Ormai Natale è alle porte: che nel vostro cuore siate piccoli elfi che non vedono l'ora di festeggiare o piccoli Grinch che vorrebbero fosse già febbraio, per ingannare l'attesa ecco le ultime notizie in arrivo dal Sol Levante.
 
Lo Starbucks più famoso di Tokyo chiude i battenti

Di Starbucks a Tokyo ce ne sono moltissimi, ma se si nomina la grande catena a tutti ne viene in mente solo uno: quello che affaccia sull'incrocio di Shibuya! Dalle sue vetrate, sorseggiando un frappuccino, è possibile vedere perfettamente il via vai della folla e avere così foto o video perfette per i social. O perlomeno era possibile fino a poco tempo fa, perché dal 31 ottobre i locali sono stati chiusi a causa della chiusura di Tsutaya, il negozio di dischi che condivideva gli spazi con Starbucks.
La musica ormai si ascolta principalmente tramite servizi streaming e così Tsutaya ha visto diminuire drasticamente gli introiti, tanto da convincerla a chiudere in vista di un restyling e con essa anche Starbucks. Tsutaya dice che riaprirà la sua filiale di Shibuya in primavera, ma non è ancora chiaro quale forma assumerà e se anche Starbucks tornerà con lei. Guardando il sito web di Starbucks Japan, la filiale di Shibuya è indicata come kyugyochu cioè "attività attualmente sospesa", ma senza menzione di quando o se intendono riaprire.
 

Da Starbucks arrivano i frappuccini natalizi

Se la chiusura della storica filiale di Shibuya vi ha reso tristi, tiratevi su il morale pensando che nelle altre innumerevoli sedi sparse per il paese, potrete assaggiare le nuove limited edition tutte natalizie! Con il titolo di "Wish upon a Starbucks Holiday", la campagna per le feste prevede il frappuccino Strawberry Merry Cream, che combina una salsa di fragole agrodolce con un corpo cremoso al gusto di vaniglia, completato da una speciale  Merry Cream, una panna montata aromatizzata unita al mascarpone, il tutto decorato con una spolverata di polvere di fragola e zucchero argentato scintillante per dare un tocco ancora più natalizio. Per coloro che desiderano qualcosa di caldo c'è lo Strawberry Merry Cream Tea Latte con fragola, tè Earl Grey e Merry Cream a cui è aggiunto uno sciroppo al gusto di cioccolato bianco, insieme al succo di fragola. Pensate che troverete questi due gusti fino a Natale? Sbagliate: sono stati disponibili solo per questo mese di novembre!
 


Ma non è finita qui: dopo il rosso delle fragole arriva il verde del pistacchio! Il secondo frappuccino in edizione limitata è il Melty White Pistachio Frappuccino che combina fragranti pistacchi con cioccolato bianco il tutto sormontato dalla Merry Cream al mascarpone e cioccolato bianco. La stessa Merry Cream abbellirà anche la parte superiore del Melty White Pistachio Mocha, che contiene pistacchio, sciroppo al gusto di mocha bianca, un bicchierino di caffè espresso e latte caldo. Entrambe le bevande sono rifinite con una spolverata di pezzetti di biscotto al pistacchio tritato e polvere di cioccolato bianco per creare l'immagine di un albero coperto di neve. Queste invece potete assaggiarle dal 29 novembre al 25 dicembre.
 

 

Il Kit Kat ora è fritto!

Sebbene sia conoscenza comune che fritta è buona qualsiasi cosa, pensare di friggere un bastoncino di biscotto e cioccolato magari non è la prima cosa che verrebbe in mente, eppure in Giappone ci hanno pensato. Il Kit Kat è molto apprezzato nel Sol Levante perché essendo pronunciato “Kitto Katto” ricorda molto le parole giapponesi kitto (“penso” o “credo”) e katsu (“vincere” o “avere successo”). Quindi è iniziata l'usanza di regalare o di portare in borsa un pacchetto di KitKat nei giorni importanti, come per gli esami di ammissione o i colloqui di lavoro, come portafortuna. Ma non c'è voluto molto a percepire anche l'assonanza con katsu che è il termine giapponese per indicare le cotolette fritte.
 

Da qui l'idea di friggere i Kit Kat venuta alla catena di ristoranti Kushi Katsu Tanaka che vende appunto i Kushi katsu, bocconcini fritti serviti su uno spiedino. La catena ha deciso di presentare tre diversi kushi katsu KitKat: la versione base con due bastoncini di wafer al cioccolato fritti, il Kitto Kushi Katsu Banana con fette di banana e il Make Your Own Kitto Kushi Katsu, un set composto da due spiedini KitKat e una tazza di salsa allo yogurt in cui intingerli per poi ricoprirli di corn flakes.
 

Per i 25 anni dalla sua uscita arriva il profumo di Cowboy Bebop

Sembra ieri invece sono passati 25 anni dall'uscita in Giappone di uno dei grandi classici dell'animazione giapponese: Cowboy Bebop infatti arrivò sugli schermi nel 1998 e per festeggiare queso importante anniversario la Fairy Tail, società di fragranze ispirata agli anime con sede a Tokyo ha deciso di creare delle nuove eau de parfum per il 25° compleanno della serie, ispirandosi ai protagonisti con elementi scelti per riflettere le loro personalità e le loro storie.
 

Partiamo con Spike Spiegel, per cui i designer hanno voluto enfatizzare gli istinti individualistici e la forza fisica grazie a note di testa di arancia e bergamotto che lasciano il posto ad un accordo di vaniglia, limone e fave tonka speziate e legnose concludendo con note di base costituite da cedro, legno di sandalo e ambra.
Il profumo di Faye Valentine è realizzato per lasciare una sensazione fresca e speziata con note di testa di lampone, ribes nero, bergamotto e cedro, il cuore fatto da un mix floreale fruttato di rosa, pera, iris, fresia e ciclamino e un fondo di legno di sandalo, ambra secca e muschio bianco.
Infine c'è Julia, la vecchia e misteriosa fiamma di Spike, che dà vita ad un profumo complesso e traboccante di classica eleganza femminile, con note di testa di peonia, litchi e fresia, poi note di cuore di rosa e palissandro per chiudere con note di fondo di magnolia, mughetto, ambra secca e legno di sandalo.
Sono state poi create anche due fragranze per ambienti: una si chiama Passato a base di rosa, l'altra invece Futuro, con un mix tonificante di pepe, quercia, caffè e muschio.
 

Contro il freddo intenso, i guanti dello Studio Ghibli

Il freddo è giunto nelle nostre città dopo un'estate lunghissima e un autunno decisamente mite. Per tenere al caldo le mani mantenendo fede alle nostre passioni ecco l'ultima linea di merchandising Ghibli di Donguri Kyowakoku composta da quattro guanti, o "tebukuro" come sono conosciuti in giapponese, con alcuni dei personaggi più iconici.
 

Abbiamo lo spirito della foresta Kodama dal film Principessa Mononoke, Jiji il gatto nero di Kiki consegne a domicilio, i nerini della polvere e Totoro da Il mio vicino Totoro. Se vi sembrano strani come forma, è perché sono guanti senza dita, perfetti quindi per usare lo smartphone senza doverli sfilare.
 

Ad Osaka apre uno store Uniqlo unico nel suo genere

Osaka forse non è conosciuta come Kyoto o Tokyo e spesso è usata solo come base per gli spostamenti nella regione, ma invece ha moltissimo da offrire, sia come luoghi che come cibo che come fashion style. Meno compassati dei loro cugini della capitale, hanno un gusto molto appariscente e la nuova sede di Uniqlo a Shinsaibashi riflette proprio questo modo di essere.
La facciata esterna è decorata con metri e metri di LED rossi che lo rendono visibile anche da molto lontano e la musica che si può ascoltare all'interno è stata composta appositamente da Taro Kido, ideatore di innumerevoli jingle e sigle che nel corso dei decenni gli sono valsi il soprannome di "Mozart di Osaka".
 


In più la voce di Kyuji Fujikawa ex lanciatore degli Hanshin Tigers fa annunci in negozio per segnalare offerte e nuovi capi. Inoltre solo qui si possono trovare capi prodotti grazie alla collaborazione con una serie di iconici marchi locali come pasticcerie tradizionali, produttori di cheesecake, ristoranti di okonomiyaki e di ramen e venditori di takoyaki. Per ogni acquisto superiore a 10.000 yen verrà data in omaggio una tazza in acciaio Uniqlo Shinsaibashi disponibili in 39 colori in onore del 39° anniversario di Uniqlo. Gli acquisti poi saranno messi in un'esclusiva borsa Uniqlo in stile Osaka con il nome alternativo del negozio, "Uniqlo Double Deluxe" in grassetto.
Info:
Uniqlo Shinsaibashi / ユニクロダブルデラックス
Indirizzo: Osaka-fu, Osaka-shi, Chuo-ku, Shinsaibashisuji, 1-2-16
Aperto: 11:00 – 21:00
 

Scoprire la cultura giapponese con ironia

La cultura giapponese è molto distante dalla nostra e probabilmente è anche questo ad affascinarci tanto. L'armonia è fondamentale per mantenere una società pacifica e uno dei modi per ottenerlo è distinguere fra "tatemae" (un atteggiamento educato di facciata) e "honne" (dire ciò che si sente veramente, a porte chiuse a casa). Ma spesso per questo motivo possono esserci incomprensioni: questo vale anche per gli stessi giapponesi quando si recano a Kyoto. L'antica capitale infatti è famosa per la sua raffinatezza e per mantenere vive le antiche tradizioni e qui il tatemae raggiunge un altro livello, guadagnandosi l'appellativo di "ikezu". Letteralmente significa "incapace di andare oltre" ma nel linguaggio di Kyoto descrive l'usanza locale che tende a tenere a distanza quelli provenienti da fuori Kyoto usando giri di parole per nascondere i veri pensieri.
Ma facciamo un esempio: il commento "Hai davvero un bell'orologio" in realtà starebbe a significare "Questa conversazione è durata troppo a lungo". Ora però potrebbe cambiare tutto perché la società Nai con sede a Kyoto, specializzata nella creazione di prodotti basati su argomenti "nai" (cioè negativi) ha prodotto quattro adesivi che spiegano cosa significano realmente alcune di queste espressioni apparentemente ordinarie.
 

Davanti c'è il modo di dire carino mentre sul retro c'è il reale significato e la modella che si è prestata al gioco si chiama Rie Ohnishi, proprietaria di quarta generazione di un negozio tradizionale a Kyoto diventata famosa online, non solo per il suo aspetto e i suoi affari, ma anche per la sua capacità di fare facce buffe.
Le quattro espressioni sono:
1) "Potrebbe essere scomodo sedersi sul mio water, ma sentiti libero di usarlo se ti fa piacere" che vorrebbe dire "Non starai in piedi a urinare, vero?"
2) "Mi scuso per avere solo una cassetta delle lettere così piccola. Mi dispiace che questo ti possa disturbare" che in realtà significa "Non riempire la mia casetta della posta con volantini inutili"
3) "Benvenuti. Mio Dio, sei vestito con il tuo abito della domenica: sei stato al Lago Biwa?" che invece significa "Non entrare in questo locale con abiti trasandati"
4) "Lo sapevi? Non è necessario trangugiare i soba a Kyoto perché siano deliziosi" che vuol dire "Non fare rumore quando mangi"
Gli adesivi possono essere trovati in negozi di souvenir selezionati a Kyoto al prezzo di 800 yen per il set di quattro.
 

Arrivano gli auricolari per scaldare le orecchie

Parlando di freddo, ecco l'ultimo gadget made in Japan che potrebbe fare la felicità dei più freddolosi. Al giorno d'oggi moltissimi usano cuffiette e auricolari collegati allo smartphone per ascoltare musica o avviare conversazioni. Ma se invece di suoni le cuffiette emanassero calore? Questa è l'ultima invenzione della ditta Thanko: un dispositivo che a detta loro può aiutare il sonno. Thanko li ha battezzati Mimipokka , una combinazione di mimi ("orecchie") e pokapoka ("caldo e accogliente"). Il loro delicato calore aiuterà a rilassarsi permettendo di scivolare in un sonno tranquillo, necessario per ricaricare il corpo e la mente.
 


Gli auricolari sono stati studiati per avere una forma che si adatti in modo da poter dormire anche su un fianco senza disagio. È possibile regolare l'impostazione su tre livelli di calore ed impostare un timer per spegnere automaticamente il dispositivo dopo 30 minuti. L'alimentazione è tramite cavo USB, anche perché non c'è una batteria interna, quindi bisogna collegare Mimipokka a qualche altra fonte di alimentazione. Naturalmente sono utilizzabili anche durante le ore diurne, per i sonnellini pomeridiani, quando si viaggia, durante gli spostamenti da e per l'ufficio o citando la pubblicità della ditta durante le "riunioni di lavoro inutili".....

Fonte consultata:
SoraNews