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GodspellTasha

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Attenzione: la recensione contiene spoiler

"Sora no Otoshimono: Tokei Jikake no Angeloid" è il primo film della serie "Sora no Otoshimono". Il film racconta della persona che in "Sora no Otoshimono: Forte" potrebbe avervi fatto pensare e dire: "Ma 'sto personaggio è messo totalmente a caso?" Hiyori Kazane... è su di lei che è concentrato questo film di "Sora no Otoshimono", infatti parla di come questa ragazza che ha la passione del giardinaggio è innamorata del protagonista Tomoki. Non dimentichiamo che questa ragazza è la stessa che Eishirō Sugata ha incontrato in una capsula alla Synapse durante uno dei suoi viaggi per cercare di capire i segreti legati a quest'ultima.
La storia di per sé mi è piaciuta molto, ma mi ha lasciato un po' basito il finale: Hiyori, dopo essere morta nella sua forma umana (viene investita da un camion a causa di una distrazione), ritorna nel suo corpo di angeloid e, pur di rivedere Tomoki di cui è follemente innamorata, vende la sua anima e torna sulla Terra con una altra coscienza o comunque non in sé. Infatti inizia a distruggere tutta la città fino a quando il suo master non le ordina di autodistruggersi e inizia la sequenza; Tomoki però riesce a farla tornare in sé e, dopo averlo baciato, si innalza nel cielo e si fa esplodere per evitare di coinvolgere l'intera città. La parte che mi ha lasciato un po' basito è che dopo i titoli di coda una piuma cade dal cielo e Sakurai si gira e sorride, facendo sentire il suono dei campanelli che Hiyori era solita portare nei capelli. Sarà ancora viva? Boh, non avendo letto il manga non posso dire che cosa sia successo.
Nel complesso il primo film di "Sora no Otoshimono" mi ha davvero colpito (ovviamente le scene comiche non mancano). Consiglio vivamente di guardarlo a tutti i fan della serie.


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Kida_10

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
"Sora no Otoshimono: The Angeloid of Clockwork" è il primo dei due lungometraggi tratti dal manga "Angeloid" di Suu Minazuki.

La prima metà del film ripercorre passo passo gli avvenimenti delle due stagioni animate, sotto il punto di vista di un nuovo personaggio, Hiyori Kazane, una bella e prosperosa ragazza, tanto per cambiare, segretamente innamorata di Tomoki. Hiyori entrerà ovviamente a far parte del gruppo, e finirà per passare con esso gran parte del suo tempo. Nella seconda metà dell'opera, dove la trama finalmente prenderà una piega interessante, svolgerà un ruolo fondamentale.

Come già detto, il film può essere suddiviso in due parti ben distinte; la prima parte, essendo un semplice riepilogo, nonostante sia necessario per introdurre Hiyori, può risultare un po' noiosa da visionare, soprattutto se siete freschi delle due stagioni precedenti. Probabilmente, se dalla visione di "Sora no Otoshimono" e "Sora no Otoshimono: Forte" è passato un bel po' di tempo, questo recap potrebbe rivelarsi molto utile.
Nella seconda parte il ritmo acquista velocità e la trama inizia a farsi più seria e coinvolgente. Il personaggio di Hiyori, come tutti gli altri del resto, è caratterizzato ottimamente, riesce a farsi apprezzare sin da subito e si integra perfettamente all'interno dello strambo club per la scoperta del nuovo mondo.
Come è lecito aspettarsi da quest'opera, le risate non mancheranno certamente, le gag inscenate dai personaggi riescono ancora una volta a divertire e a non risultare ripetitive.
Per quanto riguarda tutti i misteri e le domande rimaste in sospeso per quanto concerne la Synapse, il misterioso Master antagonista, Daedalus ecc., sappiate che anche in questo caso non verrà spiegato un bel niente.

Tecnicamente si nota un leggero miglioramento rispetto alle due prime stagioni, anche se nulla di così significativo. Il comparto sonoro si mantiene sempre su un ottimo livello, azzeccando ancora una volta le musiche. Graficamente rimane praticamente invariato, se non fosse per una maggiore cura degli effetti speciali utilizzati durante i combattimenti. Il finale ovviamente è aperto, e la conclusione è stata lasciata a un altro lungometraggio prodotto nel 2014.

"Sora no Otoshimono: The Angeloid of Clockwork", a differenza del secondo lungometraggio che gli farà da sequel, si rivela essere tutto sommato un buon prodotto, in grado di divertire e di intrattenere lo spettatore per tutta la sua durata. L'unico rischio è appunto quello di annoiarsi durante la prima parte, ma comunque è un prezzo che vale la pena pagare, visto che è un tassello fondamentale del puzzle, necessario ai fini della trama.
Se vi sono piaciute le prime stagioni, ne consiglio vivamente la visione.


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Dragonx96

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Dopo aver visto questo film, anzi, dalla seconda metà del film, mi sono reso conto di quanto tutto ciò che avevo visto prima di "Sora no Otoshimono" fosse una 'trollata'; avevo dato 6 (6,5 precisamente) alla prima stagione e stavo per fare una recensione da 7 (7-) alla seconda, ma, dopo aver visto questo film, mi sono reso conto che non sarebbe servita a nulla, perché per me questa serie è iniziata veramente solo con questo film. Come ribaltare completamente la situazione: da opera mediocre a capolavoro (forse), quasi tutto il valore dell'opera lo si comprende solo in questo film e non posso credere come poco più di novantasette minuti possano farti cambiare drasticamente parere su un'opera. Anzi, se devo essere sincero, il mio parere su tutto ciò che è stato fatto prima di questo film riguardo "Sora no Otoshimono" non cambia, è stato proprio "Tokei Jikake no Angeloid" ad essere immensamente fatto bene, e ora spiego perché! (e finalmente comprendo chi loda questa serie, almeno il film).

Lo stile grafico e il sonoro restano più o meno come sempre, anzi, l'ending è talmente bella che alza il valore qualitativo medio delle musiche non di poco; ciò in cui cambia, o meglio, si evolve l'opera è la trama, che ha sempre avuto ottime basi ma un'applicazione di essa limitata, e questo film ci fa accorgere di quanto lo sia stata prima di adesso. Ciò che cambia le carte in tavola è un personaggio, Kazane (diventata già dopo poco il mio personaggio preferito, addirittura più di Sugata), una ragazza gentile, pura, ma allo stesso tempo non scontata; incredibile come un solo personaggio possa migliorare il tutto, ma più che il personaggio è il modo in cui è stato usato a rivoluzionare quest'anime - sto zitto e non faccio spoiler, ma qualsiasi parere abbiate riguardo questa serie, dopo la visione di questo film salirà molto positivamente.
Quest'opera è sempre stata vivace e demenziale (e mantiene il suo spirito per buona parte del film) e proprio per questo mai mi sarei aspettato che mi facesse quasi piangere; ad essere caratterizzati meglio a un certo punto sono tutti i personaggi, perché il loro rapporto con la new entry li farà evolvere tutti e ci mostrerà dei loro aspetti resi meglio che mai.

Davvero pazzesco, ancora non ci credo; se non avete ancora visto questo film ve lo consiglio col cuore, se invece non avete visto la serie, iniziatela senza molti impegni solo per poter poi vedere questo seguito (concentrati in questo punto, mi raccomando). In definitiva, davvero ottimo!


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¬SasoRi

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
"Sora no Otoshimono: Tokei Jikake no Angeloid" è il primo film della serie di Sora no Otoshimono (oppure "Angeloid", il nome del manga in Italia) ed è la trasposizione animata di una parte del manga che era stata saltata nella seconda serie dell'anime, "Sora no Otoshimono Forte", e già per questo va apprezzato in quanto integra una parte della storia che era stata tagliata.
Il film è sostanzialmente diviso in due parti: i primi quaranta minuti circa sono una sorta di riassunto delle due stagioni anime, narrate tuttavia da un altro punto di vista, ovvero da una ragazza di nome Kazane Hiyori, compagna di classe di Tomoki & Co. - peraltro innamorata di lui, perché, nonostante il suo comportamento da pervertito, lei vede in lui una persona gentilissima e pronta a fare di tutto per salvare i suoi amici. La seconda parte narra nuovi eventi: Kazane vuole avvicinarsi di più al suo amato Tomoki e così decide di iscriversi al Club per la scoperta del Nuovo Mondo. Da qui iniziano una serie di avventure (e disavventure) per i ragazzi del club, per giungere a un finale molto ben fatto e commovente.
La trama è molto avvincente, perché alterna momenti di divertimento a momenti di rivelazioni shockanti, a nuove scoperte, a momenti di perversione e sentimentali in modo molto naturale e ben fatto; è anche molto interessante, in quanto introduce parte dei misteri che devono ancora essere svelati, e quindi bisogna far attenzione a non perdersi nessun discorso, in quanto tutti hanno un'importanza più o meno grande ai fini della storia.

I personaggi sono praticamente gli stessi di sempre, fatta eccezione per Kazane. I tre Angeloid, Ikaros, Nynph e Astrea, sono le solite impacciate ragazze che cercano di avvicinarsi a Tomoki in modi più o meno strani; Tomoki è il solito nanetto (peraltro quasi sempre rappresentato nella versione stilizzata, come al solito) che non perde occasione per dare sfogo alla sua perversione, anche se non sempre, o quasi mai, le cose finiscono bene per lui - dato che la maggior parte delle volte finisce per essere malmenato da Sohara -, ma è anche preoccupato per i tre Angeloid e anche per Kazane; la presidentessa del consiglio studentesco Satsukitane è la solita pazza omicida che non perde occasione per insinuare in testa alle altre ragazze idee strane, soprattutto su Tomoki (come in questo caso le foto-ricatto); Sugata è il solito fissato con la scoperta del Nuovo Mondo e grazie alla sua curiosità si scoprono importanti elementi della storia; Sohara è la solita impacciata che malmena Tomoki a destra e a manca, quando lo scopre in situazioni più o meno perverse.

La classica colonna sonora è perfetta in ogni momento e si adatta a ogni situazione di questo anime molto variegato. Le sigle sono molto belle e si integrano perfettamente con il resto della parte musicale. L'animazione è una delle migliori di sempre: colori molto vivaci, qualità delle immagini elevatissima, sfondi disegnati alla perfezione e anche la realizzazione grafica dei vari Angeloid e delle loro armi sono meticolose e perfette; anche le scene di combattimento sono molto ben fatte graficamente e la profondità delle scene è resa molto bene; insomma, è impeccabile come al solito sotto l'aspetto di realizzazione grafica e scenica.

Commento personale: questo anime è molto più di un ecchi, è pieno di sentimenti, divertimento, serietà e anche la trama è molto intrigante e accattivante, piena di svolte inaspettate che ti fanno rimanere incollato davanti allo schermo per tutta la durata del film. Non mancano le lacrime provocate sia da momenti particolarmente esilaranti che da momenti particolarmente toccanti.
Consigliatissimo, non solo questo film, ma proprio tutta la serie, animata e non.


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kashim

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Disegni moderni e una trama comprensibile fanno di questo film un ottimo cortometraggio; non conoscevo questo anime, ma dopo questi novanta minuti circa sicuramente seguirò anche la serie. Incentrato molto su un personaggio maschile, questo anime conferisce forza al genere a cui è ispirato, generalmente ecchi/soprannaturale, con un 50% scolastico; inoltre, grazie alla trama, fa intuire quale sia il resto del pensiero che ha generato il film stesso.
In generale, Suu Minazuki mette dei punti chiave che si ripetono per tutto il film e non tralascia nessun personaggio che appare, ma allo stesso tempo lascia il desiderio o la curiosità di vedere di più; il finale, dopo aver caricato di informazioni lo spettatore, risulta essere un po' mediocre, ma ciò non distrugge tutto il lavoro svolto. A me in prima persona lascia soddisfatto.
Ogni personaggio è interessante, unico e ben curato nei dettagli, soprattutto nel carattere, e l'ideatore è bravo a tenere lo spettatore attento in ogni passaggio.
Un consiglio, guardatelo!


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Crashis

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
"Sora no Otoshimono: Tokei Jikake no Angeloid" è il nuovo film della ben conosciuta serie "Sora No Otoshimono".

La trama
Bene o male, il film nella prima mezz'ora fa come un recap delle due serie anime, aggiungendo un nuovo personaggio all'interno delle vicende. Una certa Kazane Hiyori è innamorata di Tomoki per un motivo "x" che ancora pare poco chiaro, anche dopo la visione del film. In altre parole, seguiremo tutte le vicende dall'inizio, con varie scene inedite che strappano più di una risata. Il problema principale però si trova nello svolgimento successivo al recap: dai primi 40 minuti in poi non si capirà quasi nulla, tanto che per comprendere la logica delle scene bisognerà mettere un attimo in pausa e bersi un bel sorso d'acqua (come minimo). Questa Kazane, infatti, si unirà al club della scoperta del nuovo mondo, e passerà dei bei momenti con il club. Ma, ripeto ancora, i veri momenti strani arriveranno solo dopo che questa ragazza si sarà ambientata nel club. Per evitare troppi spoiler non dirò altro, ma dirò solamente che il crescendo della trama va a precipitarsi sfortunatamente per una spiegazione poco chiara di ciò che succede.

Caratterizzazione personaggi
Per la caratterizzazione, essendo "Tokei Jikake no Angeloid" un film, non c'è abbastanza spazio per i personaggi supporter, e si lascia largo spazio ai due main, Tomoki e Kazane.

Lato tecnico
Dal punto di vista tecnico non c'è nulla di nuovo: il film rimane simile all'anime da tutti i punti di vista, e dimostra una cura veramente maggiore sia nella mimica facciale sia nella qualità dei contorni, certo sempre molto forzati, ma comunque apprezzabili e trascurabili. Le OST sono veramente buone, nulla da dire, rimangono, come già detto, molto fedeli all'anime.

Commento finale
Insomma, questo film è stato molto bello, soprattutto per l'originalità delle gag, veramente esilaranti e simpatiche al punto giusto, e mai troppo spinte. Un'unica cosa che ha letteralmente deprezzato l'anime è stato il finale fin troppo sbrigativo e lo svolgimento racchiuso in soli 10 minuti.
Voto finale: 7.
Qualità fansub: medio-alta.


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wepe88

Episodi visti: 1/1 --- Voto 10
"Sora no Otoshimono Tokei Jikake no Angeloid" è il primo film della serie "Sora no otoshimono", tratto dal manga di Suu Minazuki, attualmente edito dalla Panini per l'Italia.
Il film si divide principalmente in due parti. La prima ripercorrerà gli avvenimenti delle due serie animate di "Sora no Otoshimono" mostrando allo spettatore la frenetica vita di Tomoki dal punto di vista del nuovo personaggio presentato in quest'occasione, vale a dire Kazane Hiyori.
Il film vero e proprio comincia nella seconda parte, dove Kazane, spinta dal desiderio di essere al fianco del suo amato Tomoki, si iscrive nel club della "scoperta del nuovo mondo". Andare avanti nel raccontare i fatti potrebbe portarmi facilmente allo spoilerare la trama, quindi mi fermerò qui.

Prima di dare il voto a questo primo film dell'ormai nota serie "Sora no otoshimono" ho pensato: "Cosa mi ha fatto provare in fatto di sentimenti?" E la risposta è stata: "Tutto!" Mi sono divertito, emozionato e, perché no, anche commosso, sopratutto nel finale, dove il punto forte di questa serie, la trama, esce allo scoperto e fa comprendere allo spettatore perché "Sora no otoshimono" non è un comune anime ecchi-harem dedito a seni prosperosi e candide mutandine femminili al vento, ma qualcosa di più: è su un'altra categoria. Il film riesce in un'ora e mezza circa a far divertire ed emozionare e molti misteri contenuti nelle due precedenti serie verranno svelati.
La stupenda caratterizzazione dei personaggi, la grafica eccellente e la godibilissima colonna sonora fanno il resto.
Assolutamente da vedere sopratutto da parte di chi cerca da un anime ecchi molto di più, molto, molto di più.