Recensione
Innocent Rouge
9.0/10
Dopo aver letto e apprezzato Innocent, ho terminato anche il seguito, "Innocent Rouge" , manga di Shinichi Sakamoto pubblicato in Italia da J-Pop.
Questo seguito continua la storia iniziata nella prima serie, portandola avanti in modo coerente e coinvolgente. L’ambientazione resta quella della Francia pre-rivoluzionaria e al centro troviamo questa volta Marie-Joseph Sanson, la sorella di Charles-Henri. La trama mi è piaciuta molto: intensa, drammatica e piena di momenti forti, ma anche con un buon equilibrio tra storia e sentimenti.
Lo stile di Sakamoto è davvero impressionante. Ogni tavola è curata in modo incredibile, i disegni sono dettagliatissimi e raffinati. I volti, gli abiti e le espressioni sono resi benissimo e danno una grande forza visiva alla storia. È un manga che si legge con piacere ma anche che si guarda con ammirazione.
Rispetto a "Innocent" , "Rouge" riesce a dare ancora più spessore ai personaggi e a chiudere in modo degno la storia. Mi ha tenuto davvero coinvolto dall’inizio alla fine.
Innocent Rouge è quindi un seguito molto riuscito, che mantiene alta la qualità e riesce addirittura a superare la prima parte per intensità e impatto. Un’opera bellissima sotto ogni aspetto.
Voto finale, un 9/10 più che meritato.
Questo seguito continua la storia iniziata nella prima serie, portandola avanti in modo coerente e coinvolgente. L’ambientazione resta quella della Francia pre-rivoluzionaria e al centro troviamo questa volta Marie-Joseph Sanson, la sorella di Charles-Henri. La trama mi è piaciuta molto: intensa, drammatica e piena di momenti forti, ma anche con un buon equilibrio tra storia e sentimenti.
Lo stile di Sakamoto è davvero impressionante. Ogni tavola è curata in modo incredibile, i disegni sono dettagliatissimi e raffinati. I volti, gli abiti e le espressioni sono resi benissimo e danno una grande forza visiva alla storia. È un manga che si legge con piacere ma anche che si guarda con ammirazione.
Rispetto a "Innocent" , "Rouge" riesce a dare ancora più spessore ai personaggi e a chiudere in modo degno la storia. Mi ha tenuto davvero coinvolto dall’inizio alla fine.
Innocent Rouge è quindi un seguito molto riuscito, che mantiene alta la qualità e riesce addirittura a superare la prima parte per intensità e impatto. Un’opera bellissima sotto ogni aspetto.
Voto finale, un 9/10 più che meritato.
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