Era il 28 Agosto 1993 quando fece il suo debutto sul canale americano Fox Kids un telefilm per ragazzi destinato a grandissime fortune: Mighty Morphin' Power Rangers.
Si trattava di un remake del serial giapponese dell'anno precedente Kyouryuu Sentai Zyuranger, realizzato mescolando le scene di combattimenti in costume e con robot del telefilm originale con nuove trame e scene di vita quotidiana girate ex novo con attori e personaggi americani.
Cardine della storia della serie era la battaglia fra il saggio mago Zordon e la strega aliena Rita Repulsa, decisa a sterminare la razza umana e vendicarsi del suo arcinemico che la imprigionò in passato. Per fermare la sua minaccia, Zordon fa dono di miracolosi poteri a cinque adolescenti della città di Angel Grove, Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly (a cui si unisce ben presto anche un sesto personaggio di enormi fortune nella saga, Tommy). Essi possono diventare gli eroi Power Rangers e combattere i mostri inviati dalla strega con l'aiuto di potenti robot dalle sembianze di dinosauri, che occasionalmente possono unirsi fra loro per comporne uno più grande e forte, il Megazord.



Gli elementi vincenti della serie sono facilmente rintracciabili: a tutti i bambini piacciono gli eroi, a tutti i bambini piacciono i robot trasformabili, a tutti i bambini piacciono i dinosauri (specialmente nel 1993, quando le bestie preistoriche riscuotevano successi nei cinema di tutto il mondo grazie al Jurassic Park di Steven Spielberg, e le tv sguazzavano nei programmi a tema), e i Power Rangers sono ragazzi comuni che si trasformano in invincibili eroi guidando giganteschi robot trasformabili a forma di dinosauri.

Inoltre, in quegli stessi anni '90 in cui andavano molto forti telefilm adolescenziali come Beverly Hills 90210, Bayside School, Sweet Valley High o Primi baci, le vicende quotidiane, scolastiche e sentimentali di questo gruppo di adolescenti al passo coi tempi, che andavano a scuola, vestivano alla moda, facevano sport, ballavano e ascoltavano musica funky, intrattenevano amicizie e amori nella vita di tutti i giorni e, nel frattempo, combattevano mostri e salvavano il mondo vennero ben accolte anche da un pubblico d'età più grande, che si identificava e si innamorava dei personaggi e degli attori. Mighty Morphin' Power Rangers ha, dunque, ottenuto un enorme successo commerciale, che gli ha permesso di durare, con vari cambiamenti nel cast e nelle tecniche di realizzazione, per ben tre anni, utilizzando come base anche Gosei Sentai Dairanger e Ninja Sentai Kakuranger, i telefilm nipponici della serie Super Sentai trasmessi nei due anni successivi a Kyouryuu Sentai Zyuranger, e ottenendo anche un film cinematografico dedicato agli eroi in variopinti costumi di spandex.

Negli anni '90, non c'era bambino che non conoscesse i Power Rangers, a cui hanno dedicato giocattoli, videogiochi, figurine, videocassette, giornalini dedicati, sorprese nelle merendine e qualsiasi tipo di merchandising si possa immaginare, lanciando la moda dei remake di telefilm giapponesi, che imperverseranno sui palinsesti di tutto il mondo per tutti gli anni '90, realizzati da Saban stessa o da altre compagnie concorrenti.

Power Rangers


Concluso, nel 1996, Mighty Morphin' Power Rangers, Saban Entertainment, la casa produttrice dello show, continuò a produrne nuove serie ogni anno, creando nuove avventure ambientate nella città di Angel Grove o che ne coinvolgevano i personaggi, adattando ogni anno un nuovo telefilm della serie giapponese Super Sentai, fino al 1998, quando, con la serie Power Rangers In Space (adattamento di Denji Sentai Megaranger), si chiude (ma non del tutto, come dimostrano i cameo e i crossover realizzati negli anni seguenti) l'era di Angel Grove. A partire da Power Rangers Lost Galaxy (adattamento di Senjuu Sentai Gingaman) del 1999, le serie annuali dei Power Rangers smisero di essere legate alla continuity di Mighty Morphin' Power Rangers e cominciarono a presentare ogni anno nuove ambientazioni e nuovi personaggi, slegati fra loro salvo occasionali citazioni o crossover fra i vari personaggi.

Con Power Rangers Time Force (adattamento di Mirai Sentai Timeranger) del 2001, si chiude l'era di Saban Entertainment, che, dopo aver realizzato nove (Mighty Morphin' Power Rangers conta per tre, essendo durato per tre stagioni) serie, cede i diritti dei Power Rangers alla Disney.
La casa di Burbank si occupa dei supereroi con tute di spandex dal 2002 al 2009, realizzando altre otto serie: da Power Rangers Wild Force (adattamento di Hyakujuu Sentai Gaoranger) del 2002 a Power Rangers RPM (adattamento di Engine Sentai Go-Onger) del 2009, più una versione rimasterizzata della prima stagione di Mighty Morphin' Power Rangers trasmessa nel 2010.
Dal 2011, la rinata Saban Brands ha riottenuto i diritti dei suoi eroi e ha continuato ad adattare i telefilm sentai per creare altri telefilm dei Power Rangers, portando il numero delle serie realizzate a quota venti.



1993 - 2013. Vent'anni di Power Rangers, vent'anni di eroi in costumi colorati che guidano robot trasformabili per salvare il mondo dai malvagi. A volte sono stati adolescenti comuni, a volte hanno avuto abilità speciali come gli X-Men, a volte hanno studiato magie e incantesimi, a volte sono stati poliziotti spaziali, a volte hanno viaggiato nel tempo, a volte han studiato arti marziali, a volte han visitato i pianeti e lo spazio, a volte han vissuto in un apocalittico futuro, a volte han guidato auto da corsa e a volte han studiato in un'accademia ninja, ma mai son venuti meno i punti fissi dei nostri Power Rangers: le coloratissime tutine di spandex con caschi da motociclisti, le loro armi tecnologiche, i giganteschi robot trasformabili che guidano in battaglia, lo straordinario eroismo con cui, a prescindere dal luogo in cui sono cresciuti o dal loro carattere, continuano a lottare per il bene del mondo, difendendo valori come l'amicizia, la lealtà e la giustizia e trasmettendoli a spettatori grandi e piccini che continuano a supportare con entusiasmo le serie Power Rangers.

Saban Brands, ben conscia dell'importanza e del successo che i suoi eroi hanno nel mondo, festeggia il loro ventennale con una ventesima serie, Power Rangers Megaforce (adattamento di Tensou Sentai Goseiger), attualmente in onda su Nickelodeon sin dallo scorso Febbraio, che riprende quasi in tutto e per tutto l'originale Mighty Morphin' Power Rangers di vent'anni prima.
La storia è, con le dovute variazioni, praticamente la stessa: per proteggere la Terra dall'attacco degli alieni Warstar, l'entità chiamata Gosei dona i poteri da Power Rangers a Troy, Jake, Noah, Emma e Gia, cinque adolescenti come tanti chiamati a diventare eroi.
Molte le citazioni e i rimandi alla prima serie, nei dialoghi, nella caratterizzazione dei personaggi: anche qui il saggio mentore ha un robottino pasticcione come aiutante, anche qui c'è un barista di nome Ernie che gestisce il locale dove i protagonisti passano il loro tempo libero, anche qui i colori dei personaggi sono rosso, giallo, blu, nero e rosa. Persino la sigla è ancora, più o meno, la stessa, riprendendo il famoso jingle già utilizzato da altre serie precedenti come Power Rangers Zeo o Power Rangers Samurai.

I fans con lo zoccolo duro, quelli che erano bambini al tempo di Migthy Morphin' Power Rangers e ne hanno seguito tutte e venti le incarnazioni, son già, poi, in brodo di giuggiole per l'arrivo, nel 2014, del sequel di Power Rangers Megaforce, quel Power Rangers Super Megaforce che ha promesso l'esaltante ritorno di molti personaggi delle venti serie precedenti (primo fra tutti, ovviamente, l'immarcescibile Tommy), esattamente come accadeva nel suo corrispettivo giapponese, Kaizoku Sentai Gokaiger, serie celebrativa con un bel po' di guest star dai telefilm degli anni passati.



Per quanto riguarda l'Italia, anche nel nostro paese l'anniversario dei Power Rangers è legato al numero 28, per la precisione al 28 Febbraio 1994, giorno in cui la serie Mighty Morphin' Power Rangers (chiamata semplicemente Power Rangers) fece il suo debutto su Italia 1, preceduta dalla celebre sigla italiana qua sopra, cantata da Marco Destro, giovane cantante sotto contratto di Mediaset negli anni '90.
Negli ultimi 19 anni, Mediaset, Rai e vari canali regionali, digitali o satellitari (K2, Fox Kids, Jetix, Nichelodeon, Boing) hanno trasmesso praticamente tutte le serie degli eroi con costumi colorati e i due film cinematografici a loro dedicati, con l'unica eccezione della versione rimasterizzata di Mighty Morphin' Power Rangers. E' curioso pensare che il 2014, anno del ventesimo anniversario della trasmissione italiana, potrebbe segnare anche quello della trasmissione nel nostro paese di Power Rangers Megaforce, la serie celebrativa del ventennale del franchise. Una coincidenza del destino piuttosto singolare, non c'è che dire.

Alcuni di noi erano bambini nel 1994 e si sono appassionati a questi magnifici eroi al tempo della prima serie; altri son nati dopo e han visto la loro infanzia caratterizzata da serie Power Rangers successive; altri li hanno "rinnegati" crescendo e li hanno persi di vista; altri continuano invece, imperterriti, a seguirli e a ricevere sogni ed emozioni da nuovi eroi ogni anno. Insomma, dei Power Rangers si parla ancora dopo vent'anni, e molto probabilmente se ne parlerà ancora per (almeno) altri venti, chissà. In fondo, i Super Sentai, gli originali telefilm da cui sono tratti, hanno spento quest'anno (tra l'altro, anche loro, con una serie dedicata ai dinosauri) trentasette candeline, e sembra che anche il loro successo fra i bambini giapponesi non accenni a diminuire.
Auguri di buon ventesimo anniversario, dunque, a una delle più longeve serie di telefilm per ragazzi. Cento di questi Megazor... a-ehm, giorni!

Fonte consultata:
Henshinjustice.com