Il 63enne regista di Neon Genesis Evangelion, Hideaki Anno, non finisce mai di far parlare di sè.
Di recente ha rilasciato un'intervista all'Asahi Shimbun il 22 aprile a Nagoya, dove si tiene la "Hideaki Anno Exhibition", una mostra a lui dedicata.  "Ho fatto film per tre anni di fila, e sono completamente esausto, e penso che non dirigerò per un po'" ha spiegato al magazine giapponese.

A tal proposito si è detto molto felice di potersi occupare delle celebrazioni per i 50 anni di  Uchū senkan Yamato (Space Battleship Yamato arrivata da noi come Star Blazers),  il progetto che includerà diverse pubblicazioni di libri e manga, nonché una proiezione evento il 6 ottobre e una mostra itinerante in tutto il Giappone. Anno è da sempre grande fan del franchise e questo compito, che esula dal ruolo di regista, sicuramente servirà a farlo rifiatare
 

Il giornalista che lo ha intervistato non ha potuto però esimersi dal fargli una domanda sul futuro del franchise di Evangelion. Anno si era espresso già nel 2016 a riguardo, nell’intervista presente nel booklet pubblicato per la mostra del decennale dello studio Khara (Qui nostro articolo), dove  si augurava che Evangelion pootesse assurgere al rango di "un’icona culturale, una pietra miliare degli anime, più o meno come Gundam, che è diventato un’istituzione di per sè. Come Gundam, dove molti autori possono giocare con gli elementi e creare i propri mondi, la speranza è che anche Evangelion possa essere liberato, per essere ricostruito e reinterpretato in molti modi da molti altri artisti."


La recente intervista non ha fatto che ribadire in effetti quanto già detto nel 2016. Quando gli è stato chiesto se ci sono concrete possibilità di un sequel di Evangelion, realizzato da lui o da altri, ha così risposto  "Hmm, potrebbe essere così. La prospettiva di un sequel di Evangelion realizzato da qualcuno diverso da me potrebbe esistere. Non ho ancora deciso".

Anno ha spiegato poi che per realizzare un'opera del genere, al di là di chi ci lavora, serve un alto grado di libertà creativa. "Che sia commercialmente fattibile o interessante dipenderebbe dal contenuto. Non sto dicendo che non ne farò un altro o qualcosa del genere".
 



Con il film  Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time del 2021 il regista aveva concluso il Rebuild of Evangelion. Il suo ultimo progetto è stato  Shin Kamen Rider, il film live action diretto, sceneggiato e prodotto da lui e uscito nei cinema e poi a livello mondiale su Prime video l'anno scorso.


Fonte: Asahi