Cari amici, manca solo un mese a Natale, che c'entra direte voi? Vi rispondo subito: Niente. Avevo semplicemente voglia di iniziare con un tono allegro e positivo dato che il mondo attualmente è quello che è. Bene, dicevamo: Benvenuti allo Yaruki4Ever, la rubrica di AnimeClick nella quale diamo spazio ai bei artisti italiani, japstyle... ma non solo, mi prendo anche qualche libertà. 

Ricordo a tutti, come sempre, che se voleste comparire nella rubrica dovete contattarmi all'indirizzo email [email protected].

Iniziamo quindi con il nostro bel mix di autori indipendenti, professionisti e anche qualcosa di decisamente serio: 

 

 

 

 

Pigliamosche
Artstation
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La settimana scorsa ho avuto il piacere di essere invitato dalla casa editrice italiana Upper Comics per una loro live, nella quale si sono presentate nuove loro opere e nuovi autori, quindi cogliamo subito la palla al balzo

La nostra amica Elena Vitagliano ha presentato Silent Smiles, una raccolta dei suoi "manga silent", ovvero le opere con le quali ha partecipato al prestigiosissimo concorso giapponese Silent Manga Audition... riuscendo pure a vincerlo!
 




Inoltre, sono state presenti la sceneggiatrice Kiria EternaLove (Canale YouTube) e  la disegnatrice Marilena Wu, autrici de'La Stanza Grigia... opera che però è solo agli inizi e ahimé non ho materiale da potervi mostrare. Nello Yaruki4Ever di dicembre vi aggiornerò al meglio, intanto vi allego alcuni dei disegni della talentuosissima Marilena.
 

 





Continuiamo anche annunciando la nuova opera della fantastica LoputynAether, una collezione di illustrazioni e storie brevi che celebrano i quattro elementi, il tutto avrà 112 pagine.
 






Concludiamo questo appuntamento di novembre ricordandovi che oggi è il 25 novembre, un giorno estremamente importante perché oggi è la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”.

A tal proposito vorrei segnalarvi a cuore aperto MOLESTE
 
Siamo fumettistǝ, sceneggiatrici, disegnatrici, coloriste, letteriste, soggettiste, giornaliste, traduttrici, ghost writer. Lavoriamo o vorremmo lavorare nel mondo del fumetto. Siamo persone con obiettivi e ambizioni, vogliamo che il nostro impegno e quello delle nostre colleghe siano riconosciuti. O vogliamo imparare in un ambiente che ci rispetti come potenziali professioniste.
Vogliamo essere giudicate come artiste, non come donne.
Non siamo obbligate ad accettare un invito a cena per parlare del nostro lavoro.
Non siamo tenute ad andare a casa di nessuno per mostrare il nostro portfolio.
Non è detto che ogni valutazione sul nostro aspetto fisico sia ben accetta, soprattutto all’interno di rapporti professionali.
Non siamo “belle”, “tesoro”, “amore”. Siamo professioniste e come tali vogliamo essere considerate.
Non siamo neanche “bruttine”, “frigide”, non ci dobbiamo “rilassare”. Siamo colleghe.

Cliccate sul nome e vedete il sito, mi raccomando. Al prossimo venticinque.