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Recensione di DarkSoulRead
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Shintaro Kago è uno degli autori più folli e anticonvenzionali del panorama fumettistico mondiale.
Lo stile distopico dell’autore, tra ero-guro e nonsense, affonda le sue radici nell’umorismo nero dei Monty Phyton e di Yasutaka Tsutsui (scrittore del romanzo di “Paprika”); le atmosfere grottesche, il senso del macabro, e il gusto per l’assurdo, fanno del mangaka un esponente dell’ironic guro, sottogenere dell’ero-guro più incentrato sulla satira1 [ continua a leggere]
Lo stile distopico dell’autore, tra ero-guro e nonsense, affonda le sue radici nell’umorismo nero dei Monty Phyton e di Yasutaka Tsutsui (scrittore del romanzo di “Paprika”); le atmosfere grottesche, il senso del macabro, e il gusto per l’assurdo, fanno del mangaka un esponente dell’ironic guro, sottogenere dell’ero-guro più incentrato sulla satira1 [ continua a leggere]
2 commenti
Hitler
6.5/10
Recensione di DarkSoulRead
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Shigeru Mizuki è stato un reduce di guerra; arruolato nell'esercito imperiale giapponese durante la seconda guerra mondiale, l’autore visse a pieno l’orrore bellico sul campo di battaglia: assistette alle brutali morti di molti dei suoi compagni e perse il braccio sinistro in seguito ad un’esplosione scaturita da un attacco aereo. Da mancino dovette reinventarsi destrorso, imparando nuovamente a scrivere e successivamente a disegnare con la mano1 [
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Kafka - Classics in Comics
7.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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Dopo aver attinto al simbolismo kafkiano per tutta la loro produzione, i fratelli Nishioka dedicano all’autore boemo un’intera raccolta antologica: “Kafka- Classic in Comics”, declinando a fumetti, con il loro classico e ricorsivo filtro autoriale, 9 racconti di una delle figure letterarie più rappresentative e seminali del secolo scorso.
I Nishioka Kyodai non si limitano a trasporre in manga la semantica di Kafka, piuttosto, attraverso un proce1 [ continua a leggere]
I Nishioka Kyodai non si limitano a trasporre in manga la semantica di Kafka, piuttosto, attraverso un proce1 [ continua a leggere]
Il bambino di Dio
8.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“Sono nato così, uscendo dal buco del culo di mia madre. Non so da dove sono venuto. Non so perché sono nato. Quando mi sono svegliato stavo fluttuando nello stomaco di mia madre. Non mi trovavo nel tepore del liquido amniotico, ma in un mare acido di succhi gastrici. I miei fratelli e sorelle…furono digeriti uno a uno. Con codardia le crudeli pieghe dello stomaco ripetevano in continuazione piccole contrazioni. Ho assaporato il terrore. Credevo1 [
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Viaggio alla Fine del Mondo
8.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“In un tempo assai remoto, quando il cielo e la terra erano ancora un tutt’uno e il mondo era circondato dalle tenebre… papà cielo e mamma terra non facevano che copulare. Ormai erano nate già quasi tutte le creature di questo mondo, tuttavia erano esistenze vaghe, prive della loro essenza, e fluttuavano nell’oscurità.
Il sole e la luna erano ancora stritolati dal buio”
Nishioka Kyōday è lo pseudonimo utilizzato dai fratelli Nishioka: Satoshi1 [ continua a leggere]
Il sole e la luna erano ancora stritolati dal buio”
Nishioka Kyōday è lo pseudonimo utilizzato dai fratelli Nishioka: Satoshi1 [ continua a leggere]
Recensione di DarkSoulRead
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“Sono piccoli problemi di cuore dati da un’amicizia che profuma d’amore… sono piccoli problemi di cuore dove un bacio rubato è qualcosa di più”
Queste parole, intonate da Cristina D’avena in onda su Italia 1 verso il tramonto degli anni ‘90, ancora riverberano nei cuori delle nostalgiche, rievocando forti emozioni a tutte quelle ragazzine cresciute a pane e Bim Bum Bam che ricordano con amore e tante lacrimucce uno dei principali classici shōjo1 [ continua a leggere]
Queste parole, intonate da Cristina D’avena in onda su Italia 1 verso il tramonto degli anni ‘90, ancora riverberano nei cuori delle nostalgiche, rievocando forti emozioni a tutte quelle ragazzine cresciute a pane e Bim Bum Bam che ricordano con amore e tante lacrimucce uno dei principali classici shōjo1 [ continua a leggere]
Recensione di DarkSoulRead
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“Sono piccoli problemi di cuore dati da un’amicizia che profuma d’amore… sono piccoli problemi di cuore dove un bacio rubato è qualcosa di più”
Queste parole, intonate da Cristina D’avena in onda su Italia 1 verso il tramonto degli anni ‘90, ancora riverberano nei cuori delle nostalgiche, rievocando forti emozioni a tutte quelle ragazzine cresciute a pane e Bim Bum Bam che ricordano con amore e tante lacrimucce uno dei principali classici shōjo1 [ continua a leggere]
Queste parole, intonate da Cristina D’avena in onda su Italia 1 verso il tramonto degli anni ‘90, ancora riverberano nei cuori delle nostalgiche, rievocando forti emozioni a tutte quelle ragazzine cresciute a pane e Bim Bum Bam che ricordano con amore e tante lacrimucce uno dei principali classici shōjo1 [ continua a leggere]
Recensione di DarkSoulRead
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“Nel 2015 il partito dell’amicizia promulgò un nuovo decreto sulla tutela dei minori. Tale legge impedì agli artisti di esprimersi liberamente. In quel periodo a Tokyo dei fumettisti vivevano in un piccolo condominio di nome Tokiwa”
"20th Century Boys co-star - La raccolta delle opere di Ujiko Ujio" vede il duo Ujiko Ujio, coppia di mangaka presa dal vastissimo roster di “20th Century Boys” che omaggia il celebre duo Fujiko Fujio (“Doraemon”,1 [ continua a leggere]
"20th Century Boys co-star - La raccolta delle opere di Ujiko Ujio" vede il duo Ujiko Ujio, coppia di mangaka presa dal vastissimo roster di “20th Century Boys” che omaggia il celebre duo Fujiko Fujio (“Doraemon”,1 [ continua a leggere]
21st Century Boys
9.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“Alla fine del secolo scorso, l'umanità rischiò di non entrare nella nuova era a causa di una crisi che minacciava di spazzarla via...se non fossero intervenuti "loro". Nel 1969, quando ancora stavano vivendo la propria fanciullezza, "loro" crearono un simbolo. Nel 1997, mentre cominciavano a manifestarsi i primi segni di un disastro incombente, quel simbolo tornava a vivere.
Questa è la storia di un gruppo di ragazzi che ha salvato il mondo”1 [ continua a leggere]
Questa è la storia di un gruppo di ragazzi che ha salvato il mondo”1 [ continua a leggere]
20th Century Boys
10.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“Siamo gli adulti che speravamo di diventare… oppure i bambini che eravamo riderebbero di noi vedendoci adesso?”
Giappone, 1969.
Un gruppo di bambini costruisce un nascondiglio di rami e cespugli dove leggere manga e ascoltare la radio, una base segreta per fantasticare sull’avvento futuro del nuovo millennio. I bambini immaginano un virus letale decimare la popolazione, diversi attacchi terroristici e un gigantesco robot invadere le strade di1 [ continua a leggere]
Giappone, 1969.
Un gruppo di bambini costruisce un nascondiglio di rami e cespugli dove leggere manga e ascoltare la radio, una base segreta per fantasticare sull’avvento futuro del nuovo millennio. I bambini immaginano un virus letale decimare la popolazione, diversi attacchi terroristici e un gigantesco robot invadere le strade di1 [ continua a leggere]
21st Century Boys
9.0/10
Recensione di DarkSoulRead
-
“Alla fine del secolo scorso, l'umanità rischiò di non entrare nella nuova era a causa di una crisi che minacciava di spazzarla via...se non fossero intervenuti "loro". Nel 1969, quando ancora stavano vivendo la propria fanciullezza, "loro" crearono un simbolo. Nel 1997, mentre cominciavano a manifestarsi i primi segni di un disastro incombente, quel simbolo tornava a vivere.
Questa è la storia di un gruppo di ragazzi che ha salvato il mondo”1 [ continua a leggere]
Questa è la storia di un gruppo di ragazzi che ha salvato il mondo”1 [ continua a leggere]
20th Century Boys
10.0/10
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“Siamo gli adulti che speravamo di diventare… oppure i bambini che eravamo riderebbero di noi vedendoci adesso?”
Giappone, 1969.
Un gruppo di bambini costruisce un nascondiglio di rami e cespugli dove leggere manga e ascoltare la radio, una base segreta per fantasticare sull’avvento futuro del nuovo millennio. I bambini immaginano un virus letale decimare la popolazione, diversi attacchi terroristici e un gigantesco robot invadere le strade di1 [ continua a leggere]
Giappone, 1969.
Un gruppo di bambini costruisce un nascondiglio di rami e cespugli dove leggere manga e ascoltare la radio, una base segreta per fantasticare sull’avvento futuro del nuovo millennio. I bambini immaginano un virus letale decimare la popolazione, diversi attacchi terroristici e un gigantesco robot invadere le strade di1 [ continua a leggere]
Proteggi la mia Terra
8.5/10
Recensione di DarkSoulRead
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“Facciamo un lungo sogno abbracciando questa terra che amiamo alla follia…
Desterà frammenti di un’altra vita incidendo nuove storie in due cuori che battono all’unisono”
Nel pantheon degli shōjo atipici e rivoluzionari brilla di luce fulgida “Proteggi la mia terra” di Saki Hiwatari, opera pubblicata in Giappone e raccolta in 21 tankōbon tra il 1987 e il 1994, anni in cui lo sperimentalismo narrativo trovava terreno fertile sulle riviste loca1 [ continua a leggere]
Desterà frammenti di un’altra vita incidendo nuove storie in due cuori che battono all’unisono”
Nel pantheon degli shōjo atipici e rivoluzionari brilla di luce fulgida “Proteggi la mia terra” di Saki Hiwatari, opera pubblicata in Giappone e raccolta in 21 tankōbon tra il 1987 e il 1994, anni in cui lo sperimentalismo narrativo trovava terreno fertile sulle riviste loca1 [ continua a leggere]
Il bruco
7.5/10
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“In preda a un terribile incubo Tokiko si svegliò, madida di sudore, pensando di aver lanciato un urlo. All’inizio Toriko provò una vaga paura, quasi un senso di ripugnanza. Col tempo, però, si trasformò ella stessa in un mostro affamato di desideri carnali”.
“Il bruco” è la declinazione a fumetti dell’omonimo racconto del 1929 di Edogawa Ranpo (traslitterazione di Edgar Allan Poe).
Suehiro Maruo, noto in Italia per “Midori - La ragazza delle1 [ continua a leggere]
“Il bruco” è la declinazione a fumetti dell’omonimo racconto del 1929 di Edogawa Ranpo (traslitterazione di Edgar Allan Poe).
Suehiro Maruo, noto in Italia per “Midori - La ragazza delle1 [ continua a leggere]
Sanctuary
7.5/10
Recensione di DarkSoulRead
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«Vi siete giocati un topo alla morra cinese?!»
«Sai perché?! Perché non aveva alcun senso dividere un topo in dieci… prima o poi saremmo tutti morti. Perciò tanto valeva lasciare quel topo a uno solo di noi… meglio un solo sopravvissuto che dieci morti… era questa la semplicissima regola che avevano pensato quei ragazzi!»
Gli anni ‘90 raccoglievano un importante retaggio lasciato i decenni prima dai gangster movies.
Le leggendarie performance1 [ continua a leggere]
«Sai perché?! Perché non aveva alcun senso dividere un topo in dieci… prima o poi saremmo tutti morti. Perciò tanto valeva lasciare quel topo a uno solo di noi… meglio un solo sopravvissuto che dieci morti… era questa la semplicissima regola che avevano pensato quei ragazzi!»
Gli anni ‘90 raccoglievano un importante retaggio lasciato i decenni prima dai gangster movies.
Le leggendarie performance1 [ continua a leggere]
Goodbye, Eri
8.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“Alla realtà manca un pizzico di fantasia”
Tatsuki Fujimoto è il mangaka del momento, grazie soprattutto allo spropositato successo di “Chainsaw Man” (appena entrato nel suo secondo ciclo narrativo), l’autore gode di un’invidiabile fama internazionale che l’ha portato ad essere uno degli artisti nipponici più amati dell’ultimo decennio fumettistico, nonostante un tratto pittorico lacunoso e perfettibile, seppur originale e perfettamente riconos1 [ continua a leggere]
Tatsuki Fujimoto è il mangaka del momento, grazie soprattutto allo spropositato successo di “Chainsaw Man” (appena entrato nel suo secondo ciclo narrativo), l’autore gode di un’invidiabile fama internazionale che l’ha portato ad essere uno degli artisti nipponici più amati dell’ultimo decennio fumettistico, nonostante un tratto pittorico lacunoso e perfettibile, seppur originale e perfettamente riconos1 [ continua a leggere]
Adabana
7.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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In un’apparentemente placida cittadina giapponese una liceale viene trovata morta e mutilata nella neve, in una fredda notte di dicembre. Si tratta di Mako Igarashi, una ragazza all'apparenza estremamente solare che nasconde più di qualche scheletro nell’armadio. La sua migliore amica, Mizuki Aikawa, si costituisce dichiarandosi colpevole dell’omicidio. La confessione tuttavia risulta fallace e sembra non convincere gli inquirenti, che decidono1 [
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The First Slam Dunk
8.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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Takehiko Inoue è tra gli autori più talentuosi che il settore fumettistico giapponese abbia mai prodotto. La sua carriera, iniziata nel 1988 come assistente di Tsukasa Hojo (“City Hunter”), dopo vent’anni in totale ascesa era giunta ad un momento di stallo a causa del blocco dello scrittore.
“Vagabond” la sua serie principale tra quelle in corso è infatti ferma dal 2014 e non accenna a proseguire, mentre “Real”, il suo manga seinen sul basket in1 [ continua a leggere]
“Vagabond” la sua serie principale tra quelle in corso è infatti ferma dal 2014 e non accenna a proseguire, mentre “Real”, il suo manga seinen sul basket in1 [ continua a leggere]
Rocky Joe
9.0/10
Recensione di DarkSoulRead
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“In un angolo di questa sfavillante città, ma proprio in un angolino, c’è un quartiere… paragonabile ai rifiuti che le folate del gelido vento invernale accumulano ai bordi polverosi delle strade, o all’immondizia mista a pezzi di legno scolorito che la corrente del fiume lascia sedimentare lungo gli argini.
Sapevate che esiste un posto del genere? Questa storia inizia in un angolo di quel quartiere”.
“Ashita no Jō”, letteralmente “Joe del dom1 [ continua a leggere]
Sapevate che esiste un posto del genere? Questa storia inizia in un angolo di quel quartiere”.
“Ashita no Jō”, letteralmente “Joe del dom1 [ continua a leggere]
Rocky Joe
9.0/10
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“In un angolo di questa sfavillante città, ma proprio in un angolino, c’è un quartiere… paragonabile ai rifiuti che le folate del gelido vento invernale accumulano ai bordi polverosi delle strade, o all’immondizia mista a pezzi di legno scolorito che la corrente del fiume lascia sedimentare lungo gli argini.
Sapevate che esiste un posto del genere? Questa storia inizia in un angolo di quel quartiere”.
“Ashita no Jō”, letteralmente “Joe del dom1 [ continua a leggere]
Sapevate che esiste un posto del genere? Questa storia inizia in un angolo di quel quartiere”.
“Ashita no Jō”, letteralmente “Joe del dom1 [ continua a leggere]