L' Animation Kobe Award è un premio istituito nel 1996, che fa seguito ad un evento che si tiene nella città di Kobe, lo scopo di tale premio è quello di promuovere le migliori opere animate dell'anno.
Il direttore della commissione giudicatrice è Akira Kamiya (storico doppiatore dei protagonisti di Ken Il Guerriero e di City Hunter), mentre la commissione in sé è formata dai capi editori delle riviste più importanti del settore come Newtype, Animedia, Animage e infine è presente anche un cittadino della città di Kobe. Ecco i vincitori per l'edizione di quest'anno.
PREMIO INDIVIDUALE (vengono prese in considerazione le opere trasmesse da settembre 2013 ad agosto 2014): Seiji Kishi, per il suo lavoro svolto come regista di Hamatora.
PREMIO SPECIALE (premio riservato alle persone o le organizzazioni che hanno contribuito a migliorare l'animazione giapponese negli anni): Kyoto Animation, che possiamo ricordare per La Malinconia di Haruhi Suzumiya, Lucky Star e quest'anno per Free! Eternal Summer.
PREMIO MIGLIOR FILM CINEMATOGRAFICO (non vengono prese in considerazione esclusivamente le opere giapponesi, ma la commissione tende a premiare le opere del proprio paese): Puella Magi Madoka Magic - La Storia della Ribellione
PREMIO MIGLIOR SERIE TELEVISIVA (stesse regole del film cinematografico): Love-Live!
PREMIO MIGLIOR CANZONE ORIGINALE (prima di tutto votano i fan, i quali sceglieranno le cinque migliori canzoni e poi sarà il comitato a scegliere, viene data maggiore importanza alle canzoni fatte esclusivamente per gli anime): Sidonia dall'anime di Knights of Sidonia cantata da Angela.
In questa news potete trovare i risultati dell'anno scorso. Ricordiamo tra i vincitori passati Hideaki Anno nel 1996 per Neon Genesis Evangelion, Shinichi Watanabe nel 1998 per la sua prima opera Tokyo Pig, Hiroyuki Imaishi nel 2007 per Tengen Toppa Gurren Lagann e Mamoru Hosoda nel 2010 per Summer Wars. Premiati anche film del calibro di Ghost in the Shell (1996), Princess Mononoke (1997) e Millennium Actress (2003), ma anche serie televisive come Cowboy Bebop (1998), Code Geass - Lelouch of the Rebellion (2007) e Puella Magi Madoka Magica (2011).
Fonte Consultata:
Anime News Network
Il direttore della commissione giudicatrice è Akira Kamiya (storico doppiatore dei protagonisti di Ken Il Guerriero e di City Hunter), mentre la commissione in sé è formata dai capi editori delle riviste più importanti del settore come Newtype, Animedia, Animage e infine è presente anche un cittadino della città di Kobe. Ecco i vincitori per l'edizione di quest'anno.
PREMIO INDIVIDUALE (vengono prese in considerazione le opere trasmesse da settembre 2013 ad agosto 2014): Seiji Kishi, per il suo lavoro svolto come regista di Hamatora. PREMIO SPECIALE (premio riservato alle persone o le organizzazioni che hanno contribuito a migliorare l'animazione giapponese negli anni): Kyoto Animation, che possiamo ricordare per La Malinconia di Haruhi Suzumiya, Lucky Star e quest'anno per Free! Eternal Summer.PREMIO MIGLIOR FILM CINEMATOGRAFICO (non vengono prese in considerazione esclusivamente le opere giapponesi, ma la commissione tende a premiare le opere del proprio paese): Puella Magi Madoka Magic - La Storia della Ribellione
PREMIO MIGLIOR SERIE TELEVISIVA (stesse regole del film cinematografico): Love-Live!
La storia si ambienta nella scuola superiore Otonokizaka di Tokyo situata tra i quartieri di Akihabara, Kanda e Jibonchou. A causa del calo delle iscrizioni ne viene decisa la chiusura che si realizzerà nel giro di tre anni con il diploma delle studentesse del primo anno. Per cercare di impedire la chiusura della scuola, una delle studentesse del secondo anno, Honoka Kousaka, assieme alle amiche Umi Sonoda e Kotori Minami, decide di formare un gruppo di idol scolastico con l'obbiettivo di diventare popolari e attirare l'attenzione sulla loro scuola. All'inizio le tre ragazze sono sole, ma assieme ad altre sei compagne formeranno alla fine il gruppo delle μ's (Muse)
PREMIO MIGLIOR CANZONE ORIGINALE (prima di tutto votano i fan, i quali sceglieranno le cinque migliori canzoni e poi sarà il comitato a scegliere, viene data maggiore importanza alle canzoni fatte esclusivamente per gli anime): Sidonia dall'anime di Knights of Sidonia cantata da Angela.
In questa news potete trovare i risultati dell'anno scorso. Ricordiamo tra i vincitori passati Hideaki Anno nel 1996 per Neon Genesis Evangelion, Shinichi Watanabe nel 1998 per la sua prima opera Tokyo Pig, Hiroyuki Imaishi nel 2007 per Tengen Toppa Gurren Lagann e Mamoru Hosoda nel 2010 per Summer Wars. Premiati anche film del calibro di Ghost in the Shell (1996), Princess Mononoke (1997) e Millennium Actress (2003), ma anche serie televisive come Cowboy Bebop (1998), Code Geass - Lelouch of the Rebellion (2007) e Puella Magi Madoka Magica (2011).
Fonte Consultata:
Anime News Network
ok.
Come miglior film auspicavo "Giovcanni no Shima", spero che agli Oscar abbia migliore fortuna.
Va be' che i giapponesi sono stati capaci di far floppare al botteghino anche la miglior trasposizione esistente del più antico racconto giapponese esistente, quindi è inutile parlare...
Piuttosto guardatela una serie prima di spalarci insulti sopra, anche se so che è inutile scriverlo dato che tanto pochissimi lo fanno.
Love Live è che piaccia o no *è* l'anime migliore di quest'anno, considerando vendite e qualità insieme. Mi unisco al coro del "non criticatelo, ma guardatelo, e forse imparerete qualcosa" (o probabilmente no, visto come sono i critici medi qui su AC...).
La Kyoani ha fatto e farà la storia degli anime, e un riconoscimento non è fuori luogo.
Il film di Madoka anche qui si può fare lo stesso discorso di Love Live: considerando sia vendite che qualità ci sta pienamente.
Insomma, risultati prevedibili se non si ha la testa sottoterra.
Se poi si premiano le vendite è un'altro discorso, si sa che i giappy impazziscono per il moe come delle tredicenni alla vista di Justin Bieber.
giacgiac: per qualita *e* vendite. Ping Pong sarà bello (io lo trovo mediocre, e sinceramente mi ha disgustato dopo 3 puntate) ma vende troppo poco per essere considerato.
Premio meritato per le nove dee.
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