propri pacchetti (alzi la mano chi ha capito la battuta), ovvero uno spazio dove ragionare e scambiare opinioni su argomenti diversi legati al mondo dei giochi di carte collezionabili, un mondo vastissimo fatto di creatività e arguzia... e soldi, ma hey, quelli sono ovunque.
Bando alle ciance, ora che avete capito cosa sia TCP vorrei farvi una domanda tanto semplice quanto cruciale:
Che rapporto avete con i Trading Card Game e qual è il vostro preferito?
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Mai giocato in maniera competitiva, fino agli ultimi due anni. Visto il progressivo allontanamento da Magic (che ormai è l'ombra di se stesso, quasi completamente sorretto da IP esterne), mi sono affacciato a Flesh & Blood. Gioco di carte clamoroso, con meccaniche profondissime e che premiano le scelte dei giocatori. Iniziato in maniera casual, ho anche avuto occasione di affrontare diversi eventi competitivi, e ho trovato una community accogliente e calorosa. Community che sta accogliendo anche molti ex giocatori di magic, che si sono disaffezionati al gioco di Wizard.
Sarebbe bello che un gioco del genere venisse affrontato anche su canali come questo, per farlo conoscere anche a giocatori che non l'hanno mai sentito nominare. Inoltre, il prossimo febbraio introdurranno un nuovo formato (chiamato Silver Age), budget (si gioca sono con comuni e rare) e che verrà supportato a livello competitivo.
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