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HakMaxSalv92

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8,5
Attenzione: la recensione contiene spoiler

Sinossi

Sono passati dodici anni dalla sconfitta di Ursula e dal matrimonio fra Ariel ed Erik. In più c'è un nuovo, dolce arrivo tra di noi: diamo il benvenuto a Melody, la figlia di Ariel ed Erik. La nostra ragazza ha un futuro grandioso davanti a sé come futura reginetta del mare, o almeno sembra... Già, perché mare purtroppo fa rima con male, e come sappiamo il male non va mai a dormire. Purtroppo Melody non è l'unica con la prospettiva di diventare reginetta del mare dopo sua madre Ariel: infatti, qualcun altro ha intenzione di provarci. Signore e signori, diamo un terrificante benvenuto a niente poco di meno che Morgana, la sorella di Ursula, e quindi nuova Strega del Mare. Per evitare che ciò avvenga, Ariel decide di relegare sua figlia nel castello, proibendole di andare oltre le mura e immergersi nel mare. Ma, come si sa, il sangue, o in questo le scaglie e le pinne, non mente mai e Melody, presa dalla curiosità ereditata dalla madre, si immerge nel mare, poiché sa di avere una connessione con questo esattamente come lei. Questo fatto però le attira guai: Morgana, proprio come sua sorella Ursula aveva fatto con Ariel anni prima, propone a Melody uno scambio. Se lei le porterà il tridente di suo nonno Tritone, potrà rimanere una sirena per sempre. Melody accetta lo scambio e si mette alla ricerca del tridente. Nel frattempo Erik, Ariel e suo padre Tritone si mettono alla sua ricerca... Ma Melody grazie all'aiuto di due nuovi amici arriva ad Atlantica e ruba il tridente di suo nonno, e lo porta a Morgana, dove però rincontra sua madre e scopre i segreti di famiglia. Ora che il tridente è in mano a Morgana, la situazione si complica. Spetta ai nostri due amici fare in modo di salvare la loro amica e sua madre. L'impresa riesce, rimane solo da fermare Morgana, la quale sta dando di matto con il potere del tridente e sottomette quasi tutti gli abitanti del mare. Beh, quasi, perché Melody è riuscita a scappare, la raggiunge e le strappa il tridente di mano, lanciandolo a suo nonno, che sconfigge Morgana una volta per tutte. Alla fine questi propone a Melody una scelta tra vivere ad Atlantica o nel castello, ma Melody ha un'idea migliore e usa il potere del tridente per togliere la muraglia del castello, a simboleggiare una volta per tutte la riconciliazione tra popolo del mare e popolo della terra, e forse anche il risanare quella ferita/cicatrice che Tritone si è portato dentro per troppo tempo. Si finisce con una grande festa.

Grafica

La grafica è rimasta fedele a quella del primo capitolo, quindi è brillante e splendente. I movimenti sono rimasti fluidi, dinamici e spontanei, e questo va lasciato così com'è. Anche i colori sono rimasti brillanti e ben distribuiti, a sottolineare la vivacità e l'atmosfera gioiosa, divertente, alternata ai momenti di paura, terrore, tristezza e disperazione, anch'essi ben rappresentati.

Personaggi

I personaggi hanno mantenuto la loro personalità in una soluzione di continuità con il primo capitolo e sono quindi dotati di quella verve ora comica, ora drammatica, sia che siano i buoni (Ariel, Erik, Melody, Sebastian, Dash, Dip, Flander) sia che siano cattivi (Morgana assomiglia molto a sua sorella Ursula, nonostante il suo odio per lei e per il fatto che la loro madre ha sempre preferito Ursula a lei). Proprio Morgana, come Ursula, si dimostra un'antagonista manipolatrice e brava a simulare la propria disperazione/desolazione, agendo come un vero e proprio vampiro energetico.

Colonna sonora

La colonna sonora è un po' generica, ma descrive comunque abbastanza bene le diverse scene in cui essa si manifesta, trasmettendo quei sentimenti di gioia, felicità, ilarità che solo la Disney sa trasmettere. Leggermente fuori luogo il cancan iniziale, ma forse è per sottolineare la vivacità della scena. Descritti bene anche i momenti di tensione.

Messaggi e insegnamenti

Con questo capitolo si riconfermano i messaggi del film precedente, ovvero non smettere mai di combattere in quello che credi e fare qualsiasi cosa per raggiungere i tuoi sogni e desideri. Però, con questo film si raggiunge e si riconferma quello che si diceva in quello precedente, cioè la necessità di imparare a convivere con il diverso.

Leggermente sottotono, ma comunque un buon film, dopotutto. Voto: 8,5