Recensione
Recensione di alex di gemini
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Per fare un esempio gastronomico, direi che vexation è simile ad un piatto a cui non assegni chissà quale considerazione a causa del suo aspetto modesto ma che, all’atto pratico, si rivela gustoso e nutriente, ma adiamo con ordine. Siamo in un mondo ove vivono vampiri e le razze più disparate e in cui la guerra è una sorta di sport poiché la magia riporta in vita i morti e ci si può pestare a volontà in una sorta di champions league volta a regolare i rapporti tra le nazioni. La nostra protagonista, rampolla di una ricca famiglia, è una vera Hikkikomori da ormai tre anni, a causa di atti di bullismo subiti a scuola ma… viene lanciata nel mondo reale dalla promozione a generale che il prestigioso padre le ha permesso d’ottenere. E ora cosa farà dato che è debolissima? Basterà l’aiuto della sua nuova maid, ovviamente innamorata di lei, a tirarla fuori dai guai e farla crescere? La regia è buona, la grafica ottima, dai colori caldi, l’opening molto bella e originale, l’ending mediocre. Come avrete capito è la solita trasposizione dei primi tre volumi di una novel ora giunta all’ottavo volume. Il piatto sembra modesto, ma in realtà si rivela più gustoso di quanto non sembri, dato che avremo tanti temi come il bullismo, la crescita della protagonista, relazioni sentimentali tra ragazze, il tema di una madre perduta, gli hikkikomori, i rapporti tra nazioni e varie altre cose, non ultimo l’umorismo militare alla sturmtruppen. Decisamente ricco e interessante. Sperando in una seconda stagione, per ora, assegno 7,5
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