I fan delle idol giapponesi sappiamo che possono essere eccessivi. Alcuni  amano semplicemente le bellissime ragazze e le loro canzoni, ma altri possono divenire ossessivi e sperperare tutti i propri risparmi buttando anni della propria vita a seguire una passione per la quale non potrà mai avere in cambio qualcosa di concreto. Oggi conosceremo l’esperienza di una persona che ha vissuto tutto questo e ha deciso di renderlo un manga, pubblicandolo sul suo profilo Twitter @ha739.
 

Il manga autobiografico è stato pubblicato lo scorso 31 agosto, ed inizia descrivendo gli anni universitari del protagonista come felici e spensierati.
All’inizio andava tutto nel migliore dei modi: le sue idol amate erano sempre sorridenti e il ragazzo stringeva facilmente amicizia con chi condividesse questa passione con lui. Le conseguenze negative però non si son certo fatte attendere; arriva ben presto ad ignorare i suoi studi preferendo immergersi totalmente in questo nuovo mondo, tra i suoi nuovi amici e le dolci idol. “Darò il mio meglio quando mi sarà richiesto”, egli continuava a ripetere queste parole, illudendosi di star percorrendo la strada giusta.
 
 
 


Prima che se ne potesse accorgere, ecco che il nostro protagonista compie 25 anni e non ha combinato nulla di buono nella sua vita, se non passare del tempo appresso alle idol. I suoi amici son cresciuti ed andati oltre questa passione (chi è tornato nella propria città natale, chi si è sposato oppure ha trovato un lavoro). Le idol eccole ormai diventate delle “ragazze ordinarie”, avendo detto addio alla propria carriera iscrivendosi all’università e mettendo su famiglia.
“Nel mentre io non stavo facendo alcun progresso. Non ho mai raggiunto la felicità. Ho speso anni della mia vita soltanto muovendo con tutta la mia forza il bastoncino luminoso in aria di fronte a delle ragazze”.
Non ha una fidanzata, risparmi o titoli di studio, ed è diventato qualcuno che mai nessuno vorrebbe diventare. Il fumetto si conclude in modo cupo, con l’autore che sale una scala che rappresenta la sua esistenza chiedendosi se essa lo porterà finalmente “ad una luce traboccante di speranza”, ma no… ad aspettarlo c’è un cappio.

Siamo di fronte ad una storia molto forte, che ci porta a fare delle riflessioni molto profonde. In questo caso abbiamo davanti un caso ben specifico, ma sono molte le persone che a causa di scelte sbagliate (come seguire fino all’eccesso delle proprie passioni) si son ritrovate senza nulla. 

Fonte Consultata:
Anime News Network