Dieci anni fa, l'1 dicembre 2011, ci lasciava uno dei più amati animatori, Character Designer e direttori dell'animazione nella storia dell'animazione giapponese.
Shingo Araki, nato il 1 gennaio 1939, entrò nel mondo dell'animazione ai tempi di Mushi Production, prima come animatore e dopo qualche anno di esperienza anche come direttore dell'animazione. Noto per la sua storica collaborazione con Michi Himeno, con cui successivamente si dividerà il lavoro (Araki si occuperà della definizione grafica dei personaggi maschili, lasciando quelli femminili a Himeno) e per aver fondato la compagnia Araki Production, Shingo Araki ha contribuito come Character Designer, direttore dell'animazione o in entrambi i ruoli, ad alcuni dei più famosi e apprezzati anime della sua epoca.
Dalle prime esperienze ne La stella dei Giants, in cui contribuì all'introduzione di espedienti grafici innovativi come la deformazione ovale della palla per rappresentare la velocità del lancio, fino al completo restyle grafico di diverse opere del mangaka Masami Kurumada, Shingo Araki è stato uno dei disegnatori più significativi nell'evoluzione dell'animazione giapponese dello scorso secolo.
 

Per celebrare i dieci anni dalla sua scomparsa, vi chiediamo quali siano le opere in cui avete maggiormente apprezzato il suo tocco, focalizzandoci su alcune delle opere più importanti in cui si occupò della definizione grafica dei personaggi (ovviamente anche in coppia con la fidata Michi Himeno).

Babil II (Babil Junior) [1973]


Koichi è un ragazzo apparentemente comune che ultimamente è afflitto da sogni agitati. A causa di una voce misteriosa scopre nel deserto della Mesopotamia i resti della torre di Babele e scopre di essere stato a lungo atteso da Babil I, un alieno dall'avanzata tecnologia naufragato sulla Terra millenni prima. Dopo l'incontro Koichi diventa Babil Junior, un essere dotato di molti poteri psichici utili per proteggere la terra dai mortali nemici che vogliono conquistarla, tra cui Yomi, un altro potente ESPER a capo di una setta che vuole assoggettare l'umanità. Ad aiutare Babil Jr nella sua missione ci sono tre potenti servitori: la loquace pantera mutaforme Roden, il possente robot impermeabile Poseidon, e lo pterodattilo metallico Ropuros, oltre a poter usufruire del supporto del calcolatore elettronico nella torre di Babele.
 

Cutie Honey [1973]


Cutie Honey è una serie che narra le vicende di una ragazza androide che può cambiare identità, aspetto e poteri a suo piacimento. La sua identità di riferimento è per l'appunto quella di Cutie Honey, una spadaccina dai corti capelli rossi.
 

Meg-chan la maghetta (Bia, la sfida della magia) [1974]



Due giovani streghe, Bia e Noa, candidate a diventare la futura regina della Terra Magica, sono inviate sulla Terra: quella che apprenderà di più nel periodo trascorso fra gli umani vincerà la sfida. Le due iniziano ad esercitarsi nel controllo dei poteri magici, sotto la guida di ex-streghe, che già vivono sul nostro pianeta. Bia è molto vivace e si affeziona molto alla nuova famiglia. Noa ha un carattere molto distaccato e non lega con gli umani.
 

UFO Robo Grendizer (Atlas UFO Robot / Goldrake) [1975]


Il principe ereditario del pianeta Fleed è costretto a fuggire dal suo pianeta natale (che porta il suo nome), dopo che questo viene conquistato e distrutto dal malvagio imperatore Vega, alla conquista dell'intera galassia. Duke Fleed, questo il nome del principe, riesce a scappare grazie all'arma più avanzata del pianeta, l'astronave/robot Goldrake. Dopo un estenuante viaggio approda sul pianeta Terra, dove trova condizioni di vita simili a quelle di Fleed. Qui il giovane alieno viene salvato e "adottato" dal professor Procton, un brillante scienziato a capo di un istituto di ricerca. Proton, per mascherare le origini extraterrestri di Duke, gli dona il nome di Actarus e lo presenta agli altri terrestri come il figlio tornato da un lungo viaggio all'estero. Tuttavia l'impero di Vega non ha saziato la sua fame di conquista e, visto che la loro stella natale sta per morire, decidono di conquistare la Terra. Comincia così un'estenuante guerra fra gli alieni e i terrestri, che vengono difesi da Actarus a bordo del Goldrake, difensore estremo della libertà del pianeta, che ormai chiama casa. A fianco dell'eroe combattono il coraggioso Alcor, la bella Venusia e la giovane Maria, sorella di Actarus che egli credeva morta.
 

​​​​​​Il robot planetario Danguard Ace [1977]


Nell'ambientazione della serie esiste un decimo pianeta all'interno del sistema solare: Prometeo, e vi sono due uomini che ambiscono a raggiungerlo per ragioni diametralmente opposte. Da un lato il dottor Oedo, che vuole sfruttarne le risorse naturali per dare un futuro migliore all'umanità: dall'altro Doppler, dittatore a capo di un'organizzazione paramilitare ispirata all'estetica nazista, che vuole costruire una società per pochi eletti sul nuovo pianeta. Doppler invia una serie di giganti mostri meccanici detti mechasatan con l'obiettivo di distruggere la base di Oedo, che può invece vantare il robot Danguard, il pilota inesperto Takuma Ichimonji e il capitano Dan, un misterioso uomo con la maschera di ferro fuggito dalla base di Doppler.
 

Ferrovia galattica 999 (Galaxy Express 999) [1978]


La serie è ambientata nell'anno 2021 su una rete ferroviaria interstellare estesa per tutta la galassia. Sulla Terra intanto viene progettata Megalopolis, una città dal clima controllato dove gli abitanti più facoltosi, grazie al loro corpo meccanico, vivono fino a duemila anni, con la possibilità di sostituire i pezzi che non funzionano più. I più poveri invece, che non possono permettersi un corpo meccanico, vivono nelle periferie ai margini della città. Un giorno una madre e un figlio poveri vengono a sapere per primi che in un pianeta lontano, Andromeda, si può ricevere gratuitamente un corpo meccanico. Per andarci però devono prima raggiungere Megalopolis e da lì proseguire il viaggio con il Galaxy Express 999, un treno spaziale avveniristico ma dal look rètro che viene guidato da una locomotiva a vapore. Masai (Tetsuro in originale), il figlio, è un ragazzo che desidera con tutto sé stesso un corpo meccanico che gli consenta di vivere duemila anni, e gli faccia guadagnare quella libertà che gli umani poveri della Terra non hanno. Sua madre viene però uccisa in una caccia organizzata dagli uomini meccanici che si divertono a catturare gli umani per poi ibernarli come trofei. Anche Masai rischia di rimanere assiderato ma viene salvato da una donna bellissima, Maisha (Maetel in originale), che assomiglia moltissimo alla sua defunta madre. Maisha gli offre quindi un biglietto gratuito per un viaggio sul Galaxy Espress 999 con destinazione Andromeda, il pianeta degli uomini meccanici, chiedendo in cambio solo la sua compagnia durante il viaggio.
 

Le rose di Versailles (Lady Oscar) [1979]


Ambientata nella Francia del XVIII secolo, la serie descrive la vita nella corte di Versailles dall’incoronazione di Luigi XVI fino alla Rivoluzione del 1789, seguendo in particolare le vicende della giovane regina Maria Antonietta d'Austria, figlia dell'imperatrice Maria Teresa, e di Oscar François de Jarjayes, nobile sua coetanea. Oscar è stata allevata dal padre con una ferrea disciplina militare, come se fosse un maschio, e riveste la carica di comandante della Guardia Reale a protezione della stessa regina. Tra le due nasce un forte legame di amicizia caratterizzato dalla passione comune per il conte svedese Hans Axel von Fersen, il tutto sotto gli occhi di Andrè Grandier, amico fraterno, scudiero di Oscar e di lei segretamente innamorato. Contemporaneamente la storia si intreccia con le traversie di due ragazze dei bassifondi di Parigi, Jeanne Valois De La Motte e Rosalie Lamorliere, che arrivano a corte per vie diverse, e di altri personaggi storici come la Contessa di Polignac, Louis Antoine De Saint Just e Maximilen De Robespierre. Nella parte centrale e finale il racconto si staglia sullo sfondo di episodi realmente accaduti, come l’intrigo della famosa collana di Maria Antonietta e la presa della Bastiglia.
 

Saint Seiya (I cavalieri dello zodiaco) [1986]


La Guerra Galattica è il più grande torneo di combattimento mai indetto. Al Palazzo dei Tornei si radunano i Saint/Cavalieri, arrivati da tutte le parti del mondo per affrontarsi e conquistare la leggendaria Armatura d'Oro. Improvvisamente le Forze Oscure si insinuano nella battaglia mirando al sacro trofeo. Molti saranno i pericoli che i paladini della dea Atena dovranno affrontare affinché la pace regni nuovamente sulla Terra e la Giustizia possa trionfare ancora una volta sulle Forze del Male!
 

Kojiro di Fuma [1989]


Kojiro, un giovane shinobi che fa parte del clan Fuma, viene chiamato da una sua amica che gli chiede di proteggere la scuola di cui è diventata preside a seguito della morte del nonno. La scuola è infatti oggetto di azioni vandaliche attuate dai membri del clan Yasha.
 

L'archivio dei casi del giovane Kindaichi [1997]


Hajime Kindaichi è un liceale che a prima vista può sembra non troppo brillante, ma in realtà è un ragazzo molto intelligente che, con l'amica d'infanzia e vicina di casa Miyuki, risolve diversi casi misteriosi e all'apparenza sovrannaturali, riuscendo sempre a dimostrare che esiste una spiegazione razionale. Così facendo segue l'esempio di suo nonno, famoso detective.
 

Yu-Gi-Oh! Duel Monsters [2000]


Il timido liceale Yugi Muto riceve dal nonno un misterioso pendente a forma di piramide, conosciuto con il nome di "Puzzle del Millennio". Dopo averne sciolto il rompicapo, Yugi fa venire alla luce il suo alter-ego che, a differenza sua, è sicuro di sé, spigliato nell'accettare senza timore le diverse sfide che gli vengono proposte, abilissimo nei diversi giochi di ruolo. Grazie a Yami Yugi, Yugi diviene pian piano più forte, riuscendo a costruire legami preziosi e al contempo una reputazione di duellante non indifferente. Sarà proprio la sua abilità nel gioco di carte "Duel Monsters" a fargli vivere avventure sempre più avvincenti, e conoscere persone e avversari sempre nuovi, fin quando si accorgerà che tutto è legato a quel Puzzle che porta al collo, non a caso il più prezioso dei sette Oggetti del Millennio...
 


In quali opere avete più apprezzato il tocco di Shingo Araki?