Goodbye, my rosegarden: prime impressioni sullo yuri di Sensei Manga

C’è sempre un gran fermento nel fandom quando viene annunciato un nuovo yuri, specialmente quando un titolo si discosta dal solito genere scolastico.
Annunciato in diretta sul nostro canale Twitch durante il Lucca Comics&Games 2024, approda in Italia grazie a Sensei Manga Goodbye, my rosegarden dell’autore Dr. pepperco. Serializzato su MAGxiv di Mag Garden dal 2018 al 2020, l’opera è composta da 3 volumi ed è uno yuri storico ambientato in Inghilterra alla fine dell’età vittoriana, che intreccia la cultura europea con quella giapponese.
  
Dalla copertina si nota subito il diverso ceto sociale delle due protagoniste: Alice è una nobildonna inglese, dai lunghi capelli biondi e gli occhi color del cielo, mentre Hanako è una cameriera di umili origini, giapponese e dai capelli e occhi castani. Sono l'una l’opposta dell’altra non solo fisicamente, ma anche a livello caratteriale: la prima è più pacata e gentile, la seconda più impulsiva e sincera.
Hanako è giunta da poco in Inghilterra dal Giappone alla ricerca di Victor Franks, un famoso scrittore inglese, conosciuto grazie alla sua insegnante di quando studiava a Nagasaki. Correndo tra le vie della città con il suo hakama e i capelli raccolti da un fiocco, Hanako incontra Alice, che, ascoltando il suo racconto, si offre di darle ospitalità e di farle conoscere Victor. Ma c’è una condizione: Hanako dovrà uccidere Alice.
La domestica si interroga sulle ragioni di questa bizzarra richiesta e decide di indagare su di lei, sul suo passato e sul suo presente.

Un tema importante che si respira per tutto il volume è quello dell’omosessualità. L’età vittoriana ha aspramente condannato l’amore tra persone dello stesso sesso, e il manga lo afferma rifacendosi a ciò che è accaduto realmente a Oscar Wilde, imprigionato per essersi innamorato dell’uomo sbagliato.
Alla notizia della morte dell’autore, Alice ha un sussulto e si rifugia nei suoi pensieri, come a nascondere di aver commesso anche lei lo stesso crimine. Ma è lì che Hanako mostra la sua grande libertà di pensiero sull’argomento, sorprendendo anche Alice, che decide di aprirsi molto di più verso la sua cameriera.
Il loro è un rapporto che si sviluppa pagina dopo pagina, mettendo in allarme anche Edward, il promesso sposo di Alice, che tenterà un confronto con la stessa Hanako per comprendere il tipo di legame che le unisce.
Allo stesso modo, la storia si costruisce poco alla volta, tessendo un intreccio che terrà incollato il lettore fino alla fine, lasciandolo con il desiderio di scoprire come proseguirà e come i personaggi siano in realtà più uniti di quanto sembri.
  
Lo stile di Dr. pepperco è dettagliato e lineare, affinato nel tempo, non essendo questa la sua prima opera. Fiori, corsetti e merletti la fanno da padrone, ma non sono da ignorare anche gli sguardi e le emozioni ben delineati che traspaiono dai visi dei personaggi. Spesso gli sfondi sono ricchi di dettagli che aiutano a posizionare al meglio le protagoniste all’interno dell’ambientazione in cui accadono le vicende, mentre in alcune vignette ci ritroviamo davanti a delle scene bianche che permettono di far risaltare al meglio una battuta o le emozioni di Alice e Hanako.

L’edizione italiana di Goodbye, my rosegarden curata da Sensei Manga ha un formato di 13x18 cm, con una foliazione di 192 pagine e una prima pagina a colori. Di pregio è la copertina: non è quella classica di plastica opaca o lucida, ma è in carta acquerello, molto piacevole al tatto. Il sotto copertina, invece, rappresenta il disegno del libro di Victor Franks, fondamentale per quanto riguarda lo sviluppo di alcune vicende. L’editore ha inoltre proposto il primo volume in edizione regular e variant, entrambi al costo di 7,90€.
  

Titolo	Prezzo	Casa editrice
Goodbye, my rosegarden.  1	€ 7.90	Mangasenpai
Goodbye, my rosegarden.  2	€ 7.90	Mangasenpai
Goodbye, my rosegarden.  3	€ 7.90	Mangasenpai
Goodbye, my rosegarden. Variant  1	€ 7.90	Mangasenpai