Il sito giapponese Charapedia ha svolto un sondaggio fra i suoi 10000 utenti chiedendo quali fossero le opening degli anime più amate degli anni '90.
Vi proponiamo la top 10.

10: "Arashi no naka de kagayaite" di Chihiro Yonekura (da Gundam: 8th MS Team)

 


Gundam: 8th MS Team, pur essendo una serie OAV di pochi episodi, è sempre stata molto amata dai fan del Mobile Suit bianco per la bellezza della sua storia, che ci offre un'inedita retrospettiva sui fatti del primo Gundam e una struggente storia d'amore in tempo di guerra. Parte del fascino di questa miniserie è anche il suo aspetto grafico tipicamente anni '90 e la sua bella colonna sonora, capitanata dalla sigla d'apertura "Arashi no naka de kagayaite" (Risplendi nella tempesta), eseguita da Chihiro Yonekura, cantante ben nota a chi ha seguito Fairy Tail, Azazel-san e Rave: The groove adventure.

9: "Platinum" di Maaya Sakamoto (da Cardcaptor Sakura)

 


La popolarità riscossa in patria dalla maghetta cattura-carte creata dalle Clamp è indiscussa, come dimostrato dal fatto che compare spesso e volentieri in queste classifiche sugli anni '90. Non poteva, dunque, mancare nemmeno qui, dove partecipa con la terza opening, "Platinum", un brano sobrio e ricercato eseguito da Maaya Sakamoto, una delle voci più note del mondo della musica e del doppiaggio giapponese, che ha anche lavorato, fra le altre cose, alle sigle di Escaflowne e Wolf's Rain.

8: "Hohoemi no bakudan" di Matsuko Mawatari (da Yuu Yuu Hakusho)

 


"Hohoemi no bakudan" (La bomba del sorriso) è una delle opening più iconiche degli anni '90, che ha accompagnato Yuu Yuu Hakusho per tutti i suoi più di cento episodi e si è dunque ben legata ai ricordi degli spettatori.
L'interprete originale è Matsuko Mawatari, nota principalmente per questo brano e altri legati alla colonna sonora della serie, ma negli anni si sono cimentate con "Hohoemi no bakudan" anche altre personalità ben note, come Megumi Ogata, Shoko Nakagawa o Marina Inoue.
La canzone è nota anche a noi italiani, dato che abbiamo potuto ascoltarla come sigla degli episodi anche nella versione trasmessa sulle nostre reti televisive.

7: "Moonlight Densetsu" delle DALI (da Sailor Moon)

 


Una canzone d'amore romantica e sognante dal ritmo inconfondibile e che fa bella mostra di sé in ognuna delle innumerevoli reinterpretazioni che ha avuto nel corso degli anni. "Moonlight Densetsu" (La leggenda della luce lunare), la sigla che accompagna le prime quattro serie di Sailor Moon, è sicuramente una delle opening più famose degli anni '90. La canzone ha due diversi arrangiamenti: il primo, eseguito dalle Dali, è la opening della prima e della seconda serie; il secondo, opera delle Moon Lips, è la sigla della terza e della quarta.
Anche se noi abbiamo avuto delle sigle diverse nella nostra trasmissione tv, "Moonlight Densetsu" è una canzone così iconica che è impossibile non averla mai sentita, anche solo per via della splendida rielaborazione strumentale chiamata "Star Locket Melody", il motivetto del famoso carillon a forma di stella di proprietà della protagonista, che accompagnava i momenti più struggenti della storia anche nella versione italiana.

6: "Yuzurenai Negai" di Naomi Tamura (da Magic Knight Rayearth)

 


Non v'è dubbio che le Clamp siano state fra le figure più influenti del panorama anime e manga degli anni '90. Qualche anno prima del famosissimo Cardcaptor Sakura ci hanno regalato Magic Knight Rayearth, storia di tre ragazze che dalla Tokyo Tower vengono catapultate in un mondo parallelo con la missione di salvarne la principessa, fra combattimenti di spada e magia, robot giganti, amori, avventure e colpi di scena. La opening della serie, "Yuzurenai Negai" (Desiderio Inflessibile), di Naomi Tamura, è altrettanto celebre.

5: "Sobakasu" di Judy & Mary (da Rurouni Kenshin)

 


La saga animata del samurai vagabondo Kenshin non è molto nota in Italia, dove è arrivata solo parzialmente, ma in patria è ben nota come una delle serie che più hanno caratterizzato il panorama degli shounen degli anni '90.
L'allegra prima sigla d'apertura, "Sobakasu" (Lentiggini), è cantata da Judy & Mary, un duo piuttosto popolare all'epoca.

4: "Give a reason" di Megumi Hayashibara (da Slayers Next)

 


Negli anni '90, quello di Megumi Hayashibara era forse il nome più celebre nel mondo del doppiaggio e della musica giapponese, vantando nel suo curriculum partecipazioni a Neon Genesis Evangelion, Pokemon, Detective Conan, Cowboy Bebop. Uno dei suoi ruoli più famosi è però quello di Lina Inverse, la scapestrata maga progonista della saga di Slayers, per cui Megumi Hayashibara ha firmato tutte le belle sigle d'apertura. L'allegra e coinvolgente "Give a reason", opening della seconda serie Slayers Next, è probabilmente il brano più famoso e amato fra quelli della saga.

3: "You get to burning" di Yumi Matsuzawa (da Mobile Battleship Nadesico)
 


Il ritmo coinvolgente di "You get to burning" apre le avventure dell'incrociatore spaziale Nadesico, in una lotta contro un popolo alieno a metà fra fantascienza e commedia. La voce al microfono è quella di Yumi Matsuzawa, una cantante che i fans di Saint Seiya cononoscono bene.

2: "Mezase Pokemon Master" di Rica Matsumoto (da Pokemon)

 


Il brand Pokemon ha di recente compiuto vent'anni e il suo successo non accenna a fermarsi, alla luce di una nuova generazione di mostriciattoli con annessi videogiochi e serie televisiva che è in dirittura di arrivo. Ma la prima generazione, quella che ha dato origine ad un fenomeno mondiale, è ancora rimasta nel cuore degli appassionati, così come la prima serie animata, che racconta le avventure di Satoshi e del suo fido amico Pikachu nella regione di Kanto. La sigla che apre questo primo viaggio, "Mezase Pokemon Master" (Obbiettivo: Pokemon Master) è probabilmente la più iconica tra quelle realizzata per la serie animata, al punto da aver avuto varie reinterpretazioni negli anni successivi. Un successo che non si è purtroppo ripetuto al di fuori del Giappone, dove è più nota la sigla dell'edizione americana a casa del monopolio statunitense su questa serie. L'interprete è Rica Matsumoto, la doppiatrice del protagonista Satoshi, che da cantante ha fatto anche parte del gruppo dei Jam Project.

1: "Zankokuna tenshi no teeze" di Yoko Takahashi (da Neon Genesis Evangelion)

 


Come puntualmente accade in ogni classifica che riguarda ogni aspetto degli anime degli anni '90, a farla da padrone è ancora una volta Neon Genesis Evangelion. Non gli si può dar torto, data l'indubbia importanza storica e, in questo particolare caso, l'iconicità della sua splendida sigla d'apertura, "Zankokuna tenshi no teeze" (La tesi dell'angelo crudele), cantata da Yoko Takahashi. Un vero e proprio manifesto degli anime degli anni '90, splendida vetrina per quello che è probabilmente l'anime più iconico del decennio e una canzone che è diventata un classico che non manca mai in una serata karaoke a tema anime che si rispetti.

E voi? Siete d'accordo? Quali sono le vostre sigle preferite degli anime anni '90?

Fonte consultata:
GoBoiano