Dopo una lunga attesa durata quasi 3 anni, finalmente ci siamo: YO-KAI WATCH arriverà in Europa il 29 aprile su Nintendo 3DS! Il franchise cross-media di Level-5 ha saputo stregare milioni di giocatori nel paese del Sol Levante ed è riuscito a ritagliarsi una buona fetta di pubblico anche in Nord America. Dopo l'arrivo in Italia della serie animata, partita il 12 aprile su Cartoon Network, il pubblico è ora trepidante per il primo capitolo videoludico dedicato al mondo degli Yo-kai, simpaticissime, ma pestifere creature ispirate agli spiriti e mostri del folklore giapponese. Abbiamo già potuto parlare un po' del gioco nella nostra anteprima e di come sia profondamente diverso da Pokémon di GameFreak. Non ci resta quindi che andare ancora più in profondità e analizzare questo JRPG a turni in ogni sua sfaccettatura. Buona lettura!
 
yokai watch cover.jpg


Trama e personaggi

Dopo aver scelto se impersonare Nathan o Katie, ci ritroveremo in una calda giornata estiva a cacciare insetti sul Monte Selvoscura, nei pressi della cittadina di Valdoro. Di fronte ad un albero sacro ci imbatteremo in uno strano gachapon, da cui sembra provenire una voce che ci invita ad usarlo. Dalla pallina acquistata ne uscirà un fantasma chiamato Whisper che si proclamerà nostro valletto e ci parlerà dei misteriosi Yo-kai. Questi spiriti si divertono nel mondo degli umani a fare dispetti possedendo i malcapitati che gli capitano sotto tiro, ma non lo fanno con cattiveria, quello è il loro "mestiere"! Whisper dona al protagonista un oggetto magico che gli permette di vedere gli Yo-kai e farseli amici: lo Yo-kai Watch. Grazie a questo orologio si ha anche la possibilità di richiamare gli spiriti con cui si ha familiarizzato tramite le Medaglie Yo-kai, il segno dell'amicizia tra umano e Yo-kai. Il protagonista si troverà quindi coinvolto in questo mondo di spiriti dispettosi e grazie allo Yo-kai Watch dovrà aiutare amici e familiari che vengono, a loro insaputa, posseduti. Che sia una lite tra coniugi, una improvvisa sfacciataggine o una fame senza fine, deve trattarsi sicuramente dello scherzo di uno Yo-kai! Ben presto il protagonista scoprirà che non esistono solamente Yo-kai "buoni", ma anche alcuni completamente malvagi che sognano la conquista del mondo degli umani. Chi è che sta tramando tutto ciò da dietro le quinte?
 
yokai watch review 0.jpgyokai watch review 1.jpg

La trama principale di YO-KAI WATCH è suddivisa in 11 capitoli più o meno autoconclusivi, ma che nell'insieme portano il giocatore a fare amicizia con nuovi spiriti e a scoprire il mistero degli Yo-kai malvagi. Non aspettatevi una trama ricca di colpi di scena. Quella di questo primo gioco sembra quasi essere una mega introduzione al brand, che andrà poi ad approfondirsi con il secondo titolo. È comunque un gioco piacevole da giocare nella sua tranquillità e che non richiede chissà quali plot twist per essere apprezzato.

yokai watch review 3.jpgyokai watch review 2.jpg

 

Gameplay

Il giocatore deve esplorare in lungo e in largo la cittadina di Valdoro per fare amicizia con gli Yo-kai e soddisfare le richieste dei cittadini. Mano a mano che si procede con la trama principale si sbloccheranno nuove aree della città da visitare, con nuove missioni secondarie e spiriti che ancora non abbiamo incontrato. Con l'ingrandirsi della mappa esplorabile avremo bisogno anche di mezzi più veloci per muoverci: ecco che arriveranno in soccorso la bicicletta e la possibilità di teletrasportarsi in specifici luoghi rilevanti come negozi o dungeon. Non sarà però sufficiente sbloccare tutte le aree per avere accesso a tutti gli Yo-kai reclutabili. Infatti, dovremo anche potenziare il nostro Yo-kai Watch fino al rango S, altrimenti incontreremo solo gli spiriti di rango più basso e non potremo nemmeno procedere con la storia principale. Alcuni Yo-kai sono anche in grado di evolversi e assumere un nuovo aspetto e nuove abilità una volta che hanno raggiunto un determinato livello, mentre alcuni più rari si possono ottenere solo tramite fusione di altri due Yo-kai, o di uno Yo-kai con uno specifico oggetto. Non bisogna quindi lasciarsi sfuggire nessuno Yo-kai mentre si esplora la città e setacciare ogni angolo della mappa quando lo Yo-kai Watch ci indica che uno spirito è nelle vicinanze!
 
yokai watch review 4.jpgyokai watch review 5.jpg

Per fare amicizia con uno Yo-kai occorre essenzialmente sconfiggerlo in battaglia e sperare che questo, impressionato dalla nostra forza e dal nostro animo, decida di seguirci. Fondamentalmente è tutta questione di fortuna, come avveniva su Ni no Kuni, titolo sempre sviluppato da Level-5. Per fortuna è possibile aumentare la probabilità di successo dando da mangiare allo Yo-kai uno dei suoi cibi preferiti. Il problema è però scoprire ogni volta quale tipologia di cibo soddisfa quel determinato spirito, dovendo così sprecare tempo e oggetti per provare a reclutarne uno in particolare.
In battaglia si possono tenere solamente 6 Yo-kai, di cui fino a 3 contemporaneamente potranno partecipare attivamente allo scontro, mentre gli altri rimarranno in "panchina" in attesa di sostituzioni. Girando la ruota sul touch screen è possibile scegliere quali dei 3 far scendere in campo e quando sostituirli con quelli in attesa. La disposizione degli Yo-kai sulla ruota è importantissima dato che spiriti della medesima tribù affiancati ricevono dei power-up da non sottovalutare. I 3 spiriti in campo combattono autonomamente a seconda della loro strategia preimpostata. Possono usufruire di attacchi normali, tecniche elementali, boost per gli alleati e malus per i nemici. Quando la barra dell'Energimax è piena, il giocatore può attivare la special dello Yo-kai (dopo aver completato un minigioco sul touch screen) per infliggere numerosi danni agli avversari o potenziare gli alleati. Accadrà anche che i nostri spiriti vangano maledetti da quelli nemici e per farli tornare in forma occorre metterli in "panchina" e purificarli tramite un ulteriore minigioco sul touch screen. Il cibo può anche essere utilizzato sui propri compagni per restituire PS o per riempire la barra della special. Con l'esperienza accumulata in battaglia gli Yo-kai saliranno di livello e aumenteranno i propri parametri e la potenza delle proprie tecniche e abilità, ma non ne impareranno di nuove! Per potenziare ulteriormente i nostri spiriti potremo dargli degli oggetti che migliorano un determinato parametro ed equipaggiarli con uno strumento.
 
yokai watch review 6.jpgyokai watch review 7.jpg

 

Grafica, audio e localizzazione

YO-KAI WATCH è una gioia per occhi e orecchie. Graficamente siamo su ottimi livelli se consideriamo la console per cui è stato sviluppato: ottimi modelli e texture, animazioni convincenti, nessun calo di frame e un 3D stereoscopico eccellente. Gli Yo-kai hanno un design fantastico (peccato per i color swap) e Valdoro è coloratissima e piacevole da esplorare. Inoltre è presente anche qualche filmato animato dallo Studio OLM che si occupa dell'anime. Sempre in comune con la serie animata ci sono anche le bellissime musiche che compongono una colonna sonora di altissimo livello. Molte musiche non vi usciranno più dalla testa! Inoltre il gioco è stato doppiato in italiano, con voci del calibro di Renato Novara (anche se su Jibanyan non si può sentire...), Pietro Ubaldi, Claudio Moneta e tantissimi altri.
 
yokai watch review 8.jpgyokai watch review 9.jpg

Già nell'anteprima avevamo parlato della localizzazione dei nomi che non sempre si era rivelata all'altezza. Dopo aver visto praticamente tutti gli adattamenti, possiamo dire che fortunatamente sono in maggioranza quelli ben riusciti rispetto ai nomi completamente cambiati o fuori contesto. Rimane comunque discutibile il voler occidentalizzare una cittadina e dei personaggi che nascono come squisitamente giapponesi. Aggirandovi per Sakura New Town -pardon, volevo dire Valdoro- avrete la netta sensazione di trovarvi in Giappone: guida sulla sinistra, distributori automatici ad ogni angolo, personaggi che in casa si tolgono le scarpe, ecc. Invece ci ritroviamo in questa bizzarra cittadina in cui la moneta è l'Euro anziché lo Yen, i protagonisti si chiamano Nathan e Katie e i loro amici Pier e Sandrone. Sì avete letto bene, ai poveri Kanchi e Kuma è toccata questa sorte. Perlomeno agli Yo-kai è stato riservato un trattamento migliore, dato che in giapponese i loro nomi erano tutti giochi di parole. Sono veramente pochi gli spiriti a cui è stato dato un nome fuori luogo in fase di adattamento. Ci sarebbe da discutere anche sui nomi dei cibi (alcuni rimasti in giapponese e altri adattati), ma non dilunghiamoci oltre.
 
yokai watch review 10.jpgyokai watch review 11.jpg


Divertimento e longevità

Per completare gli 11 capitoli della trama ci impiegherete tra le 15 e le 20 ore, a seconda di quanto tempo dedicherete a farmare o reclutare Yo-kai. Nel complesso è un titolo piuttosto semplice e alla portata di tutti, raramente vi troverete in difficoltà. Giusto qualche boss potrebbe lasciarvi spiazzati la prima volta che lo affronterete, ma già dalla seconda le cose cambieranno radicalmente se si sono comprese le meccaniche della boss fight. L'eccessiva semplicità generale non è tanto un difetto in sé, quanto più una vera e propria strozzatura per il combat system che appare quindi, a prima vista (ma anche a più viste) banale e superficiale. Per la maggior parte del gioco per vincere sarà quasi sufficiente lasciar fare tutto agli Yo-kai senza mai intervenire! In realtà il combat system offre numerosi spunti per strategie più avanzate, ma si imparerà a sfruttarli solamente nelle situazioni disperate, magari contro i potenti boss secondari del post game. Se la trama principale è piuttosto breve per un JRPG, ci si può infatti consolare con il corposo post game e le numerosissime missioni e incarichi secondari che ci affideranno i cittadini di Valdoro, che sono anche piuttosto variegate. Se poi si vogliono collezionare anche tutti gli Yo-kai, gli insetti e i pesci allora le decine di ore necessarie a completare il tutto al 100% aumenteranno notevolmente. Peccato per la quasi totale assenza di opzioni multigiocatore, limitate allo street pass, per tentare di reclutare Yo-kai posseduti dai passanti, e battaglie in locale. Il non poter scambiare direttamente gli spiriti con un amico (come avviene in Pokémon) si fa sentire e non poco. YO-KAI WATCH è comunque un titolo divertentissimo e bello da vedere, adatto a chiunque e che nelle sue fasi più avanzate regala anche qualche soddisfazione.
 


Considerazioni finali

YO-KAI WATCH di Level-5 per Nintendo 3DS è un JRPG a turni semplice, ma non per questo privo di appeal e di una sua profondità. Il combat system dà il meglio di sé nelle fasi più avanzate e offre diversi spunti strategici, che però non tutti potrebbero cogliere. La cittadina di Valdoro e gli Yo-kai sono magnifici da vedere e le musiche che accompagnano l'avventura sono favolose da ascoltare. Un'avventura breve per chi è interessato solo alla trama, ma ben più vasta per chi vuole godere appieno dell'esperienza nel mondo degli Yo-kai. I più piccoli lo adoreranno e i più grandi...pure! Peccato per le poche opzioni multigiocatore e per il tentativo mal riuscito di "de-nipponizzare" il gioco. Salvo qualche scivolone, rimane comunque un buon adattamento, con tanto di doppiaggio in italiano.