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    "Grand Blue Dreaming", ossia il trattato ontologico metafisico sull’essere (senza mutande) e sulla catarsi con l'ebbrezza…

    Scrivere una recensione seria su questa serie anime del 2018 (di cui nel 2025 è uscito il sequel nella stagione estiva) è un'impresa ardua. Non mi era mai capitata la visione di un'opera del genere dove la demenzialità più surreale (ma anche riuscita) la fa da padrona a mani basse.

    "Quant’è bella giovinezza/che si fugge tu1 [ continua a leggere]

    4.5/10
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    Quando in un corpo, vivo o morto, è solo il cervello che ha smesso di funzionare.

    La visione di una serie come "Sankarea" mi mancava. Avendo una particolare predilezione per le storie romantiche, sono sempre alla ricerca di nuovi titoli: ne ho visti e recensiti un po', ma uno come questo proprio non me l'aspettavo.
    Se qualcuno pensasse che l’amore adolescenziale non fosse già abbastanza complicato, "Sankarea" mi ha fatto raggiungere un nuovo l1 [ continua a leggere]

    7.5/10
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    "Il bene ha in sè ogni potenzialità del male che non è sempre ciò che appare".

    E chi avrebbe mai immaginato che una serie anime fantasy/dark, con ampie venature horror/splatter, potesse suggerire considerazioni e riflessioni non banali sull'umanità e sulla eterna diatriba sul significato del bene e del male?
    "Clevatess", tratto dal manga di Yuji Iwahara (stesso autore di "King of Thorn") serializzato dal 2020, riesce a narrare attraverso una s1 [ continua a leggere]
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    "La moralità è un lusso e la sopravvivenza ad ogni costo è l'unico principio?"

    La seconda stagione di "Black Lagoon", intitolata "The Second Barrage" sembra voler portare a compimento quanto già visto di "buono" nella prima serie. Il mondo criminale, spietato e brutale, viene definitivamente messo a nudo da qualsiasi forma di illusione, mostrandolo per quello che è: corrotto e assetato di potere, ma anche sadico, senza alcun scrupolo. Un far we1 [ continua a leggere]

    5.0/10
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    Attenzione: la recensione contiene spoiler

    Una serie che sembrava voler promettere fuochi d'artificio e che ha disatteso quasi tutte le mie aspettative.

    "Lazarus", la serie a firma del celeberrimo Shinichirō Watanabe e trasmessa sulla nota piattaforma streaming mondiale, rappresenta l'ennesima delusione più o meno profonda verso le produzioni recenti rese disponibili nell'ultima stagione ("Le rose di Versailles", "Devil May Cry", "Moonrise", "1 [ continua a leggere]
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    Attenzione: la recensione contiene spoiler

    “Si deve essere in due per scoprire la verità: uno che la esprime e un altro che la comprenda” (K. Gibran)

    "Takopi's Original Sin" ha rappresentato una vera sorpresa: non ho letto il manga, ma la sua trasposizione in animazione è stata sufficiente a farmi comprendere che, nella pletora di offerta di anime troppo spesso molto simili e alquanto superficiali, ne esistono alcuni che hanno ancora il coragg1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    “L'eccesso è una parte di me. La monotonia è un male. Ho davvero bisogno di pericolo ed eccitazione.” (F. Mercury)

    "Black Lagoon" mi ha ricordato di primo acchito una serie che ho visto un paio di anni fa che al di là delle scene di azione non mi aveva colpito per la sua sostanza: "Cyberpunk: Edgerunners".
    Solo che la serie in recensione è del 2006 e che credo abbia in un certo senso lasciato il segno per come abbia mescolato la sua estetica d1 [ continua a leggere]
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    "Corriamo via tutto il tempo, per evitare di trovarci faccia a faccia con noi stessi."

    "Kowloon Generic Romance" ha rappresentato una originale eccezione nel panorama degli anime della sessione primavera-estate del 2025. In mezzo a produzioni sempre più standardizzate (per quello che ho potuto appurare), credo che ci sia voluto del coraggio per trasporre l'opera cartacea di Jun Mayuzuki, di cui ho già visto e apprezzato "Come dopo la pioggia" -1 [ continua a leggere]
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    A distanza di 3 anni dalla prima serie arriva "Mahōka Kōkō no Rettōsei: Hoshi o Yobu Shōjo". Questa opera che si colloca idealmente tra il terzo arco della serie del 2014 (quello della battaglia di Yokohama) e la seconda serie con il ritorno a scuola dei maghi "combattenti" di "Mahōka Kōkō no Rettōsei: Raihōsha Hen" ("The Irregular at Magic High School: Visitor Arc" in breve "Mahouhoka 2").

    Ho avuto modo di esprimere qualche osservazione anche1 [ continua a leggere]
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    "I don't believe in magic usually, usually" (The Blue Stones da "Magic" - album "Black Holes" - 2015)

    Ho scoperto questa serie osservando la classifica sul sito di AnimeClick.it dell'inizio del mese di luglio delle light novel più lette in Giappone: così, andando a cercare tra le opere derivate da "Mahōka Kōkō no Rettōsei" del 2008, ho appurato che dalla serie di novel di Tsutomu Satō sono stati tratti molti manga e anime. Incuriosito da questo1 [ continua a leggere]
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    "Uno dei grandi piaceri della vita sta nel fare quello che la gente dice che non (puoi o) riuscirai a fare." (W. Bagehot)

    Il messaggio che sembra voglia trasmettere "Rock is a Lady's Modesty" è sempre il solito: riuscire a esprimere il proprio sé indipendentemente dal contesto in cui si vive e dalle convenzioni e costrizioni che si subiscono.
    Il contesto della trama prende spunto dalle solite ambientazioni un po' forzate ed esasperate, per far1 [ continua a leggere]
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    "L’amore esige intimità, l’amicizia rispetto" (Roberto Gervaso)

    "Can a Boy-Girl Friendship Survive?" (originale "Danjo no yūjō wa seiritsu suru? (Iya, shinai!!)" - traducibile in "Un'amicizia tra ragazzo e ragazza può durare? (No, non può!!)") abbreviabile in "Danjoru", ahimè ha disatteso abbondantemente le aspettative che mi ostino ad avere sulle rom-com scolastiche, offrendo una storia a dir poco sconnessa e surreale che, partendo dalla doman1 [ continua a leggere]