“Questo è il mio mondo. Un mondo in cui, da quando sono nata, i suoni non esistono.”

Nella lingua italiana esistono tanti modi per descrivere un rumore, che esso sia assordante, lieve, ovattato o forte. Inoltre, ognuno di questi termini ha un sinonimo che coglie la stessa sfumatura o che la modifica leggermente. E se invece vivessimo in un mondo completamente… sordo?
Non esistono altri termini per definire la parola “sordo” se non perifrasi come “assenza di suoni” o “silenzio imperituro”.
Descrivere il non sentire del tutto è davvero un’impresa difficile, perché chi crea le parole, la musica, e dà un nome a tutti i rumori, per natura sente e li distingue. Quindi come si può descrivere un silenzio perpetuo, che non ha mai fine? Descrivere qualcosa che non si comprende è complicato e spesso diventa riduttivo; ciò che non si è in grado di descrivere spaventa e la paura allontana, respinge, isola, costruisce muri.
Sta dunque a chi ha la fortuna di vivere una vita “normale” e ha la volontà di abbattere le barriere, trovare parole in grado di descrivere al meglio mondi che non si conoscono e dargli nuove sfumature.
 

Star Comics non è nuova a questo tipo di pubblicazioni, e dopo l’intenso A silent Voice di Yoshitoki Ōima, pubblicato nel 2015, torna sugli scaffali delle librerie con un nuovo manga che racconta la vita sorda di una ragazza sordomuta: dalla matita di Sū Morishita, pseudonimo di un gruppo di due artisti, Makiro che si occupa della storia, e Nachiyan, che realizza i disegni, nasce Yubisaki to Renren, da noi con il titolo inglese A Sign of Affection.
Una caratteristica di Sū Morishita è quella di usare per i titoli dei suoi manga delle parole ripetute, come ad esempio Short Cake Cake o Hibi Cho-cho (edito in Italia da Panini con il titolo Ali di farfalla). Nel titolo originale la parola ripetuta, “Renren”, è composta dal kanji 恋々, che significa amore.

Yuki è una diciannovenne che sin dalla nascita non ha la possibilità di sentire nulla. Il suo mondo è sordo, e nonostante l’apparecchio acustico “è come se tutti i suoni (?) fossero mischiati insieme”, e la ragazza non riesce a capire da dove provengano o che tipo di suoni siano. Impossibile anche solo immaginare una situazione in cui rumori indistinti ci inondano da tutte le parti: sarebbe il CAOS, che porterebbe alla pazzia e forse si preferirebbe, infine, un silenzio tombale e immortale.
Eppure Yuki è una persona allegra, solare, timida e impacciata come una qualsiasi ragazza della sua età, conduce una vita normale, con interessi normali, l’università, le uscite con le amiche e una voglia matta di trovare qualcuno da amare, con il quale condividere il suo mondo fatto di silenzio infinito. Vuole condividere la sua parte più intima, le sue emozioni più profonde e le vibrazioni della sua anima. È aperta e coraggiosa, e anche se per il momento non è dato sapere del suo passato, se non per brevissimi accenni, spero che prima o poi venga approfondito, anche con un lieve flashback.

Comunque la nostra eroina si dimostra ben cosciente dei suoi limiti e delle sue capacità, e quando usa la lingua dei segni per comunicare cerca di capire anche quali sono le sensazioni e le emozioni con cui gli interlocutori le stanno parlando: “a volte le sue dita sono deboli e prive di forza e penso che potrebbe essere preoccupato per me”. Si capisce quindi che, da come si muovono le mani, vengono trasmesse emozioni diverse che Yuki è in grado di percepire, proprio come se si parlasse con un tono della voce specifico. Il suo mondo è sì diverso, ma non impenetrabile, pieno di sfumature e sentimenti.
 

“Lasciami entrare nel tuo mondo, Yuki”

L’incontro inaspettato con il poliglotta Itsuomi, darà a Yuki la possibilità di scoprire quel sentimento d’amore tanto sconosciuto quanto desiderato, anche se la ragazza più e più volte si chiede il motivo per il quale un ragazzo così particolare (ha addirittura un tatuaggio sul dito) le si sia avvicinato e si mostri così interessato a lei, se sia semplice curiosità o se c’è dell’altro, e cosa sia questo “altro”.
Mentre Yuki si pone le sue domande, noi lettori iniziamo già a tifare per lei e per il suo amore appena sbocciato. Del resto che sia semplice curiosità per il diverso o voglia di apprendere una nuova lingua, il voler conoscere e scoprire nuovi orizzonti è l’inizio per abbattere ogni barriera: il voler capire è il primo passo che ci rende umani.

Anche se è solo il primo volume, ai due protagonisti vengono già affiancati personaggi secondari ben delineati; Rin, l’amica dell’università con la quale Yuki si confida condividendo i suoi pensieri e le sue paure. Inoltre, Rin l’aiuta all’università dandole sostegno prendendole gli appunti sul computer durante le lezioni; come esplicato da una nota inserita nel testo, in Giappone infatti, per permettere anche ai sordi di seguire le lezioni, ci sono studenti che ne riportano il contenuto sul pc. Altro personaggio di rilevante importanza è Oshi, amico di infanzia e angelo custode di Yuki, colui che la guarda da lontano, che l’aiuta nelle difficoltà che potrebbe trovare sul suo cammino, che cerca di tenerla al sicuro e di farla avanzare nel mondo con cautela, probabilmente perché lui sa cosa c’è nel passato della sua amica.
 
“Ho iniziato a correre… quindi non mi volterò indietro”

La lingua dei segni in questo primo volume ha un ruolo da coprotagonista: per quanto possa sembrare assurdo, ogni nazione ha una lingua dei segni propria, perché come il linguaggio scritto e parlato, anche quello visivo è strettamente legato alla cultura e alla storia del paese nel quale ci si esprime. La lingua dei segni ha dunque una propria struttura e delle regole ben precise. Interessante il breve paragrafetto, a pagina 100, nel quale il duo di autrici spiega le difficoltà incontrate durante il percorso di studio della lingua dei segni, poiché in Giappone esistono ben due lingue dei segni, una più complessa, l’altra maggiormente legata alla grammatica della lingua scritta, nonché più comune.
In tal senso risulta molto interessante come vengono messi su carta i diversi stili di dialogo nelle vignette: quando i personaggi parlano con Yuki lentamente, per agevolarle la lettura delle labbra, la scritta nelle vignette è di colore grigio chiaro; oppure quando la comunicazione a tu per tu avviene attraverso messaggi inviati sul cellulare, come una sorta di botta e risposta “normale”. In questo peculiare modo di comunicare, che a primo acchito può sembrare freddo e privo di emozioni, è curioso, invece, osservare come le espressioni facciali si facciano più intense, descrittive e fondamentali. I disegni risultano puliti e lineari, mentre i fondali sono pressoché assenti.
 
 
In una edizione con sovraccoperta, brossurata, da 176 pagine tutte in bianco e nero, a € 5,50, la casa editrice perugina ci propone uno shōjo manga ambientato all’università, che tratta tematiche importanti come quella dell’accettazione del diverso e della scoperta dell’altro. Apprezzabile il notebook allegato allo stesso prezzo dell’edizione standard. I testi tradotti da Alice Settembrini e adattati da Anna Scopano, risultano chiari, scorrevoli e senza refusi.
A Sign of Affection è un manga pacato e candido come la neve bianca che si poggia lieve accumulandosi negli angoli delle strade. In questo primo volume la lettura è avvolgente e calda come la sciarpa che indossa Itsuomi durante il rigido inverno nel quale si muovono i personaggi. Il finale lascia un tepore nel cuore e si è pronti a tifare per Yuki nel prossimo volume.

A Sign of Affection  1

Un giorno, in un momento di difficoltà, una studentessa universitaria di nome Yuki viene aiutata da Itsuomi, un senpai che frequenta il suo stesso istituto. Il giovane la tratta con grande naturalezza e non si scompone minimamente quando capisce che la ragazza è sorda. Ben presto, Yuki scoprirà di provare qualcosa per quel ragazzo, grazie al quale ha cominciato a percepire la realtà in maniera del tutto nuova... Ecco a voi il primo volume della tenera storia d’amore tra Yuki e il ragazzo che cambierà il suo mondo per sempre! Il primo volume, se acquistato in libreria, fumetteria e negli store online, avrà anche un fantastico mini notebook in omaggio!

Opera:  A Sign of Affection
Editore: Star Comics
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 25/05/2022
Prezzo: 5,50 €


Totale voti:   50  4  1


Haizhong_Musume

Protagonista troppo rimbambita e sdolcinata, sordità a prescindere, e lui che sin dal primo momento appare un perfettino insopportabile che sa tutto della vita. Il gestore del bar e l'amico sono molto meglio, ma temo non li accompagnerò più di così.

 24/03/2024

Marsmari

Volume dolcissimo, con un inizio un po' troppo rapido, ma non fastidioso. Tratto dell'autrice ed espressioni veramente belle.

 26/02/2024

Ilia86

Carino e dolcioso! Il primo volume è ben fatto spero che la storia continui a proseguir così fluida!

 09/03/2023

Hamlet

Quella di lui più che attrazione è semplice curiosità, la vede come un animaletto strano. Non mi piace per niente questa cosa. Personaggi adulti che si comportano come giovani adolescenti, mi riferisco in particolare a lei.

 22/09/2022

Fenar

Ci ho dato un'occhio pure io. Si fa forte di un tema che avevamo già visto funzionare bene. Stavolta con una vena molto più romantica e sentimentale e con dei personaggi molto più adulti. Carino ma per chi ama i doki doki...

 13/08/2022

LaMelina

Non sono una fan dei colpi di fulmine, ma pare che il destino abbia fatto incontrare due anime che parlano la stessa lingua. È interessante l'aspetto comunicativo di questo genere di storie. Però già mi dispiace per l'amico che si beccherà il palo...

 21/07/2022

zettaiLara

Dolcissimo, scorrevolissimo, ottimamente disegnato e sceneggiato: una vera coccola che fa entrare nel mondo dei segni con incredibile naturalezza,attraverso tanta attenzione a gestualità ed espressioni. Yuki è puccissima, Itsuomi interessantissimo. Bello♥

 07/07/2022

superpikachu29

Lettura piacevole, scorrevole, inclusiva senza troppi drammi. Definirei questo primo volume “fresco” e davvero dolce. Lo consiglio caldamente a chi comincia ad approcciarsi al mondo shojo.

 30/06/2022

Shiho Miyano

Parte bene questo primo volume: i protagonisti mi sono piaciuti da subito e soprattutto mi è piaciuto il tirare in ballo la lingua dei segni con intento di darle un posto di rilievo. Che bello un focus così esteso sulle mani!

 21/06/2022

RiDaIoLaxD

Veramente molto tenero 😊

 12/06/2022

m_minerva

Davvero carino, la curiosità di conoscere gli sviluppi futuri è tanta, soprattutto per quanto riguarda Oshi. Il notebook minuscolo in allegato invece è abbastanza inutile, come omaggio avrei preferito qualche illustration card.

 12/06/2022

annadaifan

E' stata una lettura molto piacevole! Buonissimo inizio e disegni stupendi; la protagonista è carinissima e lui è davvero affascinante. Non vedo l'ora di leggere i volumi successivi.

 11/06/2022

riko akasaka

Lei è adorabile, lui ha quest'aura da "cittadino del mondo" che lo rende molto figo ma non mi ha ancora conquistata, spero lo faccia presto perché l'amico d'infanzia sembra il classico maldestro di cui mi innamoro e odio tifare per il cavallo perdente.T_T

 08/06/2022

Centos

Inizia forse troppo velocemente, ma la storia è molto tenera ed interessante. Apprezzo molto anche come si siano impegnati a disegnare le varie scene di lingua dei segni! Probabile triangolo amoroso in vista, quindi sono curiosa dell'evoluzione 💕

 02/06/2022

Anemone Blu

Ottimo inizio. Mi piace come hanno caratterizzato la protagonista e gli altri personaggi. Ci sono tutti i presupposti per una storia interessante e toccante. I disegni poi sono davvero bellissimi.

 01/06/2022

Arashi84

Una lettura tenera, dolce e scorrevolissima, forse pecca di eccessiva velocità nel momento dell'incontro fatidico tra i due. Sono entrambi belli, capisco che ci si possa innamorare a prima vista, ma...xD belli anche i personaggi secondari, mette curiosità

 29/05/2022

Hachiko94

Un primo volume dalle tematiche interessanti e inusuale, trattato davvero molto poco a mio avviso. Forse un po' troppo veloce negli eventi, ma l'incontro tra i due protagonisti è stato dolcissimo!

 29/05/2022

Yume-chan

La lettura di questo primi volume è stata piacevolissima. Tutti i personaggi promettono bene. Bella edizione. Promosso.

 28/05/2022

Goldwyne80

Temevo fosse troppo simile a silent voice e invece no, me lo sono letto e apprezzato alla grande

 26/05/2022

Ninfea

Molto carino, lettura emozionante e dolce con due personaggi che già adoro: Yuki sembra vivere abbastanza bene la sua condizione e lui è un tipo interessante, curioso e intraprendente. Ottimi i disegni, puliti e lineari.

 26/05/2022

CloveRed

Ho adorato questo primo volume, tenero, ironico, dolce ma non stucchevole. I personaggi, e la storia, sono interessanti e l’edizione è deliziosa. In più apprezzo che la disabilità di Yuki non sia trattata come una limitazione ma come un valore aggiunto.

 26/05/2022

Arwen1990

Molto dolce e coccoloso,soffice come la neve fresca che si accumula agli angoli delle strade.Yuki ha un carattere solare nonostante la sua vita sia così ovattata dai suoni.Difficile capirla,ma facile da amare. Ed è questo che è successo a Itsuomi?

 24/05/2022


Altri Voti





Titolo Prezzo Casa editrice
A Sign of Affection  1 € 5.50 Star Comics
A Sign of Affection  2 € 5.50 Star Comics
A Sign of Affection  3 € 5.50 Star Comics
A Sign of Affection  4 € 5.50 Star Comics
A Sign of Affection  5 € 5.90 Star Comics
A Sign of Affection  6 € 5.90 Star Comics
A Sign of Affection  7 € 5.90 Star Comics
A Sign of Affection  8 € 5.90 Star Comics
A Sign of Affection  9 € 5.90 Star Comics
A Sign of Affection - Variant Anime  1 € 6.90 Star Comics
A Sign of Affection Limited Edition  7 € 9.90 Star Comics